Duster, la serie con cui JJ Abrams torna a lavorare con Josh Holloway a 15 anni da Lost
Serie TVIntroduzione
Si intitola Duster ed è la nuova avventura di J.J. Abrams e Josh Holloway, una serie televisiva che coinvolge creatore e attore di Lost dopo 15 anni dall’epica serie ambientata sulla misteriosa isola dopo l’altrettanto misteriosa caduta del volo 815 della Oceanic Airlines partito da Sidney, Australia il 22 Settembre 2004, alle 14:55, dal gate 23, diretto a Los Angeles, California, USA (giusto per capire il livello di epicità di Lost, tale da farci sapere a menadito tutte queste informazioni, tatuate nella memoria e nel cuore…).
A quindici anni di distanza dall’epilogo della sopracitata serie che ha segnato un’epoca nella serialità televisiva globale, J.J. Abrams e Josh Holloway tornano a collaborare con un nuovo progetto originale: Duster, produzione Max (HBO) ambientata nell’Arizona degli anni ’70. Lanciata con successo negli Stati Uniti, la serie poliziesca è ancora inedita in Italia, ma ha già acceso l’interesse del pubblico americano per il suo mix di azione, stile rétro e dinamiche criminali. E anche i fan italiani di Lost non vedono l’ora di potersi godere questa nuova avventura televisiva che ha nella propria ricetta vincente due degli ingredienti speciali del successo di Lost, ossia J.J. Abrams e James "Sawyer" Ford (quest’ultimo è il personaggio interpretato da Josh Holloway dal 2004 al 2010).
Scopriamo tutto quello che bisogna sapere sulla serie televisiva Duster.
Nel frattempo, potete guardare il trailer ufficiale della serie tv nella clip che trovate in alto, in testa a questo articolo.
Quello che devi sapere
La genesi di Duster
Duster è il il crime-thriller rétro firmato J. J. Abrams e LaToya Morgan. La nuova proposta seriale americana è arrivata su Max con una miscela esplosiva di azione, crimine e atmosfere anni ’70. Duster, ideata da J. J. Abrams e LaToya Morgan, ha debuttato negli USA il 15 maggio 2025 con una trama che fonde intrigo federale e corse adrenaliniche, ambientata nel cuore del sud-ovest statunitense del 1972. La serie, che ha per protagonisti Josh Holloway, Rachel Hilson e Keith David, si impone come uno dei titoli di punta del servizio streaming Max.
«Quando due dei nostri creatori più talentuosi, J.J. Abrams e LaToya Morgan, sono venuti nel mio ufficio con l'idea per una serie, avevano tutto chiarissimo: prendiamo un tipo figo, lo mettiamo su una macchina altrettanto figa e lo facciamo sfrecciare nel deserto dell'Arizona degli anni '70. 'Fantastico', mi sono detta», ha raccontato Sarah Aubrey, responsabile dei contenuti originali di Max, parlando di come è nata la serie televisiva Duster.
Il progetto, nato come parte dell’accordo di Abrams con Warner, ha preso forma nel 2020, con un primo episodio pilota girato nel 2021 e successivamente rifatto nel 2023, poco prima che lo sciopero degli sceneggiatori bloccasse la produzione per mesi. Durante la sospensione, lo stesso Abrams è stato messo in pausa dalla major, in quella che è stata percepita come una ritorsione per l’adesione allo sciopero.
Jim Ellis è il personaggio interpretato da Josh Holloway
In Duster, Josh Holloway interpreta Jim Ellis, il tuttofare di un potente boss della criminalità di Phoenix. Affascinante, scaltro e ambiguo, Ellis guida una coupé Plymouth Duster rosso ciliegia attraverso il deserto dell’Arizona, mentre si muove sul filo sottile tra fedeltà alla malavita e collaborazione segreta con l’FBI.
Holloway ha raccontato la genesi del suo coinvolgimento: «J.J. mi ha chiamato e mi ha chiesto se avevo un minuto. Ho risposto “sì”. La mia risposta per lui è sempre “sì”. Qualunque cosa mi chieda». Dopo Sawyer, questo nuovo personaggio calza a pennello all’attore statunitense. In effetti, Jim Ellis ricorda da vicino Sawyer, l’iconico truffatore di Lost, ma è trasportato in un contesto e un’epoca completamente diversi. Ellis è legato da un sincero affetto alla nipote Luna, che cerca di proteggere a ogni costo, mentre si destreggia in un pericoloso doppio gioco con la giovane agente dell’FBI interpretata da Rachel Hilson.
Il cast: tra protagonisti e volti ricorrenti
Duster vanta un cast principale articolato. Josh Holloway presta il volto a Jim Ellis, mentre Rachel Hilson interpreta l’agente Nina Hayes. Keith David dà vita al carismatico antagonista Ezra Saxton. Sydney Elisabeth è Genesis Saxton, Greg Grunberg compare nei panni di Nathan Abbott e Camille Guaty in quelli di Izzy Reyna.
Completano il nucleo principale Asivak Koostachin (Awan Bitsui), Adriana Aluna Martinez (Luna Reyna) e Benjamin Charles Watson (Royce Saxton).
Tra i personaggi ricorrenti si segnalano Corbin Bernsen come Wade Ellis, Gail O'Grady nel ruolo di Charlotte Dean-Ellis e Donal Logue nei panni del sergente Groomes. Altri nomi includono Kevin Chamberlin (Bob Temple), Sofia Vassilieva (Jessica-Lorraine Sims), Dan Tracy (Agente Chad Grant), Evan Jones (Billy Mahoney), Rob Tode (Anestesista) e Mikandrew (Angelo). In ruoli da guest star compaiono Patrick Warburton (Sunglasses), Adrienne Barbeau (Evelyn Breen), Brian Reddy (Colonnello Tom Parker) e Mikaela Hoover, che interpreta Adrienne Barbeau.
Un poliziesco vintage che guarda ai grandi classici
La serie televisiva Duster trae ispirazione dai grandi polizieschi degli anni Settanta, evocando atmosfere alla Bullitt, French Connection e Starsky & Hutch.
La serie si presenta come un mix sapientemente bilanciato di azione, humor, estetica retrò e introspezione, senza cedere al richiamo del mistero sovrannaturale che aveva definito Lost.
«Non potevamo lasciare ai maschi tutto il divertimento, come succedeva negli anni ’70. Volevamo fare di meglio. E abbiamo creato per Josh una co-protagonista “cool” almeno quanto lui», ha dichiarato Sarah Aubrey in occasione della première di Los Angeles. La protagonista femminile, la prima agente FBI afroamericana della serie, è una giovane recluta appena uscita da Quantico, determinata a smantellare l’organizzazione criminale guidata dal personaggio interpretato da Keith David.
Un set che riflette i cambiamenti dell’industria
Oltre alla storia raccontata, la serie tv Duster si fa notare per la consapevolezza produttiva. «Rispetto a 20 anni fa, vedo molta più diversità sui set, per quanto riguarda donne e culture. Questo arricchisce la creatività ed è senz'altro un bene», ha osservato Holloway. L’attore ha paragonato l’ambiente del set a quello dei cantieri in cui è cresciuto, sottolineando però quanto oggi sia necessario prestare maggiore attenzione al linguaggio e ai comportamenti.
Fondamentale in questo cambiamento è stato l’apporto della showrunner LaToya Morgan (The Walking Dead, Shameless), che secondo Holloway «porta una freschezza e una prospettiva diversa da quelle di J.J.». Il risultato è un piccolo universo narrativo popolato da truffatori, gangster spietati ma carismatici, poliziotti corrotti e agenti federali rigidi e antiquati, il tutto impreziosito da inseguimenti adrenalinici, colonna sonora funk e costumi d’epoca perfettamente ricostruiti.
Un viaggio rocambolesco ma dal cuore autentico
«È stato un bel viaggio, anche se parecchio travagliato», ha ammesso l’attore protagonista Josh Holloway. Ma la fatica sembra essere stata ripagata: Duster è una serie che promette di divertire, emozionare e coinvolgere, secondo quanto dichiarato anche da Aubrey: «Vedrete una serie molto divertente e adrenalinica, ma con un grande cuore. Come un bicchiere di limonata ghiacciata nel deserto rovente e infernale che è l’America di oggi».
Una metafora potente che sintetizza perfettamente lo spirito di questa nuova collaborazione tra J.J. Abrams e Josh Holloway, due nomi legati indissolubilmente al mito di Lost, ma pronti a lasciare un nuovo segno, stavolta tutto a stelle e strisce.
Gli episodi
La prima stagione è composta da otto episodi. I primi tre, già disponibili, sono stati scritti direttamente da J. J. Abrams e LaToya Morgan, e diretti da Steph Green e Darren Grant.
Il debutto, intitolato “Baltimore Changes Everything”, è arrivato il 15 maggio 2025, seguito il 22 maggio da “Suspicious Minds” e il 29 maggio da “You’re No Good”. I successivi episodi verranno rilasciati settimanalmente, con sceneggiature firmate da autori come Sue Chung, Lucas Brown Eyes, Matt Lambert, Michael Horowitz e LaToya Morgan stessa.
Produzione: una lunga gestazione tra Arizona e New Mexico
La nascita di Duster risale all’aprile 2020, quando HBO Max diede il via libera alla produzione completa, inserita nell’ambito dell’accordo generale tra J. J. Abrams e WarnerMedia. Abrams e LaToya Morgan non solo firmano la creazione, ma anche la sceneggiatura dei primi episodi, con Steph Green coinvolta come regista e produttrice esecutiva.
Il primo passo concreto nella realizzazione è stato il casting di Josh Holloway nel marzo 2021, con l’inizio delle riprese del pilot a Tucson nell’ottobre dello stesso anno. Nel febbraio 2023 è arrivata l’ufficializzazione della serie, con l’annuncio del coinvolgimento di Rachel Hilson come coprotagonista. Il mese successivo è stata confermata anche la presenza di Corbin Bernsen in un ruolo ricorrente.
La produzione vera e propria ha preso il via nell’aprile 2023 ad Albuquerque, nel New Mexico. Tuttavia, nel maggio dello stesso anno, il lavoro si è interrotto temporaneamente a causa dello sciopero degli sceneggiatori del 2023. Prima dello stop, le riprese del pilot avevano già toccato il centro di Tucson e alcune aree della contea di Pima, tra settembre e metà novembre 2021.
Veicoli in scena: la Plymouth Duster protagonista su quattro ruote
Nella serie televisiva Duster, un ruolo fondamentale lo giocano anche le auto d’epoca, curate dal picture car coordinator Ted Moser, che ha selezionato oltre 250 veicoli per il progetto. Tra questi spiccano quattro modelli distinti della Plymouth Duster, utilizzati dal personaggio di Jim.
Una delle vetture, la cosiddetta "hero car", è stata riservata alle riprese più ravvicinate, mentre le altre tre sono state adattate per le esigenze degli stunt e delle riprese. Josh Holloway si è preparato al ruolo frequentando un corso di guida acrobatica, e ha realizzato personalmente molte delle scene al volante, affiancato dallo stuntman Corey Eubanks. Il personaggio di Nina Hayes invece guida una Plymouth Belvedere. Curiosamente, una scena che prevedeva inizialmente l’utilizzo di auto Audi è stata infine girata con BMW.
Accoglienza della critica: una partenza promettente
La serie televisiva Duster ha ottenuto un’accoglienza positiva da parte della critica. Su Rotten Tomatoes, questa serie televisiva ha raggiunto un tasso di approvazione del 91%, calcolato su 35 recensioni. Il commento critico presente sul sito recita: «Sfruttando al meglio il fascino ruvido di Josh Holloway e un’estetica retrò che richiama la televisione degli anni ’70, Duster ridipinge con verve un veicolo d’epoca».
Anche su Metacritic i giudizi sono favorevoli, con un punteggio di 72 su 100 basato su 22 recensioni, indicativo di un consenso “generalmente favorevole”.
Il primo teaser trailer di Duster è stato diffuso il 19 marzo 2025, mentre il trailer ufficiale è arrivato il 30 aprile dello stesso anno. La distribuzione degli episodi negli States è partita il 15 maggio 2025 su Max, con cadenza settimanale per le nuove puntate.
Potete guardare il trailer ufficiale di Duster nella clip che trovate in alto, in testa a questo articolo.