Diretta da Lucio Pellegrini, e suddivisa in 8 episodi, la fiction si concentra sull'ultimo periodo del generale. dalla lotta contro le Brigate Rosse a Milano e Torino ai cento giorni trascorsi a Palermo come Prefetto
Il prossimo 3 settembre ricorre il 40mo anniversario della morte di Carlo Alberto Dalla Chiesa, generale e prefetto assassinato dalla mafia in un agguato in cui morirono anche sua moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente di scorta Domenico Russo. E per onorare una figura cosi importante per la storia del nostro Paese, la casa di produzione Stand by me, incaricata da Rai Fiction per conto di Rai Uno ha messo in produzione una serie tv in otto puntate che raccontà gli ultimi anni di Dalla Chiesa. La regià e stata affidata a Lucio Pellegrini, le riprese sono iniziate il 25 ottobre. Nella parte del protagonista c'è Sergio Castellitto e la fiction dovrebbe andare in onda questa primavera
Il Generale Dalla Chiesa, tra le indagini sul terrorismo e la lotta alla Mafia
La serie, che si intitolerà semplicemente "Il generale dalla Chiesa", parte dalla SIcilia Settanta. Vedremo Dalla Chiesa impegnato come colonnello, al comando della Legione carabinieri di Palermo combattere contro Cosa Nostra. Successivamnete, la fiction racconterà la promozione al grado di generale di brigata e al ruolo di comandante della 1ª Brigata Carabinieri (con sede a Torino), con competenza sulle legioni Carabinieri di Torino, di Alessandria e di Genova che comprendevano le aree del Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria. Sono gli anni della lotta al terrorismo e degli arresti di esponenti di spicco delle Brigate Rosse. La scena si traferirà poi a Milano, dove il generale viene promosso al comando della Divisione interregionale Pastrengo. Infine si torna in Sicilia con la nomina di Dalla Chiesa di Prefetto di Palermo per raccontare quei cento giorni che si concluderanno tragicamente con la strage di Via Carini
approfondimento
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Le parole di Nando Dalla Chiesa sulla serie tv
In un intervista rilasciata al quotidiano "La Repubblica", Nando Dalla Chiesa, figlio di Carlo Alberto, ha espresso pareri molto positivi rispetto alla serie:
"Rispetto alle fiction del passato questa indaga con molta cura e sensibilità sulla figura di padre, si misura con la sua psicologia, entra nella complessità del personaggio e la licenza poetica della narrazione cinematografica non entra in conflitto con i fatti, cosa molto rara ". E Nando aggiunge:
"La serie non parte da Palermo, ma da mio padre . eppure 40 anni dopo è impossibile non evocare quel periodo storico così importante per il paese e per la partita che si è giocata nella storia. Io ricordo tutto di quegli anni a Palermo, nel male e nel bene, ogni minimo passaggio e dettaglio. Ma questa serie può trasmettere alle generazioni più giovani una memoria che non si ferma ai libri di storia e alle celebrazioni, ma che in qualche modo entra nella vita delle persone"
Sergio Castellitto è il Generale Dalla Chiesa
In questa serie televisiva è Sergio Castellitto a vestire i panni Carlo Alberto Dalla Chiesa. Il generale dell'Arma era gia stato interpretato al cinema da Lino Ventura nel film di Giuseppe Ferrarara "Cento giorni a Palermo", uscito nel 1984. Sul piccolo schermo, invece, a calarsi nel ruolo di Dalla Chiesa è stato Giancarlo Giannini protagonista della miniserie televisva diretta da Giorgio Capitani e andata in onda nel 2007.
Castellitto, non è nuove alle serie che racconta la lotta alla mafia. Nel 1983 aveva intepretato il ruolo del giudice Rocco Chinnici, assassinato da Cosaa Nostra il 29 luglio 1983, nella fiction “È così lieve il tuo bacio sulla fronte”, diretta da Michele Soavi e andata in onda nel 2018