Ecco la recensione del quinto episodio di Gangs of London. La serie è in onda su Sky Atlantic il lunedì sera alle 21.15 (disponibile anche On Demand e in streaming su NOW TV). - OVVIAMENTE CI SONO SPOILER PER CHI NON HA ANCORA VISTO L'EPISODIO
Darren Edwards aspetta la barca che lo porti lontano dai Wallace, è nascosto in una casa sperduta in un bosco. E’ insofferente, gioca con una pistola. Intanto il padre Kinney si trascina in un altro bosco, gravemente ferito nell’agguato alla sua tribù nomade gallese. Nel campo disseminato di cadaveri arrivano due persone armate: trovano un cellulare e capiscono dove può nascondersi Darren. Nello scantinato del suo rifugio si producono pallottole. Intanto il custode del ragazzo va a fare scorte e nella locanda trovo un clima sospettoso. Kinney prova a curarsi le ferite con le erbe spontanee e poi si intrufola in una abitazione e ruba auto e fucile. E appena salito in auto comincia a preparare la sua vendetta con Sean Wallace ma prima si ferma per darsi dei punti alla ferita.
Darren riesce a uscire di casa, a respirare…ora vorrebbe restare, non vuole salire sulla barca. Ma non è sicuro per nessuno se resta. Il bagno dove Kinney si cura non è sicuro: una pistola gratta la porta e in zona ci sono i due che erano nel suo campo. Ma la situazione è più complessa: c’è un intero tema in assetti da combattimento che uccide il barista e parte alla caccia di Kinney. Intanto viene fuori che ha ucciso Darren ha assassinato Finn Wallace e la copertura rischia di saltare. La task forse raggiunge Kinney esangue. Aprono il fuoco contro l’abitazione, compiono una strage. I superstiti fanno scendere tapparelle metalliche per evitare il fuoco. Provano a reagire ma la situazione è delicata.
approfondimento
Gangs of London, le foto degli episodi 4 e 5 della serie tv
Gli aggressori sono sul tetto e iniziano a togliere le tegole: vogliono minare il tetto, ma vengono scoperti e partono altre raffiche. Allora l’attacco torna a terra: minano la porta. Ma dal primo piano arriva una bomba devastante, gli aggressori sono falcidiati. Ivy si sacrifica per favorire la fuga degli Edwards. Nutrono la speranza di farcela ma Darren odia il padre, vorrebbe ucciderlo ma non ha il coraggio. La fuga è finita, vengono freddati. Il mandante è Jevan Kapadia che dice alla sua squadra di prepararsi a eliminare un altro figlio.