Tornano sul piccolo schermo le avventure di Elena e Lila. Che, sempre più diverse, ne “L'amica geniale 2 - Storia del nuovo cognome” vivranno la loro prima rottura
Il 10 febbraio torna su Rai Uno “L’amica geniale”, la serie di straordinario successo tratta dai romanzi di Elena Ferrante.
Basata sul secondo volume della saga, “Storia del nuovo cognome” vedrà le due inseparabili amiche, Elena Greco e Lila Cerullo, ormai prossime a diventare adulte. Nuovi personaggi si affacceranno nelle loro vite, che presto non saranno più le stesse.
“L'amica geniale 2 - Storia del nuovo cognome”: la trama
“L'amica geniale 2 - Storia del nuovo cognome” riprende da dove la prima serie ci aveva lasciati. Elena e Lila hanno ormai sedici anni: la prima è una studentessa modello, che non si sente però più a suo agio né nel quartiere né fuori; Lila si è appena sposata, ma l’aver assunto il cognome del marito le dà l’impressione di essersi smarrita.
Quando le due si regalano una vacanza ad Ischia, incontrano un vecchio amico d’infanzia: Nino, studente universitario di talento. Quell’incontro cambierà le vite delle due ragazze, modificando la natura del loro legame. Del resto, Elena e Lila non potrebbero essere più diverse: se una è alle prese con una vita matrimoniale non sempre rosea, imperturbabile di fronte alle violenze che il marito le infligge e decisa a diventare madre solo se e quando lo vorrà, l’altra è ancora una studentessa sognatrice, decisa a partire per Pisa per proseguire gli studi, piena di dubbi sulla vita e sull’amore.
Resisterà a questi cambiamenti, la loro amicizia?
“L'amica geniale 2 - Storia del nuovo cognome”: i nuovi personaggi
Se tanti sono i ritorni, ne “L'amica geniale 2 - Storia del nuovo cognome”, non mancano i nuovi arrivi. Dall’insegnante d’italiano di Elena sino a Bruno Soccavo, compagno d’università di Nino Sarratore e figlio di una ricchissima famiglia di imprenditori: innamorato di Elena, questa non lo ricambierà. Un’altra figura fondamentale nella crescita di Elena sarà Francesco Mari, suo fidanzato durante gli anni dell’università: sarà lui, a trasformarla da impaurita ragazzina di periferia a donna elegante e disinibita.
«L’orizzonte e la drammaturgia si allargano, c’è il desiderio di scoprire altro. La storia evolve insieme alla condizione sociale dell’Italia. Se la prima stagione si ispirava al racconto neorealista, timido e didascalico, questa nuova serie si permette di evolvere non solo attraverso i fatti che raccontiamo, ma anche cinematograficamente parlando», ha spiegato Costanzo. Che, in questa nuova serie, ha lavorato al fianco di Alba Rohrwacher.
L’attrice che presta il volto a Lila ha invece parlato delle difficoltà di queste nuove puntate, in cui diviene vittima di violenza domestica e dell’indifferenza dei suoi genitori, che fingono di non vedere i segni delle percosse sul suo viso. «È stato complicato perché quando recito sento tutto ciò che accade a Lila, è stato un grande peso emotivo, ma ce l’abbiamo fatta» ha raccontato.
I fan sono già in trepida attesa.