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The New Pope, la recensione dell'episodio 6

Serie TV sky atlantic

Paolo Nizza

Nella sesta puntata di The New Pope si scoprono gli altarini. Il segreto di Giovanni Paolo III viene, infine, rivelato, ma anche il cardinale Spalletta, il faccendiere Tomas Altbruck e il ministro dell’economia Guicciardini hanno qualcosa da nascondere. Nel frattempo il cardinale Voiello (un immenso Silvio Orlando) rischia di dover rivedere la propria posizione ed Esther (Ludivine Sagnier) si innamora

The New Pope: Legggi la recensione dell'episodio 5

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Sofia e l’orgia del potere

Mala tempura currunt in Vaticano. E il pericolo si manifesta attraverso la figura di Leopold Essence (J. David Hinze). Un prete che sembra un villain uscito da un film di James Bond con tanto di benda sull’occhio. Ma non è un pirata, né tantomeno un signore. Si tratta di un sacerdote che risulta inquietante pure con un cucchiaino e un creme caramel. E riprendendo le parole del Santo Padre, ovvero  “sono tutte distorsioni dell’amore” Essense invita Sofia Dubois (Cécile de France) a indagare su suo marito, mentre una blatta, assai schifosa, gli entra nella manica della tonaca. Che la serie The New Pope, sia giunta a una svolta lo si evince già dai titoli di testa. Iniziano con la badessa fumante e si concludono con le novizie stramazzate a terra di fronte al crocefisso. La musica è cambiata. In tutti i sensi.  Ma siccome Essence si è autodefinito il secondo uomo più intelligente del mondo, Sofia decide di seguire il suo consiglio, ossia di seguire l’amore e pedinare il suo consorte. Quello che scopre è devastante.

Tomas, insieme al Cardinale Spalletta e ministro dell’economia Guicciardini frequentano contemporaneamente una ragazza minorenne. Ma oltre a questi festini a base di sesso, alcol e cocaina, il terzetto investe e ricicla danaro in operazioni tutt’altro che lecite. Voiello informa il Papa di queste scabrose attività. Ma durante il confronto tra Giovanni Paolo III e il cardinale Spalletta, quest’ultimo riesce a convincere il pontefice a non intervenire perché conosce il segreto del nuovo Papa. Sicché per mettere a tacere un eventuale scandalo, Brannox decide di destituire Voiello dal ruolo di Segretario di Stato nominando al suo posto il cardinale Mario Assente. L’alto prelato partenopeo tace e obbedisce non prima di aver spedito a Kabul il cardinale Hernadez (reo di aver protetto i preti pedofili) e di sistemare le annose questioni riguardanti le suore di clausura. Insomma in realtà l’ormai ex segretario di Stato faceva parte dei buoni.

 

Esther, tra sesso e amore

L’altra protagonista di questa sesta puntata di The New Pope è Esther Aubry(Ludivine Sagnier). Liquidato il magnaccia Fabiano, la ragazza continua a frequentare Attanasio. Anzi Ester addirittura si incontra con altri figli di genitori facoltosi. Esseri umani vittime di una natura matrigna. Ragazzi che nessuna donna guarderebbe mai. Ma le leggi del desiderio sono misteriose e imperscrutabili. La Aubry, sospesa tra i due estremi (santa o puttana?), scopre di provare un autentico sentimento amoroso nei confronti di Attanasio. Ma la madre dello sfortunato ragazzo non sente ragioni. Il sesso non ha valore perché vive e muore nel presente. Ma l’amore, invece, è pericoloso perché guarda al futuro. E quale futuro potrebbe esserci tra Esther e Attanasio? Con queste considerazioni la signora congeda malamente la ragazza. Tuttavia la giovane non ha intenzione di arrendersi.

 

The New Pope: Il Sospiro di Dio

A ogni respiro di Lenny Belardo, aumentano le probabilità che Pio XIII si risvegli dal coma. Urge quindi che al più presto, Giovanni Paolo III vada in diretta mondiale e comunichi all’intero globo terraqueo di essere favorevole ai matrimoni tra i preti, sia gay, sia etero. Con uso sapiente del rallenty, Paolo Sorrentino ci prepara a questa intervista epocale. Il giornalista del New York Times è pronto. Il Pontefice purtroppo no. Incalzato a rispondere alle domande sulla morte di suo fratello Adam, Sir John Brannox tentenna, vacilla, farnetica. Il cardinale Spalletta vorrebbe stoppare la diretta. Il Santo Padre è in crisi di astinenza. Il nuovo Papa è un tossicodipendente. Il capo della Chiesa interrompe l’intervista e si allontana disperato e distrutto, mentre a Venezia, il respiro di Pio XIII si fa così intenso da spegnere la fiamma di una candela. E’ tempo di risorgere. E con l’ennesimo colpo di genio i titoli di coda ci mostrano la ragazza minorenne che partecipava ai festini, ballare sulle note e di Show talked Windows cantata da Sumie. Come scriveva Cioran “Nella divinità è più importante ritrovare i nostri vizi che le nostre virtù”.