I 10 buoni propositi per l’anno nuovo dei malati di serie tv

Serie TV

Linda Avolio

Il 2019 è ormai alle spalle, e l’anno nuovo, il 2020, porterà con sé tanti nuovi episodi e tanti nuovi titoli, croce e delizia di ogni malato di serie tv che si rispetti. E’ per questo motivo che, in occasione dell’arrivo dell’anno nuovo, il serialista DOC prende consapevolezza della sua condizione, in certi casi assimilabile a una vera e propria dipendenza, e stila un elenco di buoni propositi. Che, puntualmente, non seguirà, perché c’è una sola fede per lui: la fede nel prossimo episodio!!

Intendiamoci: non c'è nulla di male a essere malati di serie tv, specialmente se consideriamo che molte delle serie in onda negli ultimi 20 anni sono decisamente assimilabili al romanzo per struttura, complessità della trama e sviluppo dei personaggi.

Però è anche vero che non si può vivere di sola vita vicaria, purtroppo ci tocca ancora confrontarci con le noie della quotidianità, e non ci si può proprio esimere dall’avere almeno un minimo di vita sociale se non si vuole finire ostracizzati da amici, familiari, partner, colleghi, figli e via dicendo.

E’ per questo motivo che, in occasione dell’arrivo dell’anno nuovo, il malato di serie tv prende consapevolezza della sua condizione, in certi casi assimilabile a una vera e propria dipendenza, e stila un elenco di buoni propositi. Che, puntualmente, non seguirà, perché c’è una sola fede per lui: la fede nel prossimo episodio!

Ecco i 10 buoni propositi (completamente inutili) del serialista DOC:

  • Basta, da quest’anno almeno una sera alla settimana tra lunedì e venerdì uscirò, di certo non morirò se un episodio lo guarderò il giorno dopo invece di vederlo subito!
  • Basta, da quest’anno dedicherò soltanto un weekend al mese al binge watching e alle maratone, non posso passare tutti i fine settimana incollat* al divano!
  • Basta, da quest’anno non più di due episodi a sera, e a dormire a un orario decente!
  • Basta, da quest’anno dimezzerò il budget per cofanetti e merchandise, sono una persona adulta, non posso più spendere così tanti soldi per queste cose, devo iniziare a mettere da parte qualcosa sul conto corrente!
  • Basta, da quest’anno prometto che non parlerò più per il 90% del tempo di cos’è successo in quell’episodio di quella serie, dell’estrema brillantezza dei dialoghi di quell’altra serie, della meravigliosa regia della serie X, del fantastico montaggio della serie Y, delle performance spettacolari del cast della serie Z, e del mega colpo di scena delle serie A, B, C, D e chi più ne ha più ne metta!
  • Basta, da quest’anno se uno dei miei personaggi preferiti morirà non starò in lutto per mesi e mesi e non risponderò male a chi avrà la sfortuna di beccarmi in un momento di dolore e sofferenza!
  • Basta, da quest’anno non risponderò più alle persone usando battute e citazioni tratte dalle mie serie preferite!
  • Basta, da quest’anno non perderò più intere serate davanti al computer a leggere pagine e pagine di teorie e speculazioni!
  • Basta, da quest’anno guarderò soltanto serie che mi appassionano veramente, tutte quelle che guardo per abitudine da TOT anni a questa parte le depennerò, tanto succedono sempre le stesse cose!
  • Basta, da quest’anno non mi metterò più a fare polemica e a fare rissa (verbale, s’intende) con quelli che “E ma vuoi mettere il cinema? I film sono tutta un’altra cosa, altro che le serie!”

BONUS: Basta, non mi infurierò più per un finale indecente che manda all'aria anni e anni di costruzione pressoché perfetta delle linee narrative e di evoluzione coerente dei personaggi!

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