Golden Globe 2019: la cerimonia in onda su Sky Atlantic

Serie TV

Linda Avolio

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Puntuali come ogni anno, ecco che a gennaio tornano i Golden Globe Awards, i riconoscimenti assegnati dai membri della Hollywood Foreign Press Association che insieme agli Emmy e agli Oscar sono tra i premi più ambiti nel mondo della serialità televisiva e del cinema. Non perdere la cerimonia di premiazione della 76ª edizione, che sarà trasmessa in esclusiva da Sky Atlantic in contemporanea con gli Stati Uniti la notte tra il 6 e il 7 gennaio a partire dall'una di notte. Intanto, andiamo a scoprire gli attori delle serie in onda sul canale 110 che hanno ricevuto una nomination - Golden Globe 2019: tutte le nomination delle serie tv

Gennaio, tempo di freddo, neve e...globi dorati! Anche per la 76ª edizione, Sky Atlantic trasmetterà la cerimonia di premiazione in esclusiva per l'Italia. L'appuntamento è per l'appunto per la notte tra domenica 6 e lunedì 7 gennaio, a partire più o meno dall'una. Tante le nomination delle serie in onda sui canali Sky, e tante le nomination delle serie andate in onda durante il 2018 su Sky Atlantic: andiamo a scoprire gli attori candidati.

 

Jim Carrey: "Miglior attore in una serie comedy o in un musical" per Kidding - Il fantastico mondo di Mr. Pickles

L'emozionante Kidding - Il fantastico mondo di Mr. Pickles - serie diretta da Michel Gondry che non solo ha segnato il ritorno in grandissimo stile di Jim Carrey in tv, ma che si è dimostrata forse la migliore novità dell'anno - si è portata a casa due nomination, una come "Miglior serie comedy o musical" e una come "Miglior attore in una serie comedy o in un musical" per la performance semplicemente fenomenale di Jim Carrey, che nel ruolo di Jeff Pickles ha veramente messo tutto sé stesso.

 

Patricia Arquette: "Miglior attrice in una miniserie o film per la tv" per Escape at Dannemora

Giustamente candidata anche Patricia Arquette: la sua Tilly in Escape at Dannemora è senza dubbio il personaggio più interessante e riuscito, e gran parte del merito va proprio alla sua interpretazione. Per calarsi nei panni di Tilly, Patricia ha dichiarato in svariate interviste che la protesi dentaria, la parrucca, gli occhiali, gli abiti e i chili in più le sono stati di grande aiuto. Il risultato, da ciò che abbiamo visto finora, è stato a dir poco spettacolare.

 

Benedict Cumberbatch: "Miglior attore in una miniserie o film per la tv" per Patrick Melrose

Benedict Cumberbatch non ha certamente bisogno di presentazioni, infatti ci limiteremo a dire che in Patrick Melrose ha fatto un lavoro a dir poco...stupefacente! Scherzi a parte, nei cinque episodi della miniserie tratta dalla saga letteraria di Edward St Aubyn l'attore inglese ha dato una grande prova attoriale. Per noi è SI'!

 

Amy Adams: "Miglior attrice in una miniserie o film per la tv" per Sharp Objects
Patricia Clarkson: "Miglior attrice non protagonista in una serie, in una miniserie o film per la tv" per Sharp Objects

Hanno duellato a parole e a sguardi per sette episodi e poi, nell'ottavo, c'è stato lo scontro definitivo: Amy Adams e Patricia Clarkson sono state una Camille Preaker e una Adora Crellin pressoché perfette, e se è vero che la storia raccontata in Sharp Objects è avvincente di suo, è anche vero che le due attrici statunitensi sono state il vero valore aggiunto di questo adattamento televisivo. Piccola nota: non ha ricevuto nessuna candidatura, ma l'australiana Eliza Scanlen ci ha disturbato parecchio (in senso buono d'intende) nei panni dell'inquietante Amma Crellin. Acqua in bocca, però. Anzi: don't tell mama!

 

Kieran Culkin: "Miglior attore non protagonista in una serie, in una miniserie o film per la tv" per Succession

Fratello minore del più noto Macauley, Kieran giunge finalmente alla ribalta grazie al ruolo del non proprio affidabilissimo Roman Roy nel dramedy Succession. La lotta per la successione è spietata, ma Kieran ha decisamente saputo farsi valere!

 

 

Thandie Newton: "Miglior attrice non protagonista in una serie, in una miniserie o film per la tv" per Westworld

Una sola nomination per la seconda stagione di Westworld, senza dubbio più densa e impegnativa della prima, ma non meno avvincente. Ad ogni modo, in lizza per i globi dorati troviamo l'inglese Thandie Newton, che nella serie interpreta Maeve Millay. Se Dolores rappresenta la parte più razionale e calcolatrice di Westworld, Maeve è senza dubbio la parte emotiva: durante la seconda stagione la vediamo viaggiare per il parco, o meglio, i parchi, alla ricerca della figlia. La vediamo lottare contro tutto e tutti, ma alla fine la vediamo anche sacrificarsi per il bene di questa bimba che, di fatto, è più l'idea di una figlia che non una figlia vera. Senza nulla togliere a "Terminator-Dolores" (e al grandissimo lavoro fatto da Evan Rachel Wood), è Maeve il personaggio per cui batte il nostro cuore. Forza Thandie!

 

Sacha Baron Cohen: "Miglior attore in una serie comedy o in un musical" per Who Is America?

Il ritorno in tv di Sacha Baron Cohen è stato tutto fuorché pacato, ma da lui non ci si poteva aspettare nient'altro. In Who Is America? l'irriverente attore e comico americano non ha risparmiato niente e nessuno. Ecco la sua dichiarazione dopo la candidatura: 

"Apprezzo il riconoscimento della Hollywood Foreign Press Association, riconoscimento che, per fortuna, non c'è stato da parte degli ospiti dello show. Per me è un onore, perché la HFPA è sempre stata tra le associazioni che ha apprezzato l'evolvere del mio humour. Sono onorato del fatto di essere in corsa insieme a un gruppo di nominati che ammiro molto. Questo show è stato il frutto di un duro e amato lavoro, e ci sono voluti due anni. E' un peccato che siano state ignorate le performance del resto del cast, specialmente quelle di Dick Cheney e di Roy Moore. Invece, Miss Palin, nonostante tu sia stata tagliata dallo show, spero accetterai il mio invito a venire con me alla cerimonia."

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