Nuovo appuntamento con la quarta stagione di Le Bureau - Sotto Copertura, in onda su Sky Atlantic in prima tv per l'Italia. Malotru è nelle mani sei servizi segreti russi, e non se la passa molto bene. A Parigi, Marie-Jeanne scopre che Mag è stato fatto dimettere da JJA. La prossima sulla lista potrebbe essere lei: serve una vittoria, e serve subito. Marina supera un momento difficile e porta avanti la sua missione. Jonas si ritrova coinvolto in un network di jihadisti alla ricerca di fondi per finanziare la loro folle guerra. Non perdere il terzo e il quarto episodio, in onda venerdì 7 dicembre alle 21.15
Le Bureau - Sotto copertura, stagione 4, episodio 3
Le cose si mettono male per Malotru: l'ex "ragazzaccio" dei servizi segreti francesi, infatti, viene arrestato dai servizi segreti russi con l'accusa di spionaggio, e viene rinchiuso in una prigione dove ogni giorno è una lotta per la sopravvivenza. Guillame deve dunque vedersela con i suoi "coinquilini": si tratta di detenuti che ormai non hanno più nulla da perdere, che sanno che, molto probabilmente, non rivedranno più la luce del sole, e che pertanto non hanno più paura di niente e rispetto per nessuno. In Francia, la Direction Générale de la Sécurité Extérieure deve capire cosa ha spinto Malotru a fare ciò che ha fatto: solo così potrà essere messo in atto un piano di estrazione efficace. Il telefono di Marina è stato hackerato ed è stato utilizzato per un attacco informatico al Boulgakov Centre. La posizione dell'agente Loiseau si fa ovviamente critica. In Iraq, Jonas ha il sospetto che un jihadista potenzialmente pentito lo stia in realtà usando solo per poter tornare in Francia: è solo una sensazione di pancia, oppure Jonas ci ha visto giusto?
Le Bureau - Sotto copertura, stagione 4, episodio 4
Debailly è in mano al FSB, il servizio segreto della Federazione Russa, erede del KGB sovietico: i russi tentano in tutti i modi di spingerlo a "cooperare", ma lui temporeggia, e intanto cerca di mettersi in contatto con un ufficiale addetto alle operazioni informatiche. Tornata in Francia, Marie-Jeanne chiede aiuto a Mag, ma purtroppo scopre che JJA, il nuovo responsabile della sicurezza interna della DGSE, è riuscito a costringerlo a dimettersi. E la prossima a essere costretta ad andarsene potrebbe proprio essere lei. Serve una vittoria, e serve subito. Dopo essere stata aggredita, Marina presenta un reclamo e riesce ad avvicinarsi a Micha. A Parigi, Jonas ingaggia un esperto finanziario che avrà il compito di infiltrarsi in un network di jihadisti che hanno come compito il reperimento dei fondi necessari per finanziare la loro folle guerra.