Nella serie tv in onda su Sky Atlantic ogni mercoledì alle 21.15 l’attrice americana interpreta la madre di Paul, nipote ed erede del ricchissimo Getty Sr., rapito negli anni Settanta in Italia. Ricordiamo le sue interpretazioni più riuscite, tra cui quelle per i due Oscar vinti con Million Dollar Baby e Boys Don't Cry: continua a leggere e scopri di più
E' in onda ogni mercoledì sera alle 21.15 la serie diretta da Danny Boyle incentrata sul rapimento realmente avvenuto di John Paul Getty III. Trust – Il rapimento Getty vanta un cast di tutto rispetto, da Donald Sutherland (nei panni del vecchio miliardario John Paul Getty Sr.) a Harris Dickinson, nel ruolo del nipote. E spunta anche l’attrice premio Oscar Hilary Swank.
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Ricordiamo alcuni dei suoi più celebri successi.
I premi Oscar
Classe 1974, l’attrice statunitense nel corso della carriera ha già conquistato un paio di statuette. La giuria dell’Academy Award l’ha premiata per la prima volta nel 2000 come Miglior attrice protagonista per il film Boys Don't Cry e successivamente, cinque anni più tardi, per la sua performance in Million Dollar Baby. Nella prima pellicola la Swank, diretta da Kimberly Peirce, interpreta Brandon Teena, giovane transgender la cui storia si ispira ad un fatto di cronaca dell’epoca: il film (per il quale l’attrice ha dovuto perdere molto peso) non ha avuto molto successo al botteghino, ma ha destato l’interesse di critica e addetti al settore, arrivando all’ambito Oscar. In Million Dollar Baby, invece, il regista Clint Eastwood porta in scena la giovane pugile Maggie insieme al veterano di Hollywood Morgan Freeman, ottenendo ben quattro statuette.
Il thriller di Christopher Nolan
Altro regista cult con cui collabora Hilary Swank è Christopher Nolan: è il 2002 quando arriva nelle sale Insomnia, thriller psicologico remake dell’omonimo film norvegese del 1997. Qui l’attrice interpreta la giovane detective Ellie Burr impegnata con dei colleghi più esperti ad indagare sul caso dell’efferato omicidio di una giovane ragazza in un piccolo villaggio dell’Alaska. Insieme a lei sul set troviamo Robin Williams e Al Pacino. Con Black Dahlia del 2006, invece, La Swank incontra il regista Brian De Palma.
L’insegnante di Freedom Writers
Si tratta di un film del 2007 diretto da Richard LaGravenese, che racconta la storia vera dell'insegnante Erin Gruwell impegnata nella riabilitazione di una classe di ragazzi problematici di un liceo californiano, giovani criminali da rieducare e soggetti a rischio. Superando le aspre critiche per i suoi insoliti metodi di insegnamento, la professoressa di inglese riuscirà con successo a portare i ragazzi alla fine dell’anno scolastico.
Il dramma di P.S. I Love You
Non sono certo i ruoli difficili a spaventare la Swank, che con P.S. I Love You si cimenta in una pellicola romantica dove il dramma della malattia incontra la forza dell’amore. È ancora una volta Richard LaGravenese a dirigere la Swank che in questo film del 2007 interpreta una giovane donna rimasta vedova del marito, che troverà grazie proprio all’aiuto del compagno scomparso la strada per guardare avanti e superare la perdita.
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