Asia Kate Dillon: ecco chi è il personaggio genderqueer di Billions 2

Serie TV

Floriana Ferrando

L’attrice Asia Kate Dillon fa la sua comparsa nella serie di Showtime nel corso della seconda stagione come stagista presso la società di Bobby Axelrod. La particolarità? È la prima volta che un personaggio di uno show si identifica apertamente come genderqueer, cioè non si riconosce nel binarismo di genere uomo/donna: continua a leggere e scopri di più

La seconda stagione della serie targata Showtime è in onda su Sky Atlantic: ancora una volta da una parte c’è il procuratore distrettuale Chuck Rhoades interpretato da Paul Giamatti, dall’altra il signore della finanza Bobby Axelrod con il volto di Damian Lewis e in mezzo sta Maggie Siff alias Wendy Rohades, moglie di uno e psicologa nell’azienda dell’altro. Ma ci sono anche delle nuove entrate nel cast: fra i personaggi inediti che irrompono in Billions 2 c’è quello interpretato da Asia Kate Dillon. La sua particolarità? È genderqueer, sul set e nella vita.

Questione gender - Asia Kate Dillon fa la sua comparsa sul set della serie tv nei panni di Taylor, stagista presso l’azienda specializzata in speculazioni finanziarie e con la sua intelligenza e il suo acume si fa immediatamente notare da Axe. Il personaggio acquisisce un’importanza particolare se si considera che è la prima volta che troviamo sul piccolo schermo un personaggio apertamente identificato come sessualmente “neutro”: “Non solo Taylor è diverso da tutto ciò che abbiamo visto in televisione fino ad ora, ma è qualcosa di completamente nuovo. Sono qui per cambiare le regole dei giochi”, dice Dillon. Insomma, il personaggio è genderqueer, non si identifica dunque nel genere uomo, né nel genere donna.



La responsabilità di Dillon – Per il ruolo gli showrunner Brian Koppelman e David Levien hanno provinato diversi esponenti della comunità LGBTQ, fino a scegliere Dillon, che non prende affatto con leggerezza la parte che gli è stata assegnata: “Sento una responsabilità particolare nel ritrarre i membri della mia comunità sul palco e sullo schermo, devono apparire non solo come personaggi chiavi della trama ma anche come qualcuno la cui identità di genere è solo una delle molte parti che compongono la persona. Sento la responsabilità di dover ritrarre i membri della mia comunità come accettati, amati e apprezzati”. Tuttavia la scelta di introdurre un personaggio simile nella sceneggiatura non è stata dettata da ragioni sociali, spiegano i produttori: “Il personaggio doveva essere eccezionalmente dotato in molti modi. E poi, conoscendo la realtà del mondo e del mondo della finanza abbiamo deciso di fare in modo che anche l'identità di genere facesse parte di questo”.

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