Dopo 6 anni a Damasco nei panni di Paul Lefevre e dopo aver detto addio alla donna che ama, l'agente sotto copertura Guillaume Debailly (nome in codice Malotru) viene richiamato a Parigi, ma tornare alla sua vecchia identità e alla sua vecchia vita non sarà affatto semplice. In attesa della seconda stagione di Le Bureau – Sotto copertura (in onda su Sky Atlantic ogni venerdì alle 21.15 a partire dal 2 febbraio), non perdere la maratona della prima, prevista per domenica 28 gennaio a partire dalle 11.00
Sono leggende (come suggerisce il titolo originale francese, Le Bureau des Légendes), perché per anni riescono a diventare qualcun altro, riescono a convincere gli altri che quella è la loro reale identità, ma soprattutto riescono a convincere se stessi. Sono i protagonisti di Le Bureau – Sotto copertura, l’avvincente serie francese con Mathieu Kassovitz nei panni di una spia del DGSE (la Direction générale de la sécurité extérieure, praticamente i servizi segreti francesi) che dopo 6 anni sotto copertura torna a Parigi e deve riadattarsi alla sua vita precedente. Sullo sfondo la minaccia del terrorismo internazionale, un tema molto caldo e attuale.
Basata su testimonianze reali di ex spie francesi e ispirato ad eventi contemporanei, la serie racconta la storia di un uomo, Guillaume "Malotru" Debailly, funzionario dell'intelligence che torna a Parigi dopo sei anni da agente sotto copertura in Siria. Diviso tra l'amore e la fedeltà, abituato a vivere nella menzogna, Malotru deve affrontare la sfida di ritornare alla vita normale, di riprendere le relazioni con la ex moglie, la figlia, i colleghi, di rientrare nella sua vecchia, reale identità. Le cose, però, saranno più complicate del previsto.
Oltre a Kassovitz, nel cast principale troviamo: Sara Giraudeau nei panni di Marina Loiseau, una giovane agente del DGSE che verrà addestrata da Malotru in vista della sua partenza per l’Iran; Jean-Pierre Darroussin nei panni di Henri Duflot, il diretto responsabile di Malotru; Léa Drucker nei panni della dottoresa Balmes, una psicologa che viene reclutata all’inizio della prima stagione; Zineb Triki nei panni di Nadia El Mansour, la professoressa con cui Guillame ha intrecciato una relazione in Siria; Gilles Cohen nei panni di Marc Lauré detto MAG, a capo della dell’Intelligence e diretto responsabile di Duflot; Jonathan Zaccaï nei panni di Raymond Sisteron, un collega di Debailly; Florence Loiret Caille nei panni di Marie-Jeanne Duthilleul, l’Agente con cui Debailly era in contatto durante i suoi giorni sotto copertura.