Dal 21 giugno, il martedì sera di Sky Atlantic è dedicato a Billions, la nuova serie campione d’ascolti targata Showtime con Damian Lewis e Paul Giamatti nei panni del Re Mida dei fondi speculativi Bobby “Axe” Axelrod e del procuratore distrettuale Chuck Rhoades. Un avvincente drama ambientato nel mondo della finanza, ma soprattutto nelle zone d’ombra dei suoi protagonisti. In attesa dei primi due episodi, ecco cosa dovete sapere su Billions
di Linda Avolio
Su Sky Atlantic sta per arrivare Billions, la nuova serie campione d’ascolti targata Showtime con Damian Lewis e Paul Giamatti nei ruoli del miliardario Bobby "Axe" Axelrod e del procuratore distrettuale Chuck Rhoades. Due pezzi grossi sia nella vita reale sia nel mondo della serie. Un successo che oltreoceano ha fatto impazzire il pubblico americano. In attesa del debutto, previsto per il 21 giugno alle 21.10, ecco cosa dovete sapere.
E’ Damian Lewis VS Paul Giamatti
O meglio, Bobby “Axe” Axelrod VS Chuck Rhoades, i personaggi interpretati due attori. Il primo è un miliardario (billions in inglese significa per l’appunto “miliardi”) proprietario di una società specializzata in speculazione finanziaria. La sua fortuna? L’11 settembre. Da quel giorno, infatti, per volere del caso Axe è l’unico socio in vita, dunque da quel giorno diventa l’imperatore del suo regno, la Axe Capital. Quando hai i riflettori puntati addosso, però, succede che tutti ti guardano, e che qualcuno ti vede. E a vedere Axe all’inizio della serie è proprio il procuratore distrettuale Chuck Rhoades: c’è qualcosa di poco chiaro nell’operato di Axelrod e della sua società, e l’amore dell’opinione pubblica non basterà a tenerlo al sicuro da un’indagine in grande stile.
E’ il mondo della finanza VS il mondo dei federali
Spregiudicato e tagliente in perfetto stile Wall Street, Billions è una serie che parla di soldi e di potere. E si sa che quando ci sono in ballo molti soldi, c’è in ballo anche molto potere. E molti possibili passi falsi. Macchinazioni, ricatti, tradimenti, in Billions ci sono tutti questi elementi. Ma attenzione: non è il classico scontro tra “buoni” e “cattivi”. Quasi nulla è interamente bianco o nero. A dominare sono le gradazioni del grigio della morale dei singoli personaggi. Chuck e Axe sono allo stesso tempo sia i protagonisti sia gli antagonisti delle rispettive storie e della storia che vede intrecciate le loro esistenze.
Malin Akerman e Maggie Siff spesso rubano la scena ai loro colleghi
Non chiamatele comprimarie, e soprattutto non fate l’errore di sottovalutarle: Lara Axelrod e Wendy Rhoades possono essere pericolose quanto i loro mariti. Se non di più. Come spesso accade anche nella vita reale, in pubblico a fare la voce grossa e a fare grandi discorsi a effetto sono Bobby e Chuck, ma in più di un’occasione si capisce chiaramente che in privato sono le loro rispettive consorti a tenere le redini del gioco. Se è vero che dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna, Billions non fa assolutamente eccezione. Viva le power couple!
E’ una serie ambientata nel mondo della finanza, ma non parla (solo) di quello
Axe è un miliardario socio unico di una delle più famose società di speculazione finanziaria, è un vero e proprio macina-soldi, giocare in Borsa per lui equivale a respirare. Chuck è un procuratore distrettuale che decide di dare la caccia a Axelrod perché sente puzza di insider trading – in breve, la compravendita di titoli, azioni, obbligazioni, derivati, etc da parte di soggetti che vengono a trovarsi a disposizione di informazioni riservate, non di pubblico dominio, e che dunque si trovano in una posizione privilegiata – e di truffa ai danni dello Stato. Ma Billions non è solo questo. Billions scava anzitutto nella vita personale dei personaggi,
E’ il regno dell’ambiguità morale e del conflitto di interessi
Come scritto sopra, Billions è fatto di zone grigie. Axe non sarà un santo, ma Chuck non è da meno. Vogliono entrambi vincere, e sono disposti a tutto pur di riuscirci. La loro non è solo una sfida di ruoli, no, è molto di più. E’ qualcosa di personale. E’ una gara a chi è più furbo. A chi è il giocatore migliore. E le loro consorti non sono da meno. Lara sa benissimo in cosa è invischiato il marito, mentre Wendy non solo lavora per Bobby, ma addirittura è quasi la sua migliore amica e confidente. In un mondo dove nessuno guarda in faccia nessuno, l’unica battaglia possibile è quella senza esclusione di colpi. Eppure spesso ci troviamo quasi a tifare per questi personaggi così corrotti. Il motivo? Semplice: in fondo ci assomigliano, più di quanto siamo disposti ad ammettere.
E’ stato il miglior debutto di sempre di Showtime
Qui non c’è molto da aggiungere, ma un appunto possiamo farlo. E’ vero, Billions è una serie profondamente radicata nella cultura economica statunitense, ma, come le migliori grandi narrazioni, il mondo della finanza fa “solo” da sfondo: a essere al centro sono i personaggi, le loro zone d’ombra, i rapporti di potere e i rapporti affettivi, e tutto questo rende Billions un prodotto in grado di parlare a un pubblico molto vasto. Non sarà un caso se Showtime ha deciso di rinnovarla per una seconda stagione poco dopo la fine della messa in onda della prima!
Billions andrà in onda in esclusiva su Sky Atlantic ogni martedì alle 21.10 con due episodi a partire dal 21 giugno.