Un divertente account Twitter raccoglie le pietanze più originali (e disgustose) che arrivavano sulle tavole 40 anni fa. Tra gelatine trasparenti, salse coloratissime e decorazioni improbabili, anche in cucina erano tempi piuttosto punk! Solo per stomaci forti!
Anni ’70. Mentre la scena punk-rock della Grande Mela si dava appuntamento al CBGB e a Times Square si potevano trovare le gigantografie pacifiste di John Lennon e Yoko Ono, anche nei meno alternativi angoli cottura delle normali abitazioni si sperimentavano composizioni ardite.
Una riprova arriva dagli account Twitter e Tumblr 70s Dinner Party che ci raccontano con genuina nostalgia tutte le stranezze che arrivavano sui tavoli negli anni ’70. Erano quegli gli anni dei ricettari di massa che, prima ancora dei talent, iniziavano ad aprire le frontiere culinarie oltre le tradizionali pietanze. Ma era anche l’era dei piatti global, che superavano i confini nazionali per essere esportati in più paesi. A cominciare dai coloratissimi Aspic con tutti quegli ingredienti immersi nella gelatina trasparente.
Ladies and Gentleman. I present the shoo-in for next year's Turner Prize pic.twitter.com/Uzhebknx6W
— 70s Dinner Party (@70s_party) December 15, 2015
E che dire di questa ardita corona di maiale fatta con i wurstel?
A meal fit for a king pic.twitter.com/wROuKoHwQj
— 70s Dinner Party (@70s_party) November 20, 2015
Oppure queste (disgustose) banane ricoperte di prosciutto e formaggio fuso?
Ham. And bananas. And hollandaise. pic.twitter.com/hYznkl9UQi
— 70s Dinner Party (@70s_party) November 18, 2015
Ad attirare l’attenzione dei novelli cuochi erano soprattutto i colori sgargianti (soprattutto se artificiali) e le forme anti-gravitazionali, come questo “tomato chutney”. Da servire (ovviamente) con la maionese.
Serve it with mayonnaise. Or don't. I'm sure it will be delicious either way pic.twitter.com/kVuZnKRfDl
— 70s Dinner Party (@70s_party) December 11, 2015
A Natale, poi, si poteva osare molto di più. Costruendo magari una candela con i mirtilli…
Silent night, holy night pic.twitter.com/hoqcIaA6Bc
— 70s Dinner Party (@70s_party) December 10, 2015
Dall’aspic con le verdure alla torta a forma di igloo, il passo era davvero molto breve…
I don't know about you, but I only really enjoy Shepherds Pie when it's shaped like an igloo pic.twitter.com/Cr4jmfsYmW
— 70s Dinner Party (@70s_party) December 7, 2015
Per fare colpo su amici e parenti, la fantasia di certo non mancava: dalle mele decorate con i gamberi alla verza ripiena, passando per l’improbabile torta a forma di riccio, fino ad arrivare alla dieta dell’ananas messa a punto in Danimarca (e quindi super-sexy).
Available in other flavours pic.twitter.com/OqzamG5qLC
— 70s Dinner Party (@70s_party) February 2, 2016
Gli account sono stati creati da una PR londinese che ha ammesso di aver recuperato le “ricette originali dai vecchi ricettari di mia madre, soprattutto Carrier’s Kitchen e Supercook. Poi ha iniziato a trovare altri libri nei negozi dell’usato oppure li ho presi in prestito dagli amici”.
Nel frattempo, tra gli utenti di Twitter e Tumblr è già nata una micro-comunità sul tema: sono in tanti a condividere i più prelibati (e disgustosi) piatti di quel decennio. Da prendere a ispirazione per una cena anni ’70 mentre si guarda Sky Atlantic Rocks!, il canale speciale in onda dal 6 al 15 febbraio in attesa che arrivi la super-serie Vinyl.