Mentre su Sky Atlantic va in onda la saga di Shannara, ecco come nei videogame è stato rappresentato uno dei popoli più affascinati della storia del fantasy. Da Dragon Age a Elder Scrolls, passando per The Witcher, nell’era post-tolkieniana queste creature non sembrano cavarsela molto bene…
Da Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien fino alla saga di Shannara di Terry Brooks, gli Elfi rappresentano da sempre una razza fondamentale nei mondi fantasy. Tolkien li ha dipinti come un popolo immortale, estinguibile solo a causa di terribili ferite, dalla grande bellezza, potenza e saggezza. La letteratura di genere fantastico li ha poi declinati a proprio uso e consumo, ma una cosa non cambia quasi mai: hanno le orecchie a punta e sono molto agili e misteriosi. Nei videogiochi fantasy gli Elfi sono una costante, anche se proprio dalle caratteristiche orecchie appuntite è nato un piccolo, grande equivoco: quello che viene ritenuto il più famoso membro appartenente a questa razza ancestrale della storia dei videogiochi non vi fa assolutamente parte. Si tratta ovviamente di Link, il verde-vestito eroe di tutte le leggende di Zelda che è in realtà è un “fairy-boy”, un ragazzo-fata. Tuttavia, oltre questa icona di Nintendo, nei videogame abbiamo potuto frequentare molto da vicino questo popolo, ascoltarlo e talvolta combatterlo.
Elfi in disgrazia - Non se la cavano troppo bene nel videogioco moderno, gli Elfi. E’ come se ci fosse stato un rovesciamento dalla posizione tolkieniana e questi fossero decaduti nella rovina dopo l’antica grandezza. Nella saga di Dragon Age gli Elfi, abili guerrieri e maghi, sono spesso vittima di un disprezzo che sfiora il razzismo più becero. Nella saga di Elder Scrolls invece gli Elfi hanno perso la classica bellezza per apparire più ferini e non si trovano molto a proprio agio nelle grandi città multi-etniche, dove vengono guardati con sospetto. Nel mondo di The Witcher essere Elfo è una vera disgrazia poiché questi sono avversati in maniera radicale, perseguitati e addirittura impiccati nelle piazze. Molti di essi hanno scelto di diventare guerriglieri e banditi, celati tra le foreste e sempre in agguato.
Elfi Giapponesi - Nei Final Fantasy delle origini gli Elfi sono più simili a dei folletti che alle creature eteree del classicismo fantastico. Questa visione muta con i due episodi online, l’undicesimo e quattordicesimo, dove gli Elfi sono rappresentati in una maniera più tradizionale, salvo che le loro orecchie sono allungate in maniera iperbolica.
Elfi in stile “manga” compaiono anche nella serie di giochi di ruolo Tales Of e tra tutti rimane indimenticabile Judith con i suoi capelli viola in Tales of Vesperia . Sensuale ed erotica è la lettura degli Elfi che George Kamitani ha fatto in Dragon’s Crown.
World of Warcraft - Nel gioco fantasy online per eccellenza gli Elfi sono una razza importante e suddivisa in diverse categorie dalle utili abilità magiche e marziali. Ciò che è notevole nel videogame di Blizzard è la costruzione della loro storia ancestrale che si perde negli eoni, un’epopea millenaria tra luce e tenebre, la cui profondità può rivaleggiare con le migliori invenzioni letterarie.