Non ci sono per nessuno: le 20 scuse del seriofilo DOC per non uscire

Serie TV

Linda Avolio

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I vostri amici vogliono portarvi fuori a folleggiare tutta la notte, la vostra dolce metà richiede le vostre attenzioni, i vostri genitori vi vorrebbero a cena da loro, ma voi non potete proprio uscire, perché stasera è la serata dedicata alle serie tv! Per non ferire la sensibilità delle persone a cui tenete, ecco un elenco di validissime scuse per evitare di uscire e starvene tranquilli incollati allo schermo

Sono le cinque e mezza del pomeriggio, già pregustate la serata che state per passare, a casa vostra, in pigiama, comodi comodi sul divano, in compagnia del vostro grande amore: le serie tv! A un certo punto, però, iniziano ad arrivarvi messaggi inquietanti: i vostri amici vi chiedono “Che ne dici se proviamo quel posto nuovo di cui parlavamo l'altro giorno? Dai che stai sempre chiuso in casa a guardare serie tv!”, la vostra dolce metà vi avvisa che “Se mi dici ancora che preferisci le serie tv a me, giuro che stavolta ti mollo per davvero!”, e i vostri genitori vi intimano “Guarda che se stasera non vieni a cena ti diserediamo!”. Una bella scocciatura, non c'è che dire.

 

Voi, infatti, non avete minimamente intenzione di rinunciare a quei cinque episodi freschi freschi che vi stanno aspettando. Che fare dunque? C’è un’unica soluzione: inventarsi una scusa decente. Una scusa che regga, che sia credibile. Una scusa inattaccabile. Noi di Skyatlantic.it siamo dalla vostra parte, e abbiamo ciò che fa per voi: 20 scuse pronte all’uso per non uscire di casa la sera. Eccole.

 


1. Fa troppo freddo, poi mi ammalo.


2. Fa troppo caldo, poi sto male e svengo.


3. Guarda, scusa ma domani devo alzarmi presto e schizzare subito in ufficio, che ho una riunione importantissima. […] Ah sì, è sabato, ma si tratta di una riunione straordinaria!


4. Sono a corto di quattrini, ho 20 euro e devo tirare avanti altre due settimane…


5. Mi sento un po’ costipato.


6. Devo fare la lavatrice. Anzi, le lavatrici. Davvero, non ho niente da mettermi…


7. Mi si è allagata la cucina.


8. Scusa, ma sto già dormendo. Questa è una risposta automatica.


9. Devo andare all’assemblea condominiale.


10. Sto aspettando la pizza, doveva arrivare un’ora fa, ma mi sa che il fattorino si è perso. Solo che non posso uscire, altrimenti se poi lui arriva e non mi trova? Dopo tutta la fatica che ha fatto non mi sembra carino.


11. Stasera non posso, ho il corso di – inserire il corso più assurdo che vi viene in mente.


12. Devo andare a fare la spesa, e sarà una spesa molto lunga, devo comprare tante cose.


13. Devo tenere d’occhio i pesci rossi, temo che uno abbia intenzione di suicidarsi saltando fuori dalla boccia.


14. Mi si sono rotti gli occhiali e non trovo quelli di scorta.


15. Devo finire di leggere Guerra e Pace e Gli anni di apprendistato di Wilhelm Meister. […] Ah, non te l’ho detto? Proprio oggi mi sono iscritto a club letterario, e ci tengo ad arrivare preparato…


16. Ho trovato un neonato davanti alla porta di casa, ora mi tocca crescerlo e fare in modo che diventi un adulto responsabile.


17. Sto facendo il trattamento antiparassitario. […] Non al cane, a me stesso!


18. Devo verificare l’effettiva durata della batteria del mio nuovo laptop, nelle specifiche c’è scritto “fino a 7 ore di utilizzo”, e sono solo alla terza ora, se non resiste altre quattro ore mi toccherà cambiarlo, ma prima devo avere la certezza assoluta.


19. Sto aspettando che l’amore della mia vita bussi alla porta, non posso uscire, capisci? […] No, non parlavo del fattorino della pizzeria, anche se la pizza la amo profondamente e sinceramente.


20. Mi hanno rapito e non so dove mi trovo.

 

 

Oppure potete sempre dire la verità e rivendicare con orgoglio il vostro essere un seriofilo D.O.C. dichiarando senza vergogna alcuna:

 

No raga, stasera proprio no, ho cinque episodi da vedere, mollatemi!!

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