Gomorra - La Serie, silenzio c'è il Conte il mediatore

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Marco Palvetti è Salvatore Conte - foto di Emanuela Scarpa
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Salvatore Conte, rivale del clan Savastano, proverà a creare un'alleanza tra boss...ci riuscirà? Il secondo capitolo di Gomorra - La Serie lo vuole ancora più protagonista: ecco la nostra intervista a Marco Palvetti

di Fabrizio Basso
(inviato a Nola)

Lo abbiamo visto per la prima volta mentre, insieme alla venerata mamma, stava per bruciare vivo in un attentato, e lo ritroveremo più potente, scaltro e mediatore che mai. Salvatore Conte nel secondo capitolo di Gomorra - La Serie avrà una ruolo strategico. Ce lo anticipa colui che lo ha reso popolare, Marco Palvetti, che abbiamo incontrato a Nola, dove sono in corso le riprese.

Marco Palvetti, come cambia nella seconda stagione Salvatore Conte?
Non posso rivelare troppo.
Qualcosa...
Anche noi sappiamo poco.
Non vi informano di quel che farete?
Leggiamo le sceneggiature ma non sappiamo tutto.
Come definirebbe il suo lavoro?
Il nostro lavoro è un gioco serio, è un gioco teatrale, è finzione, sei sul filo tra coscienza e incoscienza, ma il bello è confrontarsi con personaggi diversi da se stessi.
Non sempre è facile, si rischia la di confondere le personalità.
Il nostro è un lavoro diabolico.
Perché?
Devo entrare nella vita di un altro quando magari è già complicata la mia.
Si divertirà anche.
E' un divertirisi in un modo diverso. Chi è Salvatore Conte? E chi sono i suoi alleati e i suoi nemici? Il nostro è comunque il punto di vista del male, sopra aleggia una cappa nera. Non siamo eroi, possiamo affascinare per il potere che emaniamo ma è una perversione umana. Sei conscio che comunque stai andando verso la morte.
Però Gomorra - La Serie ha dato una bella spinta alla sua popolarità.
La popolarità si è trasformata in responsabilità.
Che significa?
La regola vorrebbe che più volte vedo un volto e più quell'attore è bravo.
Invece?
La presenza dovrebbe essere proporzionale alle qualità che tu metti in campo. La popolarità non è solo mercato, ma è responsabilità.
Chi è oggi un attore?
L’attore è un attore e basta, non importa se di cinema e teatro. Poi c’è l’esigenza di andare contro alla categorizzazione, ma se porti qualità è tutto più lineare. Io ora sto valutando varie offerte.
Ci dica qualcosa sul nuovo Salvatore Conte.
Si comincia dalla fine, e Conte propone una alleanza, vedremo in che direzione andrà. Parla con tutti i boss rimasti e trova interlocutori vari che lui cerca di mettere insieme sotto la sua egemonia.
Come è cambiata la sua vita?
La quotidianità non è cambiata molto.
Le ragazze le lasceranno numeri di telefono appiccicati all'auto.
Non ho auto e dunque nessun numero di telefono incastrato nei tergicristallo.
Le lusinghe arriveranno sui social: li gestisce lei?
Quando posso...sì!

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