La sensualità “fa Novanta”: i film che hanno dato scandalo

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Mentre Sky lancia un canale interamente ispirato ai mitici anni Novanta, scopriamo come è cambiata da allora la percezione della sensualità sul grande schermo. Da Basic Instinct a Proposta Indecente, ecco le pellicole che hanno fatto discutere

A vederli adesso (dopo il sesso sfrenato di 50 sfumature di grigio), non appaiono poi così scandalosi. Eppure ai tempi della loro uscita nelle sale hanno fatto scalpore. Mentre il canale 111 di Sky diventa Sky Atlantic 1992 catapultandoci fino al 24 marzo nei favolosi anni Novanta, ecco tutti i film che hanno dato scandalo solo un paio di decenni fa. 

Stone al cardiopalma – Durante gli anni Novanta il sogno erotico di tutti i maschietti era Sharon Stone, complice quel sensuale accavallamento di gambe diventato un momento iconico della storia del cinema. Era proprio il 1992 quando usciva nelle sale Basic Instinct, storia di delitti e sesso che ha fatto storcere il naso ai più bigotti. La scena più celebre è quella in cui un giovane Michael Douglas, nei panni del detective Curran, interroga una seducente Sharon Stone, Catherine Tramell nel film. C'è da scommettere che tutti almeno una volta abbiano riavvolto la videocassetta proprio in quel momento per capire se le famose mutandine dello scandalo ci fossero o meno...



Sull'onda del fervore sollevato da Basic Instinct, l'attrice americana continua a mostrare il suo lato più sexy. Solo un anno dopo, nel 1993, arriva un'altra interpretazione al cardiopalma sul set di Sliver insieme a William Baldwin e Tom Berenger.



Sexy Moore – Sharon Stone icona incontrastata della sensualità negli anni Novanta? Non proprio. A farle concorrenza spunta la collega Demi Moore. Nel 1996 manda in fibrillazione tutto il genere maschile grazie ai passi di lap dance di Striptease, dove interpreta una sexy mamma spogliarellista. Mentre nel film Rivelazioni – Sesso è potere del 1994 tiene il pubblico incollato al grande schermo mentre seduce senza troppe moine Michael Douglas.





Tuttavia, chi ha detto che non si può essere sensuali pur tenendosi i vestiti addosso? Sguardi libidinosi e battute allusive hanno contribuito a rendere Proposta Indecente (1993) uno dei film più controversi degli anni Novanta. Eppure nella pellicola non c'è neppure l'ombra di un po' di quel sesso sfrenato per cui il ricco uomo d'affari con il volto di Robert Redford ha pagato fior di quattrini... Insomma, lo scandalo era più che altro di natura morale.

Porno, maschere e baci saffici - Già la storia narrata è fuori dalle righe, in più il regista Paul Thomas Anderson non ha risparmiato scene di nudo nella pellicola Boogie Nights – L'altra Hollywood (1997). Ispirato a storie reali, il film narra la vita di un giovane pornoattore interpretato da Mark Wahlberg. E lo scandalo è servito! Complici anche una Heather Graham e una Julianne Moore senza veli.  A fare scalpore in Sex Crimes – Giochi pericolosi del 1998 è stato, invece, un bacio fra ragazze. La celebre scena della piscina con protagoniste le effusioni fra Neve Campbell e Denise Richards è stata una delle più discusse  dell'epoca.



Infine, se oggi c'è chi grida allo scandalo di fronte ai frustini e alle dolci punizioni di 50 sfumature di grigio, pensate a come deve avere reagito l'opinione pubblica davanti all'ultima fatica di  Stanley Kubrick Eyes Wide Shut, con Tom Cruise e Nicole Kidman. D'altronde nel 1999 scene di sesso esplicito, orge e pratiche bondage non erano certo all'ordine del giorno...


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