L'ultima cover arrivata su YouTube trasporta le ambientazioni medievali della serie nelle atmosfere del vecchio west. E diventa subito un piccolo fenomeno virale. Ma non si tratta del primo remake della sigla a macinare migliaia di visualizzazioni
Le cover della sigla de Il Trono di Spade ormai rappresentano un genere a sé stante. E, come quelle più note dei Beatles o di Lady Gaga, possono arrivare a macinare anche milioni di visualizzazioni. Le varianti sono ormai davvero tante: si va dalle capre ai cani, dai mashup rock fino all’arpa, per sconfinare poi nei remake 8 bit e ska.
L’ultima arrivata è stata prodotta da BenDan Production e già ha superato le 500.000 visualizzazioni a pochi giorni dal lancio (il che vuol dire che presto veleggerà verso quota 1 milione). Si tratta di una cover western, che trasporta il cupo mondo dei sette regni nelle ampie praterie delle terre di frontiera. Da Westeros al West, per dirla con una formula efficace. O, per riprendere il titolo del noto film di Sergio Leone, C’era una volta Westeros…
L’ultima arrivata è stata prodotta da BenDan Production e già ha superato le 500.000 visualizzazioni a pochi giorni dal lancio (il che vuol dire che presto veleggerà verso quota 1 milione). Si tratta di una cover western, che trasporta il cupo mondo dei sette regni nelle ampie praterie delle terre di frontiera. Da Westeros al West, per dirla con una formula efficace. O, per riprendere il titolo del noto film di Sergio Leone, C’era una volta Westeros…
Nel frattempo è partito anche il gioco del mashup fotografico. Ed ecco Jon Snow con tanto di cappello alla John Wayne.
Intanto sulla pagina Facebook di BenDan Production si può trovare anche il dietro-le-quinte del video.