Regista e produttore prolifico, lanciò le carriere di Jack Nicholson (La piccola bottega degli orrori), Francis Ford Coppola (Terrore alla 13a ora), Robert De Niro e Martin Scorsese (America 1929 - Sterminateli senza pietà). Dopo aver fatto incetta di Oscar al migliore film straniero da produttore, fu omaggiato con quello alla carriera nel 2010
È morto all’età di 98 anni Roger Corman, prolifico regista e leggendario produttore, scopritore di talenti e icona dei b-movie, spaziando tra generi quali il western, l’horror, la fantascienza, la commedia. La morte è avvenuta il 9 maggio nella sua abitazione di Santa Monica, in California, alla presenza della sua famiglia, che ha confermato la sua scomparsa solo qualche giorno dopo. “I suoi film erano rivoluzionari e iconoclasti – si legge in una nota della famiglia citata da Variety – e catturavano lo spirito di un’epoca. Quando gli si chiedeva come avrebbe voluto essere ricordato, diceva: ‘Ero un filmmaker, semplicemente questo’”.
L'amore per il cinema
Corman si era trasferito con la famiglia da Detroit a Los Angeles nel 1940, e qui si era innamorato perdutamente del cinema. Il suo impegno al fronte nella Seconda Guerra Mondiale ha ritardato la sua carriera, cominciata con una lunga gavetta. Tra il 1951 e il 1953 Corman ha svolto lavori minori, realizzando anche qualche sceneggiatura per poi venderla. Tra queste quella di FBI – Operazione Las Vegas, i cui guadagni, uniti all’aiuto della famiglia, gli permisero di produrre il suo primo film, Monster of the Ocean Floor nel 1954. Un anno dopo la prima esperienza da regista col western Cinque colpi di pistola.
UN REGISTA E PRODUTTORE ESTREMAMENTE PROLIFICO
Corman fu un regista estremamente prolifico tra la seconda metà degli anni 50 e il 1971, periodo nel quale diresse oltre 50 film, tra i quali spiccano l’action La legge del mitra, alcuni adattamenti dei racconti di Edgar Allan Poe (I vivi e i morti; Il pozzo e il pendolo; Sepolto vivo; La maschera della morte rossa) e il cult La piccola bottega degli orrori, che lanciò un allora giovanissimo Jack Nicholson.
IL SUCCESSO DELLA NEW WORLD PICTURES
A partire dal 1971 si dedicò interamente all’attività di produttore, fondando la New World Pictures e avendo un ruolo determinante nell’importazione in America dei film di Ingmar Bergman, François Truffaut, Federico Fellini e Akira Kurosawa, conquistando in un periodo di 10 anni più Oscar per il migliore film straniero di tutti gli altri studios messi insieme. Oltre a Jack Nicholson lanciò anche Rober De Niro e Martin Scorsese, attore e regista in America 1929 – Sterminateli senza pietà, e Francis Ford Coppola, regista di Terrore alla 13a ora. Nel 1990 tornò dietro la macchina da presa per il suo ultimo film da regista: Frankenstein oltre le frontiere del tempo. Nel 2010 ha ricevuto l’Oscar alla carriera.