La giovane rampolla della casata Stark è molto amata dal pubblico. La riprova arriva dalla classifica dei nomi più popolari negli Stati Uniti: quello del personaggio del Trono di Spade è cresciuto più di tutti
di Raffaele Mastrolonardo
Un salto di 298 gradini a prima vista potrebbe essere troppo anche per lei. Ma da Arya Stark, l'intrepida baby-protagonista de il Trono di Spade, abbiamo imparato ad aspettarci di tutto. Anche che compia un balzo senza precedenti come quello certificato dalla Social Security, l'Inps americana. Secondo l'ufficio della sicurezza sociale Usa, infatti, nel 2012 Arya è stato il nome femminile che è cresciuto di più in popolarità in tutti gli Stati Uniti. Dal 711esimo posto del 2011 al 413esimo del 2012, un progresso, appunto, di 298 posizioni. Nessuno, tra le femmine, ha fatto meglio. E, come ha notato la Cnn, dietro all'impresa c'è in tutta probabilità il personaggio della saga del ghiaccio e del fuoco che, nella trasposizione televisiva, è interpretato da Maisie Williams, sicuramente uno dei più amati dal pubblico.
Avanzata implacabile – Di certo, devono averlo amato i genitori americani che in massa hanno deciso di chiamare le proprie figlie come l'eroina fantasy. Il nome è entrato nei primi mille nel 2010, forse sulla spinta del successo della saga letteraria. Ma è a partire dal 2011, anno di debutto della serie tv, che è cominciata la scalata. Prima un balzo di 231 posizioni (dalla 942 alla 711) e poi quello, ancor più ampio, di quest'anno che sancisce l'ingresso dell'appellativo della giovane Stark nella top 500. Un exploit tanto più significativo tenendo conto del fatto che nessun altro dei protagonisti del Trono di Spade può vantare una presenza tra i primi mille. Nemmeno Daenerys Targarryen, la regina dei draghi assai apprezzata dal pubblico. Né, tanto meno, la sorella maggiore di Arya, Sansa, carattere più quieto e femminile che forse non stimola le fantasie di papà e mamme a stelle e strisce. Quanto a Bran, Rob, Tyrion, per citare alcuni dei protagonisti maschili, neanche di loro c'è traccia. Insomma, Arya vince su tutta la linea.
Dallo schermo alla realtà - Non è la prima volta che la popolarità di un nome nella vita reale viene influenzata dal mondo della fantasia. Secondo alcune interpretazioni anche due degli appellativi più diffusi negli Usa, Jacob e Isabella, beneficerebbero del traino di Twilight, la saga dei vampiri dove sono associati a due dei personaggi più noti. E anche dietro Major, il nome che quest'anno ha fatto il balzo di popolarità più ampio tra i maschietti (505 posizioni in 12 mesi), potrebbe esserci la televisione. Secondo quanto riporta il sito della CNN tra le spiegazioni possibili di questa performance c'è il fatto che si chiami così il figlio più giovane dei designer Cortney e Robert Novogratz, la coppia protagonista dello show "Home by Novogratz". Indirettamente, poi, cinema e musica potrebbero avere giovato alle fortune di Jayden e Ava, entrambi nella top ten 2012: alcune celebrità (rispettivamente Britney Spears e Reese Whitherspoon) li hanno infatti scelti per i loro pargoli.
Un salto di 298 gradini a prima vista potrebbe essere troppo anche per lei. Ma da Arya Stark, l'intrepida baby-protagonista de il Trono di Spade, abbiamo imparato ad aspettarci di tutto. Anche che compia un balzo senza precedenti come quello certificato dalla Social Security, l'Inps americana. Secondo l'ufficio della sicurezza sociale Usa, infatti, nel 2012 Arya è stato il nome femminile che è cresciuto di più in popolarità in tutti gli Stati Uniti. Dal 711esimo posto del 2011 al 413esimo del 2012, un progresso, appunto, di 298 posizioni. Nessuno, tra le femmine, ha fatto meglio. E, come ha notato la Cnn, dietro all'impresa c'è in tutta probabilità il personaggio della saga del ghiaccio e del fuoco che, nella trasposizione televisiva, è interpretato da Maisie Williams, sicuramente uno dei più amati dal pubblico.
Avanzata implacabile – Di certo, devono averlo amato i genitori americani che in massa hanno deciso di chiamare le proprie figlie come l'eroina fantasy. Il nome è entrato nei primi mille nel 2010, forse sulla spinta del successo della saga letteraria. Ma è a partire dal 2011, anno di debutto della serie tv, che è cominciata la scalata. Prima un balzo di 231 posizioni (dalla 942 alla 711) e poi quello, ancor più ampio, di quest'anno che sancisce l'ingresso dell'appellativo della giovane Stark nella top 500. Un exploit tanto più significativo tenendo conto del fatto che nessun altro dei protagonisti del Trono di Spade può vantare una presenza tra i primi mille. Nemmeno Daenerys Targarryen, la regina dei draghi assai apprezzata dal pubblico. Né, tanto meno, la sorella maggiore di Arya, Sansa, carattere più quieto e femminile che forse non stimola le fantasie di papà e mamme a stelle e strisce. Quanto a Bran, Rob, Tyrion, per citare alcuni dei protagonisti maschili, neanche di loro c'è traccia. Insomma, Arya vince su tutta la linea.
Dallo schermo alla realtà - Non è la prima volta che la popolarità di un nome nella vita reale viene influenzata dal mondo della fantasia. Secondo alcune interpretazioni anche due degli appellativi più diffusi negli Usa, Jacob e Isabella, beneficerebbero del traino di Twilight, la saga dei vampiri dove sono associati a due dei personaggi più noti. E anche dietro Major, il nome che quest'anno ha fatto il balzo di popolarità più ampio tra i maschietti (505 posizioni in 12 mesi), potrebbe esserci la televisione. Secondo quanto riporta il sito della CNN tra le spiegazioni possibili di questa performance c'è il fatto che si chiami così il figlio più giovane dei designer Cortney e Robert Novogratz, la coppia protagonista dello show "Home by Novogratz". Indirettamente, poi, cinema e musica potrebbero avere giovato alle fortune di Jayden e Ava, entrambi nella top ten 2012: alcune celebrità (rispettivamente Britney Spears e Reese Whitherspoon) li hanno infatti scelti per i loro pargoli.