Junior Cally compie 30 anni, dagli esordi a Sanremo: le 10 canzoni più famose del rapper
Approfondimenti
Antonio Signore nasce a Genzano di Roma il 10 ottobre 1991. Già noto nel mondo del rap, si è fatto conoscere al grande pubblico dopo la partecipazione nel 2020 alla più celebre kermesse canora italiana. Molto discusso e contestato per alcuni versi espliciti contenuti nei suoi brani, per anni è sempre apparso con una maschera antigas ma dal 2019 ha scelto di mostrare il suo volto
Junior Cally compie 30 anni. Nato il 10 ottobre 1991, il rapper è stato molto discusso per via dei testi di alcune sue canzoni - considerati eccessivamente espliciti - ma anche per i suoi esordi con il volto coperto da una maschera antigas, poi tolta nel 2019. Dopo il caos mediatico per la sua partecipazione al Festival di Sanremo nel 2020, sta preparando due live per gennaio 2022. Ecco 10 sue canzoni da conoscere.
Alcatraz (2017)
Il suo primo singolo si intitola Alcatraz ed è uscito a gennaio del 2017 con un video diretto da Alberto Basile. Il brano, prodotto da Jeremy Buxton, accende i fari sulla figura misteriosa del rapper nascosto dietro a una maschera, che da quel momento inizia far parlare di sé.
Magicabula (2017)
Magicabula segna la consacrazione del rapper nella scena underground e mainstream. Il brano esce il 24 ottobre 2017 con la produzione di Theodor Malkova, alter-ego di Junior Cally ai beat, e raggiunge quasi 12 milioni di views solo su YouTube. Diventa disco di platino nonché uno dei più grandi successi dell’anno.
Auto blu (2018)
Il 5 marzo 2018 esce il singolo Auto blu, che anticipa l'uscita del primo album intitolato Ci entro dentro, prodotto da Jeremy Buxton. È una sorta di rivincita verso coloro che hanno cercato di ostacolare il suo sogno di sfondare nel campo musicale.
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Guantanamo (2017)
"Junior la passa e Cally la sventra / Entro con un maggiolino dentro il bar della prigione / Diamo un po' il fagiolino di balzar alla nazione / Dammi un po' di blasfemia". Il brano è un chiaro riferimento alla prigione di Guantanamo, nota per essere uno dei carceri più duri del mondo. Alla fine del video della canzone viene annunciata l’uscita di un nuovo singolo intitolato Arkham insieme a Highsnob.
Strega (2017)
Il brano Strega ha suscitato moltissime polemiche, poiché il rapper nel testo aveva utilizzato in modo metaforico un linguaggio esplicito e a tratti sessista. A proposito di questa canzone a Rolling Stone aveva dichiarato: "Questo linguaggio va capito. Non è un linguaggio sbagliato, la canzone stessa rappresenta uno spaccato di società che purtroppo esiste. Se leggiamo le prime quattro righe di quella canzone ci rendiamo conto che è proprio contro la violenza, io sono contro la violenza di ogni tipo. E nella mia canzone racconto una storia. Noi cantanti facciamo fiction".
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Si chiama Gioia (2018)
È uno dei pezzi che è costato a Junior Cally l’accusa di sessismo e di incitamento alla violenza sulle donne per via di alcune frasi.
Tutti con me (2019)
A settembre 2019 l'artista decide di togliere la maschera e mostrare il volto nel videoclip Tutti con me, brano che precede l'uscita del fortunato secondo disco Ricercato. Nelle prime scene del video musicale il rapper, conosciuto da sempre con una maschera antigas sul volto, ha deciso dopo due anni di carriera, di rivelare la sua identità mostrandosi al pubblico.
No grazie (2020)
No grazie è il brano che ha portato sul palco del Festival di Sanremo nel 2020. "È rap e antipopulista e quasi mi dispiace aver tolto la maschera a settembre, mi sarebbe piaciuto farlo da 'ignoto', ma chissà se tornerà in futuro. Voglio onorare quel palco ed è una grande responsabilità. Voglio dimostrare di meritarmelo", aveva spiegato prima della gara.
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Amore di mezzo (2021)
Amore di mezzo è il singolo scritto dal rapper romano a quattro mani con Jacopo Ettorre, prodotto da Jeremy Buxton per Sony Music. Amore di mezzo è anche il primo podcast di Junior Cally.
Come Monet (2021)
È il singolo pubblicato per Epic Records Italy / Sony Music che doveva anticipare l’album Un passo prima, la cui uscita è stata bloccata a settembre 2021. “Ho deciso di buttare fuori un brano a cui tengo molto. C’è dentro tutto il mio mondo di prima e se siete arrivati qui pieni di pregiudizi, potete anche non ascoltarlo. Non ascoltatemi. In questo spazio, nel mio pezzetto di questo buco nero chiamato Instagram, non c’è mai stato posto per l’ipocrisia, solo per la verità anche quando è dura. Se c’è una cosa che ho imparato in questi mesi è il potere della condivisione. E la forza della sincerità. Condividere è prendersi cura. Vi bacio”, ha scritto in un post presentando il nuovo brano.
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