Il 2026 segnerà il ritorno dell’album: ecco le nuove uscite

L’industria musicale si appresta a vivere un 2026 molto interessante e soprattutto ricco di uscite. Se il 2025 è stato l'anno del consolidamento per molte superstar, il 2026 si preannuncia come il momento dei grandi ritorni e delle conferme definitive. Inoltre, secondo la gran parte degli osservatori e della critica musicale, il 2026 sembra essere l'anno in cui la musica torna a puntare sul "grande formato”: non solo singoli virali quindi, ma un ritorno di album pensati per durare nel tempo . Ecco quindi una lista di prossime uscite divisa in varie categorie. Icone del pop globale Uno dei dischi più chiacchierati è il prossimo di Harry Styles che ha “HS4” come project name, ma non sappiamo se sarà il titolo definitivo. I rumors parlano di un album previsto per la primavera con un'estetica vintage e analogica, un mix di pop e rock influenze da Prince e David Bowie, auspicando il successo di "Harry's House” del 2022. Peraltro il 27 dicembre è uscita a sorpresa una canzone strumentale che aveva suonato nel suo concerto alla Raf Arena di Reggio Emilia nel luglio 2023; c’è anche un video che testimonia il tutto. A marzo invece è atteso il ritorno della formazione completa della band coreana dei BTS, dopo la parentesi del servizio militare, e promette di paralizzare le classifiche globali. Sono previsti anche i nuovi dischi di Dua Lipa e Oliva Rodrigo dopo un anno di grandi successi con i rispettivi live tour, e che dovrebbero consolidare il loro status di “imperial pop stars”. Il 6 febbraio uscirà “Britpop” il nuovo album di Robbie Williams che promette di essere un omaggio ironico e potente alle radici sonore britanniche degli anni ’90 così tanto di moda ultimamente. Il febbraio 2026 vedrà anche il nuovo progetto musicale di Charli XCX, dominatrice del 2023 con “Brat”, ma che questa volta sarà una colonna sonora del grande classico “Cime Tempestose” diretto dalla regista Emerald Fennell. Infine si attende anche il ritorno di Madonna: la Regina del Pop starebbe lavorando a un progetto provvisoriamente intitolato Confessions Part 2, segnando il ritorno alle sonorità dance in collaborazione con Stuart Price. Leggende del rock Il 2026 vedrà il ritorno anche di alcuni nomi leggendari che non incidono un proprio disco da diverso tempo, come ad esempio Stevie Nicks, ovvero colei che fu la voce dei Fleetwood Mac e che è tuttora una forte influenza per molte cantanti del folk rock alternative. Il seguito dell’album “In your dreams” sarà molto autobiografico e pare ci sarà anche un riferimento all’amicizia con Prince. Si prevede anche il ritorno di Paul McCartney e molto probabilmente l’album si chiamerà “McCartney III” come seguito del secondo capitolo uscito nel 2000 in pieno lockdown. In attesa anche per il ritorno dei Blondie: “High noon” sarà il titolo del disco di Debbie Harry e soci, prodotto da John Congleton e conterrà anche le ultime registrazioni del batterista Clem Burke, scomparso nel 2025. Alternative music Il 20 marzo è prevista l’uscita di “The Mountain” il nuovo concept album dei Gorillaz. È già stata svelata la track list piena zeppa di ospiti e featuring e sono usciti alcuni singoli davvero invitanti. Peraltro la band di Damon Albarn il prossimo giugno sarà anche in Italia per due date, a La prima Estate di Lido di Camaiore e a Trieste. Il 2026 vedrà anche la reunion degli Alabama Shakes, la band rock soul guidata dalla potente voce di Brittany Howard: l’album uscirà la prossima estate in concomitanza con il tour europeo che toccherà anche l’Italia . Sul fronte femminile è atteso anche il ritorno di Courtney Barnett che, stando al nuovo singolo “Stay in your lane”, si prevede arriverà con un album particolarmente incisivo e accattivante. Continui rimandi Lo scorso anno abbiamo scritto un articolo simile relativo ai dischi che aspettavamo uscissero nel 2025, ma così non è stato. Parliamo ad esempio dell’atteso ritorno di Frank Ocean, uno degli artisti del panorama musicale contemporanea. Sembra però che il 2026 sarà l’anno giusto per il seguito di “Blonde” il suo capolavoro di ben dieci anni fa. Altro disco che attendevamo l’anno scorso ma che è stato continuamente rimandato è quello di Lana Del Rey: il titolo, dopo varie sostituzioni, pare proprio che sarà “Stove” e sembra sarà vicino a certe atmosfere pop country anni ’70. Rap & hip-hop A proposito di rimandi, il re in questo senso è senz’altro Kanye West che ha prorogato per più volte il suo ultimo album “Bully” in uscita il 30 gennaio. L’attesa qui in Italia si fa ancora più spasmodica considerato l’annuncio l’unico concerto in Europa al Campovolo a luglio. Il 16 gennaio è previsto anche l’atteso comeback ufficiale di A$AP Rocky dal titolo “Don’t be numb”: l’album è descritto come un progetto multimediale ambizioso, con possibili apparizioni della compagna Rihanna. Pare che il 2026 segnerà anche un nuovo album per Kendrick Lamar, ma non c’è nessuna notizia o anticipazione. Musica italiana Chiudiamo con le produzioni di casa nostra. “Fastlife 5” è il titolo del nuovo album di Gué in uscita il 9 gennaio in concomitanza con la sua comparsata nel film di Paolo Sorrentino “La Grazia”. A gennaio uscirà anche il nuovo album di Geolier dal titolo “Tutto è possibile” che vedrà anche una collaborazione con il rapper americano 50 cent. Per il pop più classico a febbraio è atteso un un ambizioso progetto di cover e materiale inedito per Laura Pausini per celebrare una nuova fase della sua carriera internazionale.

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Michele Boroni