Il rocker di Zocca ha annunciato su Instagram un progetto per celebrare Don Andrea Gallo: un grande concerto a Genova e incontri diffusi per trasmettere i valori di libertà e tolleranza
Vasco Rossi ha svelato su Instagram un progetto speciale: nel 2026 un grande concerto dedicato a Don Andrea Gallo, il “prete di strada” che ha segnato la storia della città e non solo. L’iniziativa nasce dalla Comunità San Benedetto al Porto e punta a coinvolgere artisti, istituzioni e pubblico in un percorso che mescola note, dibattiti e riflessioni.
Un palco nel cuore di Genova
Gli organizzatori hanno confermato che la location sarà Piazza Matteotti, simbolo pulsante della città. "Stiamo lavorando con le istituzioni, a cominciare dal Comune di Genova, per essere pronti a fine maggio", spiegano dalla Comunità. Non sarà solo un concerto: il progetto prevede appuntamenti diffusi sul territorio, con musicisti legati a Don Gallo e altri che ne condividono lo spirito.
Vasco e Don Gallo: un’amicizia fuori dagli schemi
Il legame tra Vasco Rossi e Don Andrea Gallo non è casuale. Il rocker ha più volte ricordato il sacerdote come “un uomo libero, che parlava ai giovani senza giudicarli”. Negli anni, i due hanno condiviso battaglie per i diritti e la libertà di scelta, valori che oggi tornano al centro di questo evento. "Don Gallo era rock dentro", scrive Vasco, sottolineando quell’affinità che li ha resi complici in tante iniziative sociali.
La Comunità San Benedetto e il messaggio alle nuove generazioni
Fondata da Don Gallo, la Comunità San Benedetto al Porto continua a essere un presidio di accoglienza e inclusione. Il concerto sarà l’occasione per trasmettere ai più giovani i principi di tolleranza e amore per il diverso, in un momento storico in cui queste parole suonano più urgenti che mai. Non sarà solo spettacolo. L’evento si propone come un ponte tra generazioni, un invito a riflettere sul ruolo della cultura e della musica nel costruire società più aperte. In un’epoca di polarizzazioni, Vasco sceglie di celebrare chi ha fatto della libertà una missione. E forse è questa la vera rivoluzione.