Rkomi dà il via al tour: “Ho sentito la necessità di ritrovare una casa”
Musica ©GettyRkomi ha ripercorso la sua carriera tra brani iconici degli inizi e canzoni tratte dall’ultimo album decrescendo con un’unica missione: ritrovare i rapporti umani. Il rapper di Calvairate: “Faccio molta fatica a guardarmi da fuori, fortunatamente. Se ci riuscissi, la mia grande voglia di razionalità mi bloccherebbe. Mi guardo dentro con la speranza di continuare ad avere sempre voglia di nuovi stimoli”. Ospiti Lazza, Bresh e Sayf
Rkomi ha alzato il sipario sul nuovo tour. Venerdì 17 ottobre il rapper di Calvairate si è esibito sul palco del Teatro degli Arcimboldi di Milano per la prima data sold out della tournée in programma in numerose città italiane. Il cantautore ha proposto uno show diviso in due atti e costruito sulla parola come elemento per comprendere e comprendersi. Se Calvairate, uno dei quartieri milanesi in maggior trasformazione, presenta anime differenti che coabitano, allo stesso modo Rkomi ha mostrato diverse sfaccettature della sua parte più profonda. Dopo il concerto, lo abbiamo incontrato.
rkomi in concerto: “viaggiando alla riscoperta dei rapporti umani"
Rkomi ha ripercorso la sua carriera tra brani iconici degli inizi e canzoni tratte dall’ultimo album decrescendo con un’unica missione: ritrovare i rapporti umani. Il rapper di Calvairate ha fatto il suo ingresso dalla platea riconnettendosi immediatamente al pubblico. Dopo i primi due brani, Rkomi ha presentato il viaggio della serata: “Ci tenevo tantissimo a portare la mia musica a teatro perché in questo periodo ho sentito la necessità di ritrovare una casa che mi restituisse un po’ di calore come quando da piccolo lasciai casa di mia madre e mi ritrovai a convivere con tre carissimi amici. Eravamo in spazi molto stretti, ma avevamo un grande senso di appartenenza. Per chi conosce Calvairate, per me è molto importante. Si provava a cantare e lo facevamo senza pensare troppo e forse questo è ciò che mi è mancato di più. Ora torneremo anche lì viaggiando alla riscoperta dei rapporti umani”.
Tra le canzoni posposte Visti dall’alto, l’artista: “Dall’alto siamo tutti belli, ma quando guardiamo i dettagli non è così. Io mi sento molto fortunato a vivere in una parte del mondo in cui ci si può occupare dei conflitti interiori. Credo che questo sia il lusso più grande oggi: poter andare alla ricerca di una felicità più interna”. Pubblico scatenato su Blu, mentre Lazza ha affiancato il protagonista della serata sulle note di Non c’è amore.
Rkomi ha aperto la seconda parte dello show all’interno di una gabbia rappresentante i limiti che a volte ci si pone senza alcun motivo: “Arriviamo così vicini alla costruzione di qualcosa da sabotarci. Siamo quasi felici di avere delle sbarre. Nei primi due album ho raccontato il desiderio di farcela, poi è arrivata questa canzone: Ossigeno”. In seguito Dieci ragazze, Acqua calda e limone, Diecimila voci, e Brutti ricordi con Bresh.
Dopo una parte più lenta, Rkomi ha lanciato l’ultimo capitolo dello show: “Ora facciamo finta di non essere dove siamo. Scatenatevi, ballate!”. Insuperabile, Sto bene al mare con Sayf, Luna piena, La coda del diavolo, Nuovo Range e Il ritmo delle cose hanno fatto calare il sipario sullo spettacolo. Presente anche una coppia di attori per un parte recitata sulla nostalgia e la morte. Nel corso delle date, gli attori cambieranno in una sorta di passaggio di testimone.
Approfondimento
Rkomi, annunciato un tour nei teatri
Dalle strade di Calvairate all’Olimpo della musica italiana, Rkomi ha voluto fare ritorno a casa per ripartire verso nuovi orizzonti. Dopo il concerto, l’artista ha parlato della grande voglia di esibirsi a teatro per potersi riconnettere alle sue radici: “Era assolutamente ciò di cui avevo bisogno. Per me era molto importante parlare della mia carriera e dei luoghi dove sono cresciuto. Ho tantissima voglia di dire la mia in modo diverso. In questo concerto ho voluto ritrovare la sensazione di casa. Ho fatto la stessa cosa con la scrittura dell’album decrescendo, sono tornato indietro per comprendere quanto accaduto nella vita. Quando ho iniziato a scrivere l’album mi sono reso conto di aver perso in parte la spensieratezza del passato, ora l’ho un po’ ritrovata”.
L’artista ha proseguito: “In questo momento della mia carriera accorcio la distanza tra me e il pubblico, voglio far comunicare questi due mondi che spesso in Italia non sono così vicini”. Una scala e una gabbia sono stati i due elementi scenografici presenti sul palco, il rapper: “La scala rappresenta l’ambizione che avevo da ragazzino, mentre la gabbia è la scatola in cui sentiamo tutti i giorni”. Rkomi ha aggiunto: “Faccio molta fatica a guardarmi da fuori, fortunatamente. Se ci riuscissi, la mia grande voglia di razionalità mi bloccherebbe. Mi guardo dentro con la speranza di continuare ad avere sempre voglia di nuovi stimoli. È importante sbattere la testa e rialzarsi".
Infine, Rkomi ha concluso: “Rimodulare qualche particolare? C’è sempre qualcosa. Se si ha voglia di guardare, ci sarà sempre qualcosa da migliorare, anche all’ultima data”.
Questa la scaletta del concerto:
PRIMO ATTO
- Io in terra / 4Z
- Milano bachata
- Apnea da un po’
- Vorrei
- Vent’anni
- Solletico
- Visti dall’alto
- Il ritmo delle cose
- Gravità + Dove gli occhi non arrivano
- Vuoi una mano
- Dirti no
- Blu
- Apnea
- Così piccoli
- Non c’è amore con Lazza
- Cancelli di mezzanotte
SECONDO ATTO
- Mai più
- Ossigeno
- Dieci ragazze
- Acqua calda e limone
- Diecimila voci
- Brutti ricordi con Bresh
- Ridere di te
- Partire da te
- Insuperabile
- Sto bene al mare con Sayf
- Luna piena
- La coda del diavolo
- Nuovo range
- Il ritmo delle cose
Questi i prossimi appuntamenti di Rkomi:
- 3 novembre - NAPOLI, Teatro Augusteo
- 5 novembre - PALERMO, Teatro Golden
- 6 novembre - CATANIA Teatro Metropolitan
- 17 novembre - PESCARA, Teatro Massimo
- 19 novembre - FIRENZE, Teatro Cartiere Carrara
- 20 novembre - PADOVA, Gran Teatro Geox
- 23 novembre - BOLOGNA, Europauditorium
- 25 novembre - TORINO, Teatro Colosseo
- 27 novembre - BARI, Teatro Team
- 29 novembre - ANCONA, Teatro delle Muse
- 30 novembre - ROMA, Auditorium Parco della Musica
- 4 dicembre - BRESCIA, Teatro Dis_play
- 10 dicembre - PARMA, Teatro Regio
- 12 dicembre - CREMONA, Teatro Ponchielli