Tami Tsunami, il singolo Maria: "Il sognatore è chi pensa fuori dagli schemi"
Musica
L'artista lombarda nel suo nuovo progetto musicale racconta di una donna che vive inseguendo la libertà, quella stessa libertà che a lei ha ereditato dalle donne della sua vita, la mamma e la nonna. L'INTERVISTA
Dopo due singoli ufficiali (Dura col feat. di Gué, e Blade) e altre pubblicazioni che hanno acceso i riflettori sul suo universo musicale, Tami Tsunami, pseudonimo di Cinzia Di Nunno, è tornata con Maria, un pezzo che descrive l’adrenalina dei sentimenti complicati e l’attrazione per tutto ciò che è fuori controllo. Una storia d’amore instabile e intensa, tutta vissuta tra le righe, come una serie TV mai
scritta ma già cult. Una corsa a fari spenti, un viaggio fuori dagli schemi nel meraviglioso disordine di una stagione della vita. Tami Tsunami firma così una traccia che è insieme un inno alla libertà e un racconto cinematografico e dipinge la trasformazione di una persona qualunque che, sotto il sole cocente e le
notti folli d’estate, lascia uscire la sua parte più istintiva e selvaggia. Maria non è un’altra persona, è la versione di noi che sogna, che osa e che vive senza freni. Una figura fatta di contrasti: passione e melinconia, lusso e disordine, reggaeton e ritmi urban con richiami latini. È la voce che ci spinge a ballare sui tavoli, a innamorarci di sconosciuti, a urlare controvento in riva al mare.
Cinzia partiamo dalla storia di Maria, il tuo ultimo singolo: in cosa rappresenta il tuo nuovo percorso artistico?
E' un viaggio musicale che sta per iniziare, prima ho lanciato progetti prova. Cerco un mercato più ampio dunque tutto è curato nei minimi dettagli; ora voglio pubblicare la mia vera impronta artistica, basta musica non in linea con me.
Maria è una persona che libera un sogno: chi è oggi un sognatore? Cosa spinge a sognare in tempi di guerre?
Il sogno è la libertà soprattutto in quanto donna. A volte sostengono che il mio lavoro non è vera libertà e invece io sono imprenditrice di me stessa, mi scelgo orari, messaggi e filosofia. Questa è libertà. Il sognatore è chi pensa fuori dagli schemi, siamo troppo abituati a fare stesse cose e ad emulare gli altri dunque il sognatore è chi crea qualcosa di diverso.
Le storie d'amore instabili e intense non sono esistono solo ad agosto: perché hai scelto di ambientarla in estate?
L'estate porta con sé la parte più libertina di noi, ci concediamo più facilmente il desiderio di vivere un amore passeggero. Maria trasmette la sensazione di leggerezza.
Nella tua quotidianità sei razionale o istintiva?
Istintiva ma sempre con la consapevolezza delle conseguenze che comporta. La parte razionale è il mio compagno.
Quando non lavori come è la tua giornata? Chessò che colazione fai, pratichi sport, leggi…
Cerco una routine. Certo provo ad allenarmi anche se la mia natura è da buona forchetta. Mangio sano e se possibile faccio shopping. Sono malata di film e serie tv, vado anche al cinema quando riesco. Come può comprendere amo follemente la semplicità
Sai cucinare? Hai un piatto forte?
Non so cucinare ma la parte buona di me è sempre il mio compagno che ha fatto lo chef per anni.
Le tue vacanze sono al mare o in montagna?
Mare. Spessissimo vado in Messico, un luogo che nonostante lo conosca bene mi lascia sempre qualcosa di nuovo. Anche il cibo messicano, per tornare alla mia indole di buona forchetta, è notevole.
Parliamo del libro Le Mie Amiche non sanno Che (Mondadori Electa - Collana Rizzoli Illustrati): nell'incipit dici che la storia inizia con MTV alla fine degli anni Novanta. In quel periodo eri una bambina: che ricordi hai di MTV e quanto il passaggio di Christina Aguilera da liceale a donna sexy in Dirty ha segnato, all'epoca inconsapevolmente, quella stagione della tua vita?
Mi ha cambiato perché in quel periodo avevo una curiosità malata per la musica e i video, stavo ore davanti a MTV ad aspettare la mia canzone preferita. Il passaggio "malvisto" della Aguilera da angelica fanciulla della porta accanto a dirty girl mi ha segnato. Ma ancora prima Janet Jackson già trasmetteva il messaggio della donna con la cazzimma. Io voglio essere così, mi dicevo.
Dici che la musica ti ha resa libera: approfondiamo questo pensiero?
La musica non ha luoghi fisici, non ha confini, puoi sentirti te stessa e rispecchiarti nei testi grazie ad artiste donne che proclamano di sentirsi libere. Mi ha dato la forza per essere chi sono oggi, la musica mi capisce.
Nel libro dedichi parecchie pagine all'idea di tradimento: sappiamo che ci sono sempre stati, ma ora sembrano molti di più. Secondo te gli adulterii sono numericamente gli stessi di 20, 30 anni solo che oggi con i social si scoprono più facilmente oppure la società fluida teorizzata da Zygmunt Bauman ci offre più occasioni e più tentazioni?
La numerica resta la stessa ma oggi viene fuori in maniera più plateale. Prima eravamo poco connessi, con l'arrivo dei social è più facile tradire. Per mia esperienza l'uomo è più istintivo, la donna si domanda se è giusto perché anche in una storia passeggera la donna si lascia andare emotivamente. La donna vuole essere capita, l'uomo è più fisico.
Scrivi che dalle donne della tua vita hai ereditato il senso di libertà e la consapevolezza che nella vita nulla è gratis: chi sono le donne della tua vita?
Mia mamma e mia nonna. Mia mamma mi ha avuto a 19 anni e si è fatta il mazzo per fare sì che non mi mancasse nulla. Mia nonna ha iniziato a lavorare a 8 anni e ha mantenuto 8 figli, quando è salita a Milano faceva tre lavori. Io ho iniziato a 14 anni pulendo i negozi e la sera volevo solo buttarmi sul letto aspettando che arrivasse il giorno dopo. Ho iniziato a 28 anni il mio percorso attuale e il principio fondamentale è: applicati che nessuno ti regala nulla.
Il tuo armadio è ordinato? Quale il capo di abbigliamento o l'accessorio che davanti a una vetrina non sai dire no?
Cedo sempre al richiamo del jeans largo e la cabina armadio non è ordinata ma io mi ci ritrovo.
Che accadrà nelle prossime settimane della tua vita artistica?
Ho già pronti cinque o sei brani, il lavoro sulla musica è costante. E' tutto custodito sul mio cellulare.