Un’edizione speciale che si muove su 10 palchi tra Lanificio, Atelier Montez e MONK di Roma per festeggiare un quarto di secolo il 14 e il 15 ottobre. Tra artisti affermati e talenti emergenti in uno scenario composto e vivo che trascina oltre le convenzioni culturali e sociali
Il 14 e 15 ottobre torna a Roma MArteLive Connect con un'edizione speciale del festival che celebra i 25 anni di un progetto unico nel panorama culturale italiano. Dopo un quarto di secolo, MArteLive continua a essere un ponte tra passato e futuro, capace di unire artisti affermati e talenti emergenti, nazionali e internazionali, in un’esperienza multidisciplinare che trasforma la città in un grande palcoscenico. Quest’anno il festival si svolge su dieci palchi distribuiti tra Lanificio, Atelier Montez e MONK, con performance, installazioni e workshop che intrecciano musica, teatro, danza, arti visive, circo contemporaneo e molto altro.
Un'arte evolutiva
Al centro di MArteLive Connect c’è il concetto di “arte evolutiva”: un’arte che irrompe nello spazio urbano, scava nell’intimità delle persone e reinventa la modernità attraverso contaminazioni tra linguaggi diversi. Il cuore pulsante rimane il Lanificio (spazio post-industriale che si trasformerà in luogo di performance e installazioni), dove lo storico format Lo Spettacolo Totale - quest’anno esteso anche ad Atelier Montez e MONK - riunisce 16 discipline artistiche in performance sinergiche e multidimensionali. Il festival offre così non solo spettacolo, ma anche un laboratorio creativo che favorisce scoperte, collaborazioni e nuove visioni artistiche.
La lineup
La line-up spazia tra grandi nomi della musica, del teatro e delle arti performative e giovani talenti emergenti. Tra gli artisti internazionali e italiani presenti: Fitness Forever, Fujiya & Miyagi, MEMORIALS, Neoprimitivi, Plaid, IKE, Orange Combutta, Pellegrino, Laura Agnusdei, Kety Fusco, Daniele Timpano, Angelo Trabace e The Delay in the Universal Loop. Al Lanificio si alterneranno spettacoli di danza e circo, performance visive e sonore, mentre ad Atelier Montez la formula immersiva coinvolgerà il pubblico trasformandolo in parte integrante dello spettacolo. Al MONK spazio all’ironia con Filosofia Coatta e a live evocativi come il progetto congiunto Hugo Race & Gianni Maroccolo. Accanto a questi artisti, i vincitori e finalisti della Biennale MArteLive 2024 – tra cui Rusty Brass, Marta Bulgherini, Collettivo Neo, Noemi Agosta e Chiara Mastrangelo – porteranno sul palco nuove visioni creative.
Workshop ed attività collaterali
Oltre agli spettacoli, MArteLive Connect propone workshop e attività collaterali pensate per operatori culturali, artisti e pubblico curioso. Tra questi: corsi di fotografia con Simone Cecchetti, laboratori sul marketing della musica e del teatro con Fiorenza Gherardi De Candei, incontri sulla progettazione culturale e il fundraising con Giuseppe Casa, laboratori sulla sponsorizzazione culturale e percorsi dedicati all’espressione artistica della comunità sorda. Anche la street art trova spazio nel festival, con visite guidate e workshop per studenti, valorizzando il patrimonio urbano del Municipio IV e trasformando la città in un museo a cielo aperto.
Il programma
Martedì 14 ottobre
Lanificio 159 – ore 20.00: Neoprimitivi, MEMORIALS, Fujiya & Miyagi, Cecco e Cipo, Davide Cocozza, Collettivo Ada, Moby Dick, “Schianti”, vincitori MArteLive 2024
Atelier Montez – ore 20.00: The Silent Beat, Damon ArabSolgar, Antonio Raia, Plaid, IKE, Francesco Santalucia
MONK: Filosofia Coatta
Mercoledì 15 ottobre
Lanificio 159 – ore 20.00: Orange Combutta, Fitness Forever, Frenetik, Pellegrino, vincitori MArteLive 2024
Atelier Montez – ore 20.00: Daniele Timpano, Francesco Santalucia, Concerto al buio (Valerio Vigliar), Angelo Trabace, Laura Agnusdei, The Delay in the Universal Loop, Kety Fusco
MONK: Hugo Race & Gianni Maroccolo
I biglietti per il 14 e 15 ottobre sono disponibili su Dice.