Hermeto Pascoal, innovatore assoluto della musica brasiliana e figura di culto nel jazz internazionale, è morto a 89 anni. La notizia è stata confermata dalla famiglia con un messaggio diffuso sui suoi canali ufficiali
Il compositore e polistrumentista Hermeto Pascoal è morto il 13 settembre 2025 a Rio de Janeiro, all’età di 89 anni. La notizia è stata confermata dalla famiglia con un messaggio diffuso sui suoi canali ufficiali. Pascoal era ricoverato da alcune settimane per complicazioni respiratorie legate a una fibrosi polmonare. Al momento della sua scomparsa, il suo gruppo stava suonando dal vivo, come lui stesso avrebbe desiderato.
Nato nel 1936 a Lagoa da Canoa, nello stato di Alagoas, Pascoal era affetto da albinismo e fin da giovane si era dedicato alla musica, imparando a suonare l’accordion — una fisarmonica a tastiera — sotto la guida del padre. Uno strumento, molto diffuso nella musica popolare brasiliana che Pascoal ha sempre usato in modo creativo, spesso integrandolo con oggetti di uso quotidiano per generare suoni inediti. La sua carriera, iniziata negli anni ’60, lo ha portato a collaborare con artisti come Miles Davis, che lo definì “il musicista più impressionante al mondo”.
Un artista senza confini
Pascoal era noto per la sua capacità di trasformare qualsiasi oggetto in strumento musicale: teiere, giocattoli, suoni della natura. Il suo stile, che lui stesso chiamava “musica universale”, mescolava jazz, forró, samba, musica classica e sperimentazione. Ha inciso oltre 50 album e si è esibito nei principali festival internazionali, tra cui Montreux.
Tra i suoi lavori più importanti: Slaves Mass (1977), Cérebro Magnético (1980), Só Não Toca Quem Não Quer (1987), Eu e Eles (1999), Mundo Verde Esperança (2002) e Pra Você, Ilza (2024), dedicato alla moglie scomparsa e premiato con un Latin Grammy
L’omaggio del mondo della musica
Tra i tanti tributi, spicca quello di Caetano Veloso, che ha scritto: “Oggi salutiamo un genio. Hermeto Pascoal è uno dei punti più alti della storia della musica in Brasile”. Veloso ha anche ricordato una vecchia disputa tra i due, chiudendola con rispetto.
Pascoal lascia sei figli, tredici nipoti e dieci pronipoti. Il suo ultimo messaggio, affidato alla famiglia, è un invito poetico: “Se volete onorarlo, fate risuonare una nota — da uno strumento, dalla vostra voce o da una teiera — e offritela all’universo”.