The Subway di Chappell Roan è il nuovo inno queer per cuori spezzati
Musica Courtesy of Press Office
Il nuovo singolo della popstar americana arriva oggi su tutte le piattaforme digitali, dopo mesi di hype e una virale performance live. Una ballata urbana sulla sofferenza, New York e le rotture che ti restano addosso
The Subway di Chappell Roan è molto più di un singolo. È una confessione urbana, una ferita cantata con voce di seta e dolce brutalità. Prodotto e scritto insieme a Dan Nigro, il brano racconta la sofferenza silenziosa delle relazioni finite male, di quei sentimenti che si agganciano ai dettagli quotidiani, agli oggetti, alle fermate. “Ho fatto una promessa, se tra quattro mesi questa sensazione non sarà sparita… beh, fanculo questa città, mi trasferisco nel Saskatchewan!” canta Chappell, in uno dei versi più iconici e sinceri della sua carriera.
La canzone racchiude tutto ciò che l’artista ama (e odia) di New York City: la speranza, il cuore spezzato, la possibilità di rinascere sotto le rotaie, dentro un vagone. The Subway è liricamente uno dei brani più vulnerabili del suo repertorio, con una performance vocale potente, piena di crepe e verità. Il brano rappresenta l’ennesimo tassello di una carriera in costante ascesa. E non finisce qui: il 31 ottobre uscirà anche uno speciale vinile 45 giri color rame metallizzato, già disponibile in preorder sullo shop Universal, contenente The Subway e l’inedita I Hate It Here (Demo).
Dalla virale esibizione live a TikTok
Il brano era già diventato un piccolo cult mesi prima della sua pubblicazione. Dopo il debutto al Governors Ball Festival del 2024, The Subway ha fatto impazzire i fan, con l’audio non ufficiale diventato virale su TikTok: oltre 113.000 video creati dagli utenti, meme, reaction e fan art che hanno accompagnato la lunga attesa per la versione studio. Chappell ha voluto prendersi il tempo per “lasciar maturare” la canzone, come ha dichiarato in diverse interviste, ma il pubblico non ha mai smesso di chiedere: “Quando uscirà The Subway?”. Oggi, è realtà. E suona proprio come doveva suonare: onesta, viscerale, cruda e brillante.
Una regina queer del pop alternativo
Con oltre 4 miliardi di stream su Spotify e 42 milioni di ascoltatori mensili, Chappell Roan non è più una promessa. È una realtà internazionale che sfida i canoni del pop, abbraccia lo spettacolo in technicolor e canta l’identità queer con fierezza e ironia. Dopo The Giver – inno country-queer dalla carica western – e il disco d’oro in Italia Good Luck, Babe! (che ha conquistato anche i BRIT Awards come International Song of the Year), The Subway rappresenta un ulteriore passo nella costruzione del suo universo musicale.
Nel 2024 Chappell ha letteralmente fatto la storia: ha brillato al Coachella, ha ricevuto tre nomination ai Grammy per Good Luck, Babe! e ha visto il suo album di debutto The Rise and Fall of a Midwest Princess risalire in vetta alle classifiche di tutto il mondo. Oggi, con il riconoscimento come Best New Artist ai Grammy 2025, Chappell Roan è ufficialmente la nuova regina del pop alternativo, capace di fondere l’estetica drag con il songwriting da cantautrice classica, in bilico tra ironia, dolore e spettacolo.
Verso una nuova era
Mentre si prepara al tour da headliner che la porterà nei maggiori festival europei – Primavera Sound, Sziget, Reading & Leeds – Chappell Roan continua a rinnovare se stessa. The Subway è la sua canzone più cinematografica, ma anche quella più quotidiana. Non ci sono effetti speciali: solo un cuore che batte ancora per qualcosa che non c’è più. Ecco perché oggi, mentre il video fa il suo debutto globale, il mondo pop si ferma. Per ascoltare il rumore di una metropolitana, e sentire il dolore che scorre tra le rotaie.