Chiara Clay presenta il singolo Qué Pasa: il video

Musica

La canzone parla di incontri che ti restano addosso, di serate che finiscono troppo in fretta, di quella sensazione di voler trattenere qualcosa che però, inevitabilmente, scivola via

IL VIDEO E' INTRODOTTO DA UN TESTO ORIGINALE DELL'ARTISTA

Qué Pasa è il mio nuovo singolo, nato con l’idea di raccontare l’estate non solo come una stagione, ma come uno stato d’animo. È un brano pop con influenze reggaeton, pensato per far ballare, ma anche per lasciare una traccia emotiva: parla di incontri che ti restano addosso, di serate che finiscono troppo in fretta, di quella sensazione di voler trattenere qualcosa che però, inevitabilmente, scivola via. Il testo ruota intorno alla frase chiave del ritornello “dime qué lo que pasa, dime qué lo que quieres”. È un modo semplice ma diretto per raccontare quelle situazioni in cui vorresti capire fino in fondo cosa succede tra te e l’altra persona, anche sapendo che forse non avrai mai una risposta chiara.

Il brano nasce proprio immaginando quei momenti sospesi tra tramonto e notte, quando tutto sembra possibile, ma sai già che non durerà per sempre. C’è un equilibrio tra energia e malinconia, tra leggerezza e profondità, che rispecchia molto il modo in cui vivo l’estate. Anche la produzione musicale è pensata per accompagnare questo stato d’animo: nel ritornello, ad esempio, c’è un inserimento di sax che aggiunge calore e rende l’atmosfera ancora più avvolgente. Quella melodia dà la sensazione di libertà e di lasciarsi andare, proprio come succede in certe sere d’estate in cui non vuoi più pensare a niente, ma solo seguire il momento.

Per il video ufficiale ho voluto mantenere questo spirito. Abbiamo scelto la Puglia come sfondo, con i suoi paesaggi aperti e pieni di luce: il mare, le rocce, il cielo infuocato al tramonto. Volevo che l’atmosfera fosse pulita e autentica, senza troppi elementi artificiali, lasciando che fossero la natura e le sensazioni a parlare. Ci sono scene in cui canto e ballo sopra una roccia, circondata dalla luce calda della sera: un’immagine che per me rappresenta perfettamente quel senso di libertà e di respiro che volevo trasmettere. Durante le riprese abbiamo lavorato alternando prospettive e movimenti più ampi, proprio per dare dinamicità e rendere il tutto più coinvolgente, senza mai perdere il contatto con l’essenza del brano.

Qué Pasa è un piccolo racconto musicale che porta con sé il ritmo e il colore dell’estate, ma anche un lato più intimo, quello dei pensieri e delle emozioni che certe notti sanno accendere. Voglio ringraziare di cuore il mio produttore Cristiano Carbone, che ha curato la produzione musicale con grande attenzione e sensibilità, e il mio co-autore e sound engineer Niccolò Ramogida, che ha lavorato con me su mix, master e scrittura, rendendo il brano completo in ogni suo dettaglio. Un ringraziamento speciale va a Jordan Benacquista, che oltre a curare le riprese e la fotografia del progetto, mi ha supportata in ogni fase, aiutandomi nelle scelte, nei dettagli organizzativi e nella ricerca della location. La sua visione e il suo supporto sono stati per me fondamentali, non solo dal punto di vista creativo ma anche umano. Un grazie sincero anche a chi ha raccontato questo progetto con attenzione e professionalità, contribuendo a dargli visibilità e valore. Infine, grazie a chi ascolterà Qué Pasa: spero possa accompagnarvi nei vostri momenti d’estate.

Spettacolo: Per te