Dopo essere salito sul palco del Concertone del Primo Maggio a Roma, il cantautore è pronto a tornare a sorpresa con un nuovo brano: Stupido (Maciste Dischi/Warner Music Italy). Il singolo arriva a pochi mesi di distanza dall'uscita dell'ultimo album Indi, pubblicato a gennaio
Dopo essere salito sul palco del Concertone del Primo Maggio a Roma, Gazzelle è pronto a tornare a sorpresa con un nuovo brano: Stupido (Maciste Dischi/Warner Music Italy), fuori dalla mezzanotte dell'8 maggio.
dal Circo Massimo a San Siro
Il singolo arriva a pochi mesi di distanza dall'uscita dell'ultimo album Indi, pubblicato a gennaio, e si inserisce nel percorso emotivo e musicale che da sempre caratterizza l'artista: romantico e malinconico, diretto e pieno di verità, capace di trasformare ogni crepa in una strofa che sa di vita vera. Stupido è un altro pezzo di questo viaggio, che porterà Gazzelle su due dei palchi più importanti della sua carriera: il Circo Massimo il 7 giugno e San Siro il 22 giugno
Le parole di Gazzelle dopo l'annuncio dei due grandi appuntamenti live
Ai microfoni di Sky Tg24 il cantautore romano aveva così commentato l'annuncio dei due concerti in arrivo a breve. “Questi palchi per me sono incredibili, ci dice, sono enormi al di là della capienza, sono enormi per ciò che rappresentano. Al Circo Massimo 2000 anni fa si esibiva chi sa chi nell’antica Roma, mi fa ovviamente strano. Penso anche a più recentemente, ai grandi concerti ai quali ho assistito e partecipato, penso al concerto di Mengoni dove sono stato ospite, al concerto di Max Pezzali dove abbiamo cantato insieme…Penso ai concerti da fan dove sono andato come quello di Vasco Rossi, l’idea di poter andarci a cantare anche io è una cosa gigante. Per quanto riguarda San Siro, anche se non è la mia città d’origine, Milano negli anni è diventata un po' la mia seconda casa. San Siro è La Scala del calcio, è uno dei palchi più famosi del mondo, quindi è una grande emozione, difficile da descrivere…Non ho voglia di pensarci un anno prima, perché altrimenti poi mi viene l’ansia”.
