Concerto 1° maggio a Roma, le nostre pagelle dei momenti più iconici
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Trentacinque anni di Concertone è il racconto della storia di più generazioni, è un momento di incontro e confronto, è una occasione per trasferire sentimenti e ideali. Oltre 50 artisti in Piazza San Giovanni, da Tredicipietro ad Anna Carol, da Giulia Mei ad Alfa fino al pop di Elodie e Giorgia, poi Fulminacci, Giorgio Poi, Serena Brancale, Dinìche e Dente fino al ricordo di Paolo Benvegnù. Qui i voti non ai più bravi o ai meno bravi ma a quelli che, secondo me, su quel palco hanno creato stupore
Quello che devi sapere
CYRUS E COSMONAUTI BORGHESI - VOTO 7
Non è facile essere tra i primi, soprattutto su un palco così impegnativo. Ma loro se la sono cavata benissimo. Hanno smorzato il caldo con una musica che sa conquistare
DINìCHE - VOTO 7/8
Veronica di Nocera è una forza. La sua musica vuole raccontare un vissuto in costante evoluzione, un viaggio personale ed intimo, che si snoda attraverso le esperienze della quotidianità. Il suo Ep In Tiemp’ (On Time) è il simbolo dell'eresia musicale 2.0.
CORDIO - VOTO 6/7
Pierfrancesco si è meritato piazza San Giovanni. Il suo è un viaggio iniziato anni fa, spesso carsico ma mai domato. Più forte di quella roccia che ogni tanto ha provato a soffocarlo. E' un simbolo fresco del cantautorato.
GIGLIO - VOTO 8
Un cuore grande, una voce immensa. Martina, vincitrice di 1MNEXT 2025, torna su un palco che ne ha consacrato il talento e lo fa all'insegna dell'empatia. Anche questa volta si è dimostrata on time.
ANNA CAROL - VOTO 8+
Recentemente, quando ci siamo visti per l'intervista legata al suo album Principianti, mi ha detto che disincaglia l'amore dal passato e lo rienterpreta. E' la freschezza di questo Primo Maggio assolato, le sue canzoni sono un resprio che va al di là del tempo
IL MAGO DEL GELATO - VOTO 6+
Non solo il sole non lo ha sciolto ma lui ha sciolto il pubblico con le sue parole. Molti si sono domandati...il mago di che...dopo il suo passaggio in Piazza San Giovanni anche un cono a due gusti sarà magia
BAMBOLE DI PEZZA - VOTO 6/7
Se qualcuno vuole capire cosa significa, in musica, spaccare, beh queste ragazze rosso vestite lo hanno dimostrato. La piazza si è fatta vermiglia, il termonetro si è alzato per le "nostre" bambole"
PIERDAVIDE CARONE - VOTO 7
I ritorni che piacciono. Pierdavide è un artista, ma sopratutto un uomo, dal cuore gigante, e quello che canta non sono solo parole ma emozioni che arrivano diritte all'anima. Bravo!
TREDICIPIETRO - VOTO 8/9
Il suo recente album si intitola Non Guardare Giù e lui lo descrive come il mare che fa viaggiare. E lui ha fatto fare un bel viaggio alla marea del Concertone. Pietro è la quiete prima, durante e dopo la tempesta
MIMI' - VOTO 6+
La ragazza si farà...direbbe il Principe De Gregori...e sono certo che si farà. Ma quella punta di immaturità che ha portato sul palco è stato il fiore all'occhiello di una esibizione roboante.
GIULIA MEI - VOTO 8+
Che altro si può dire di lei? Quella bandiera di libertà e identità che è in questa fase della sua vita un simbolo ribelle ha sventolato tra i sindacati e la basilica di San Giovanni, tra sacro e profano. Una apoteosi laica in terra consacrata.
DENTE - VOTO 7
La sua Santa Tenerezza e un po' come la carezza ai bambini di papa Giovanni XXIII. Lui ha detto che chi ama non dorme perché interrompe l'amore...beh allora lui non deve interrompere la musica per fare continuare il sogno
EUGENIO IN VIA DI GIOIA - VOTO 7
La loro musica esprime amore, gioia, piacere ma anche disagio e insofferenza. E' la fotografia di una, due generazione smarrite. Però le loro parole sono anche la bussola verso una stella polare che si chiama speranza
GIORGI POI - VOTO 7+
Lo ho amato quando pubblicò, in coppia con Calcutta, La Musica Italia, un pezzo iconico a distanza di quache anno. Sul palco del Primo Maggio di Roma porta un altra musica ma la poetica non cambia: la musica italiana non è musica alla moda...e lui ne è un esempio.
SHABLO - VOTO 6
Un happening e un nuovo singolo. Il palco sembra improvvisamente troppo piccolo ma dalla piazza non si vede e c'è un popolo che balla. Aria di festa al tramonto
I BENVEGNU' - VOTO 10
Non poteva essere che un 10 il voto a questi ragazzi, orfani del mio amico Paolo che ci ha lasciato lo scorso 31 dicembre. Brunori SAS ed Ermal Meta. Non ci sono parole, solo emozioni. E mi immagino il tuo sorriso, amico mio!!! Di felicità!
CARL BRAVE - VOTO 7+
Gioca in casa e secondo me il suo sogno sarebbe stato organizzare un Primo Maggio a San Calisto. Legge il futuro decifrando il passato, l'Accademia della Crusca dovrebbe rivedere, grazie a lui, il concetto di amarcord. I duetti con Sarah Toscano e Noemi sono due momenti che resteranno nella memoria
ALFA - VOTO 7/8
E' il cantore allegro di una generazione. Porta il sorriso negli angoli dove si insinua la melanconia. Andrea, con la complicità di Claudio Ferrante e della sua Artist First, è salito sull'empireo del Pop. Il suo valore aggiunto? Intorno a lui una squadra e una band che si nutrono di empatia e complicità
GAZZELLE - VOTO 7/8
Mi piace il Flavio romantico, che fa una dichiarazione d'amore alla sua città e alla gente. Se devo pensare a un cantastorie moderno lui è il primo nome. Ci ha messo quattro parole e altrettanti accordi a sedurre Piazza San Giovanni. E alla fine chiede la luce ed è fiaccolata
LUCIO CORSI - VOTO 8
Lo stupore dell'arte. Per milioni di italiani all'ultimo Festival di Sanremo non era Lucio Corsi bensì Lucio...chi? Oggi è un artista imprescindibile. E' tutto tranne che un duro, è un tenerone che trasforma la quotidianità in favola
ELODIE - VOTO 7/8
Porta il Pop internazionale in quella che lei stessa definisce "la casa dei diritti" e in un luogo che, in un'altra vita, la ha vista spesso come spettatrice. E' l'incantatrice di questa edizione del Concertone
BRUNORI - VOTO 7
Portare sul palco una sessione di fiati è stata una bella figata. Poi Dario non ha bisogno di presentazioni, ha costruito in pochi minuti un concerto. Solo chi ha masticato la gavetta sa creare questi piccoli miracoli
GIORGIA - VOTO 7/8
Ermal la ha introdotta come la regina della musica italiana. E lo è davvero. Raffinata, elegante è il tocco di classe di questo Primo Maggio. Ogni sua canzone è una goccia di memoria
FULMINACCI - VOTO 7+
L'identità, anzi l'appartenenza arriva direttamente dal cappellino con scritto Roma. Filippo ha l'ironia bella di portare Santa Marinella in Piazza San Giovanni. Ovviamente la sessione di fiati è magica in questa notte stellata. Oniriche le immagini alle sue spalle
ACHIILLE LAURO - VOTO 9
Tra i più attesi e non tradisce. Porta tutta la piazza simbolicamente a villa Borghese e il popolo del concertone canta con lui con una delicatezza inusuale per un Primo Maggio. Una serenata lunga alcuni minuti che lo promuove a pieni voti. E da sempre e per sempre dalla parte di chi ha bisogno
JOAN THIELE - VOTO 7/8
Vale un po', come incipit il discorso fatto per Lucio Corsi: fino allo scorse febbraio Joan chi? Oggi fare a meno di lei, delle sue parole, di questa voce unico, vellutata è impossibile. Una sacerdotessa laica che giganteggia in una delle piazze più venerate della cristianità
FRANCO 126 - VOTO 8
Franchino è un altro figlio di Roma e della romanità. Franco 126 è l'iperbole della romanità. E' il moderno Pasquino, le sue sono verità sciorinate con sarcasmo. E' la quotidiana vista attraverso il buco della serratura da un cantautore di arguzia superiore. A sorpresa chiama sul palco "suo" fratello Giorgio Poi per regalare alla piazza Nottetempo. Generoso e rigenerante
SERENA BRANCALE - VOTO 7+
La conosco, a spanne, da oltre dieci anni. Esuberante, appariscente, seducente ma con un cuore immenso. Generosa nell'arte e nella vita, questa figlia della Puglia ha inventato un sound internazionale unico. Al suo fianco come produttore un amico lungimirante...Carlo Avarello
ROCCO HUNT - VOTO 7+
Rocchino è un mito. Il ragazzo di giù sa raccontare con stile agi e disagi di chi recide (un pochino) le sue radici. Sull'appropinquarsi della mezzanotte prende per mano l'intera piazza e la fa saltare fino a toccare le stelle