
Il tastierista, percussionista e cantante è morto il 23 febbraio all’età di 73 anni a causa di un tumore che gli era stato diagnosticato lo scorso dicembre. "Era un genio della musica", ha ricordato sui social la band
Chris Jasper, ex membro degli Isley Brothers, è morto il 23 febbraio all’età di 73 anni a causa di un tumore che gli era stato diagnosticato lo scorso dicembre. La famiglia ha annunciato sui social la scomparsa del tastierista, percussionista e cantante, che ha fatto parte del gruppo statunitense dal 1973 al 1983 e ha contribuito a scrivere diverse canzoni, incluse Between the Sheets e For the Love of You. Nel 1992 la band è stata inserita nella Rock & Roll Hall of Fame. “Chris Jasper non era solo un musicista: era un genio della musica, un paroliere, un membro esteso della famiglia Isley, un pioniere e una parte fondamentale del suono che ha plasmato generazioni”, hanno scritto sui social gli Isley Brothers. “I nostri cuori sono sempre pesanti, ma siamo grati per il tempo, la musica e i ricordi che abbiamo condiviso. La sua eredità vivrà per sempre. Riposa in pace, fratello”.
UNA VITA IN MUSICA
Nato il 30 dicembre 1951 a Cincinnati, in Ohio, come il più giovane di sette fratelli, Jasper aveva iniziato a suonare il pianoforte a sette anni e da adolescente aveva formato il Jazzmen Trio insieme ai fratelli Marvin ed Ernie Isley, che abitavano nel suo stesso complesso di appartamenti. Dopo il liceo aveva studiato composizione musicale alla Juilliard a New York. Nel 1971 aveva iniziato a contribuire alla musica degli Isley Brothers, che nel 1973 avevano firmato con la Epic Records nella formazione da sei con Jasper, Ernie e Marvin. Nello stesso anno la band aveva raggiunto il successo grazie all’album 3+3, e poi grazie ai singoli Fight the Power, That Lady e Live It Up. Dopo lo scioglimento del gruppo, avvenuto nel 1984 a causa di problemi interni, Jasper aveva formato con Ernie e Marvin il trio Isley-Jasper-Isley, poi sciolto nel 1987. In seguito aveva iniziato la carriera solista, che avrebbe prodotto 17 album R&B (inclusi quattro album gospel), e aveva fondato l’etichetta Gold City Records, con la quale aveva prodotto dischi per artisti come Chaka Khan. Nel 2014 aveva ricevuto il Grammy Lifetime Achievement Award e nel 2022 era stato inserito nella Songwriters Hall of Fame.
