Il cantautore ha scritto sul suo profilo Instagram: “Topo Gigio mi ha insegnato come non diventare una marionetta, mi ha insegnato come fare a tagliare i fili di chi ti vorrebbe far muovere a suo piacimento”
Lucio Corsi è tra i trenta artisti in gara al Festival di Sanremo 2025 (SCOPRI LO SPECIALE), in programma da martedì 11 a sabato 15 febbraio. Il cantautore duetterà con Topo Gigio nella serata delle cover. L’artista ha spiegato la sua decisione con un messaggio condiviso sul profilo Instagram: “Mi ha insegnato come fare a tagliare i fili di chi ti vorrebbe far muovere a suo piacimento”.
lucio corsi, il duetto con topo gigio
Carlo Conti ha svelato tutte le cover della quarta serata della 75esima edizione della kermesse canora. Lucio Corsi si esibirà con Topo Gigio sulle note del brano Nel blu, dipinto di blu. L’artista ha dichiarato: ”Anche i topi possono volare. Sono lieto di annunciarvi che al Festival di Sanremo nella serata delle cover duetterò con il mio amico Topo Gigio sulle note (e le correnti) di Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno”.
Lucio Corsi ha proseguito: “Topo Gigio mi ha insegnato come non diventare una marionetta, mi ha insegnato come fare a tagliare i fili di chi ti vorrebbe far muovere a suo piacimento. Inoltre Topo Gigio esordì in televisione nel 1959 proprio con la voce di Modugno, in qualche modo è come se incontrasse nuovamente la sua canzone”.

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Infine, Lucio Corsi (FOTO) ha concluso: “Volare, Nel blu dipinto di blu, è la canzone delle canzoni poiché l’elemento della musica è l’aria. L’hanno cantata tutti, da Paul McCartney a Bowie fino a Troisi in Non ci resta che piangere. Insomma, penso che un sogno così non ritorni mai più”.

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Lucio Corsi sarà in gara sul palco del Teatro Ariston con il brano Volevo essere un duro. L’artista: “Parla di quanto il mondo ci vorrebbe infallibili, con la solidità dei sassi e la perfezione dei fiori, senza dirci però che tutti i fiori sono appesi a un filo. Parla (ammesso che questa canzone abbia una bocca) del fatto che sia normale diventare altro rispetto a ciò che si sognava”.