Sanremo Giovani 2025, le pagelle dei 24 finalisti

Musica
Fabrizio Basso

Fabrizio Basso

Abbiamo sentito le 24 canzoni che si sfideranno per arrivare al Festival. Saranno solo 4 quelle che approderanno al Teatro Ariston. Ecco le nostre impressioni dopo l'ascolto

Alex Wyse – Rockstar – VOTO 6+
Una voce anni Settanta, con sfumature affettuose che racconta le sfide dell’amore con relativa assunzione di colpa. Gradevole.

Angelica Bove – La Nostra Malinconia – VOTO 6/7
Avvio melodico e poi piroette di parole tra metropolitana, farmacia e l’ultimo st**zo sulla mia via. Armonicamente la modernità non decolla ma testualmente riesce a descrivere gli amori imbarazzati e imbarazzanti della sua generazione. Confusione generazionale.

Angie – Scorpione – VOTO 6+
Ritmo da allegretto, parole che si accavallano…lo scorpione sarà pure tra le braccia ma al primo ascolto non punge! Ma se la ascoltate guardando il video un po’ di veleno arriva. Dubbiosa.

Arianna Rozzo – J’Adore – VOTO 6+
Un già sentito ritmicamente che però convince per il testo e per quel suo accavallarsi di sensazioni che porge come un cocktail su un vassoio. Ubriacante.

Bosnia – Vengo dal Sud – VOTO 6/7
Combina generi e introspezione scivolando in un universo che interseca italiano e partenopeo. Mitigasse la cazzimma che porta in volto sarebbe più credibile. Identitario.

Ciao Sono Vale – Una Nuvola mi Copre – VOTO 6/7
Confusione emotiva, una canzone che è quasi un album di fotografie. Lo sguardo intenso è moltiplicatore di suggestioni. Dolente.

Cosmonauti Borghesi – Aurore Tropicale – VOTO 6-
Le luci della loro città fantasma si perdono nella nebbia seguiti da parole che non hanno il gran finale citato nel testo. Crepuscolari.

Dea Culpa – Nuda – VOTO 7
Consapevole della sua forza…si scopre con le stesse frasi che utilizzerebbe ogni generazione. Una giovane Giovanna d’Arco dei sentimenti. Trasparente.

Giin – Tornare al Mare – VOTO 8
Espressione sofferente, voce suadente, parole intense…se la sua missione è tornare al mare è per rinascere dalle acque di Zante come una novella Venere. Sirenetta.


Grelmos – Flashback – VOTO 7
Popstar duttile, fragile e granitica nel contempo. Una canzone piena di guai che insegue la normalità. Il messaggio è non accontentare gli altri ma se stessi. Tormentata.

Mazzariello – Amarsi per Lavoro – VOTO 7+
Armonicamente è noiosetto ma se ci concentriamo sulle parole è un romanzo di formazione, è un romanzo popolare. Romanzesco.

Mew – Oh My God – VOTO 6/7
Il cuore rotto in mille pezzi porta a riflettere sull’inclinazione della luce per ritrovarsi. Seducente l’immagine della domenica cyberpunk. Spiazzante.

Moska Drunkard – Trinacria – VOTO 6
Prova a spostare confine del cuore ma si ferma, almeno per ora, al primo incrocio. Circumnaviga sentimenti, Trobadorico.

Nicol – Come Mare – VOTO 7+
Crisi di identità in un mondo dove non può piovere per sempre ma può piovere per settimane. Di certo non è lei con le spalle al muro. Inquieta

Orion – Diamanti nel Fango – VOTO 6+
Cullati dal ritmo ma frenati da un testo dove di un amore si è fatto un intruglio. Impantanato.

Questo e Quello – Balla Balla – VOTO 6
Perfetto per un villaggio turistico con quella mente che sta ancora a pensare; realistico il “vorrei essere più poetico”. Ondivaghi.

Rea – Cielo Aperto – VOTO 7/8
Il sole pop di questa artista è illuminante e, giocando con le sue parole, anche se il sole dorme non siamo soli! Mai. Stellare.

Sea John – Se Fossi Felice – VOTO 6/7
Al netto del look grignanesco degli esordi stende la voce alla ricerca di se stessi e di una auspicabile felicità. Trepidante.

Selmi – Forse per Sempre – VOTO 7/8
Il solo cantautore in direzione Ariston. Ha una sensibilità superiore che ci regala un viaggio in autostrada a 200 all’ora anche nell’atmosfera greve di un epilogo. Motivante.

Settembre – Vertebre – VOTO 6+
Figure retoriche e immaginifiche, occhi nei quali brucia la città e disfide amorose. Scottante.

Sidy – Tutte le Volte – VOTO 6+
La voce sembra inciampi nei denti per il dolore che trasmette ma poi si perde in un testo che non conquista l’anima. Ansimante.

Synergy – Fiamma – VOTO 6+
La canzone delle speranze disattese, delle cadute a peso morto. “Tu sei acqua ma non ho più sete” è una spremuta di tristezza emotiva. Trepidanti.

Tancredi – Standing Ovation – VOTO 7
Riesce a mettere allegria in un panorama che prevede un mondo che salta in aria in un fine settimana. Ho sentito cose migliori di questo artista e per questo so che è speciale. Esplosivo.

Vale LP e Lil Jolie – Dimmi Tu Quando sei pronto per fare l’Amore – VOTO 8/9
Il titolo è già un romanzo che sarebbe piaciuto a Gabriel Garcia Marquez. Andando oltre il titolo, Vale e Lil sono nate pronte. Dirompenti.

approfondimento

Sanremo 2025, Cattelan condurrà Sanremo Giovani e il Dopofestival

Spettacolo: Per te