Onirico, misterioso e determinato, aspettando il nuovo album, con le immagini firmate da Jordi entriamo in un mondo di atmosfere gotiche.
IL VIDEO È INTRODOTTO DA UN TESTO ORIGINALE DELL’ARTISTA
Sono Raanko Moneti, uno dei tanti signor nessuno. Quelli che (r)esistono per strada e non esistono per l’ufficio delle imposte o per l’anagrafe bancaria. Qugli individui che indichi con il dito ai tuoi figli dicendo loro di evitarli, di quelli che non vedi, ma ogni fronte ha un retro, ogni petto ha una schiena, ogni sole ha la sua ombra. Come trovavo i soldi per vivere sono sempre stati fatti miei, non ho mai permesso di giudicarmi, “où et comment je ramasse le fric c’est pas ton affaire”. Ho sempre preferito andarmene. Nei ritagli di tempo leggevo Jo Nesbo, Ludovico Ariosto, Arthur Rimbaud, Il Milione. Ho imparato cinque o sei lingue per conto mio (suomen kieli è duro, mi limitavo solo a qualche frase). Non ho mai sopportato le ingiustizie, spesso compravo giocattoli e vestiti per i bambini del quartiere perché non provassero ciò che ho provato io, per regalare felicità, e non me n'è mai fregato niente se nessuno l’ha mai saputo. Conta fare, non mostrare. Il mio migliore amico? I miei quaderni, grandi perché c’è tanto da dire e nessuno a cui interessa ascoltare.
Ho sempre scritto, e neanche poco, rap ma non solo. Mi ha sempre intrigato il nu metal, più incisivo musicalmente, con meno parole ma più dirette, con ritornelli che potessero essere ricordati più facilmente. Non ho mai fatto live con un microfono in mano con un pubblico, l’Atélier alla Friche la Belle de Mai non conta, eravamo 10 minots. Però mi piaceva inconsciamente che la gente sapesse ciò che avevo da dire, e ho fatto passare undici anni per questo. Perché? Perché non c’è fretta per chi non ha più tempo. “Come il clima” è il titolo del brano e del videoclip che vi presento, impreziosito dalla voce di Angela De Nardis, la ex cantante delle I Scream, band passata da X-Factor nel 2015. Ho avuto tanto freddo, ma ora non ne ho più, e il grigio che mi circonda è soffice come le nuvole, vere e metaforiche che vedete nei frame, e fluido come il mare che mi avvolge. Niente più coltelli e bustine. Il videoclip è firmato dal regista Jordi, un pittore e visual artist che ha parenti a Marseille, e che mi ha aiutato a completare l’opera, girando e montando un film dalle atmosfere gothic con la mia musica e le mie parole come sceneggiatura. Un bianco e nero onirico accompagna i muri di chitarre distorte e le ritmiche serrate, dove le rime del rap si contrappuntano ai vocalizzi di Angela. “Come il clima” ti graffia e ti accarezza allo stesso tempo, dove il dialogo tra “animus” e “anima” di Raanko scorre sullo sfondo del mare, carico, esondante, impetuoso, uguale ma diverso, come il segno dei Gemelli, il mio segno zodiacale. Presto lo troverete in giro, guardatelo e ditemi che ne pensate: per una volta “Nessuno è importante”? Vi rispondo io: è troppo tardi. “Come il clima” è estratto dal mio nuovo album intitolato “47” in uscita venerdì 25 ottobre in tutte le piattaforme digitali.