Il brano è una chiamata alla comprensione, un appello a guardare oltre le apparenze, a non fermarsi a ciò che vediamo in superficie
IL VIDEO E' INTRODOTTO DA UN TESTO ORIGINALE DELL'ARTISTA
Sono molto felice e grata per l'opportunità di presentare in anteprima il videoclip del mio nuovo singolo Sali Su nella sezione spettacolo del sito di Sky TG24. Questo brano rappresenta una parte molto intima del mio percorso personale e artistico, un viaggio attraverso le difficoltà che ho affrontato e, soprattutto, un invito a chi, come me, lotta contro l'ansia e il peso del giudizio altrui. Il mio obiettivo è quello di incoraggiare chi ascolta a trovare la propria forza interiore, a non farsi definire dalle insicurezze o dalle aspettative esterne, e a riscoprire il valore dell'accettazione di sé stessi, senza paura di essere vulnerabili.
Sali Su è nato in uno dei periodi più complicati della mia vita. Stavo vivendo un attacco di panico, uno di quei momenti in cui tutto sembra crollare e la mente diventa una giostra incontrollabile. Da quell'esperienza dolorosa, però, ho trovato la forza di trasformare la mia sofferenza in musica. Le cicatrici invisibili che quell'episodio ha lasciato su di me sono diventate parte di questo brano, che vuole essere sia un rifugio che un grido di liberazione. Ho voluto dare voce a chi ha dovuto imparare a proteggersi dalle parole inopportune e dai giudizi che spesso ci vengono lanciati come se fossero consigli. "Sali Su" è un po’ una chiamata alla comprensione, un appello a guardare oltre le apparenze, a non fermarsi a ciò che vediamo in superficie. Ogni volta che qualcuno mi ha ferita con una parola non pensata, mi sono rifugiata nella mia solitudine, trovando in essa una sorta di guarigione. In quei momenti, ho capito quanto fosse importante trovare la mia dimensione senza dipendere dalle aspettative altrui. Nel brano canto: “Nella solitudine trovo la mia dimensione, fonte di guarigione", e credo che molti possano rivedersi in queste parole, perché ci sono momenti in cui isolarsi è l'unico modo per ritrovare sé stessi.
Il ritornello della canzone, con la metafora della giostra, credo rifletta perfettamente il turbinio di emozioni che ho provato e che penso molti provino. La mente è un luogo complicato, e chiunque abbia sperimentato l'ansia o il panico sa quanto possa essere difficile gestire quel continuo saliscendi di emozioni. La giostra diventa il simbolo delle oscillazioni tra alti e bassi che tutti proviamo nella vita. Vorrei che questo brano fosse un incoraggiamento per chiunque si trovi a lottare con il caos della mente, affinché affronti quelle paure che, una volta accettate, diventano una fonte inaspettata di forza. Non si deve avere paura di affrontare le proprie paure; accettare le proprie fragilità e vedere in esse una fonte di coraggio è la chiave per rinascere.
Il videoclip che accompagna il brano, diretto da Federica Di Pasquale, è una rappresentazione visiva di questa mia battaglia interiore. Ogni scena è stata pensata per trasmettere le emozioni che ho vissuto durante la creazione del brano. Abbiamo scelto di girare in una location che enfatizzasse questo contrasto tra la fragilità e la forza: un luogo che, come la mia mente in quel momento, oscilla tra la calma e il caos, tra l’adrenalina e la paura.
Spero che chi guarderà questo video possa sentirsi toccato nel profondo e possa riconoscersi nelle mie parole. La musica per me è sempre stata uno strumento di guarigione e mi auguro che "Sali Su" possa aiutare chi si sente perso a trovare un po' di conforto, un po' di comprensione.
Ringrazio ancora una volta Sky TG24 per questa opportunità; con questo brano, voglio che tutti sappiano che non sono soli nelle loro battaglie. Spesso, proprio quando ci sentiamo più isolati e vulnerabili, è il momento in cui scopriamo la nostra vera forza. Anche nei momenti di massima vulnerabilità, possiamo trovare il coraggio di continuare, e questa canzone vuole essere una mano tesa a chiunque si senta perso. Per me è un messaggio di speranza, un incoraggiamento a non lasciarsi abbattere dalle parole degli altri, ma a salire su quella giostra della vita con coraggio, perché solo affrontando i nostri timori e le nostre ombre che possiamo veramente guarire.