Duecentomila persone in piazza per l'evento diretto dal maestro concertatore Shablo. Angelina Mango, Gaia, Geolier e Ste i grandi protagonisti. I video delle loro esibizioni
Diversa, moderna, contaminata. Così è stata la Notte della Taranta del mastro concertatore Shablo, celebratasi sabato 24 agosto a Melpignano, in provincia di Lecce. Trenta brani in cui tradizione e musica pop si sono mischiati su un palco che al logo della taranta cancellato dall’artista Emilio Isgrò affiancava due tarantole di cartapesta provenienti da Putignano.
Angelina Mango
Il piano del direttore d’orchestra Riccardo Zangirolami ha convissuto con la console di Shablo, il corpo di ballo della Taranta si è unito a sei ballerini portati dal coreografo Laccio, le star della musica pop italiana si sono esibite mischiando le loro hit ai suoni della pizzica. Così ha fatto Angelina Mango, che ha portato una versione diversa de La Noia, brano vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo, e ha poi eseguito Su piccolina, brano della tradizione salentina che ha saputo incarnare alla perfezione.
Gaia
Gaia ha invece scelto di eseguire Chega, suo brano in lingua portoghese che omaggia, come spesso fa la sua musica, le sue origini brasiliane, e ha convinto il pubbligo con la sua versione di MenaMenaMò, interpretando a modo suo la tradizione salentina, trascinando con sé il pubblico.
Geolier
Ovazione anche per Geolier, con i fan del rapper napoletano che erano accorsi numerosi già dal pomeriggio, con decine di pullman arrivati a Melpignano. “È bellissimo, grazie guagliò”, ha detto Geolier sul palco, prima di eseguire, accompagnato dall’Orchestra Popolare della Notte della Taranta, una versione riarrangiata di I p’ me, tu p’ te, brano con cui ha sfiorato la vittoria del Festival di Sanremo: "Questa versione è chiù bell...", ha commentato al termine il rapper.
Ste
Da Napoli è arrivata anche Ste, al secolo Stephani Ojemba, 28enne nata a Lagos di casa a Castelvolturno, che ha conquistato il pubblico di Melpignano con una splendida versione a cappella di Tammuriata nera, prima di esibirsi con il suo ultimo singolo, Lose control, scritto proprio con il maestro concertatore Shablo. Una Notte della Taranta che ha conquistato i giovani con i giovani, coinvolgendo 150 mila spettatori. A conti fatti, una scommessa vinta.