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Rita Ora a Sky Tg24, tra musica, cinema e amore per i fan: "Presto nuovo album e tour"

Musica

Valentina Clemente

©Getty

Un nuovo brano, Ask & You Shall Receive, scritto con Raye. Il ruolo di Regina di Cuori interpretato nel film Descendants: L’Ascesa di Red. L’attività negli Stati Uniti, dove tornerà come membro del panel di The Masked Singer. Il nuovo album, a cui sta lavorando e che non vede l’ora di pubblicare. E il ritorno il tour, che spera di organizzare presto, perché le mancano i suoi fan: "Non mi piace molto stare in studio, preferisco i concerti live". Abbiamo incontrato Rita Ora, ecco la nostra intervista

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Energie positive, belle. Quelle che ti danno elettricità contagiosa. Ecco: Rita Ora è una di quelle persone che le trasmette. Anche attraverso un computer. La incontro un lunedì mattina di luglio: Rita è a Roma per presentare il suo nuovo brano, Ask & You Shall receive, canzone scritta in collaborazione con l’artista britannica Raye, che sin dalla prima nota ti fa alzare dalla sedia e ballare. La musica di Rita Ora è proprio così: smuove, mette euforia. È un suo tratto distintivo, che nel corso degli anni non è mai cambiato.

Indosso i braccialetti dell’amicizia che mi hanno regalato alcuni Swifties al concerto di Taylor Swift sabato e Rita lo nota attraverso lo schermo, e mi racconta che anche lei, dal concerto di Taylor che ha visto alcuni giorni fa, è tornata a casa con il polso pieno di friendship bracelets e aggiunge: "Ho molta stima per Taylor Swift, è un’artista incredibile e ha un bellissimo rapporto con i suoi fan. Mi piace molto". Qualche istante dopo iniziamo a parlare del suo nuovo brano, che è in perfetto stile Rita Ora.

Rita Ora si racconta a Sky Tg24: "Il mio segreto? Amo quello che faccio"

Ecco Rita, ma dove trovi l’energia per creare la tua musica?

Amo quello che faccio, questo è il segreto! Prendo ispirazione da chi mi circonda, dai miei amici… faccio sempre il mio meglio per raccogliere degli spunti e creare la mia arte. Sì, amo quello che faccio!

 

Ti stai dedicando a tantissime cose: musica, televisione, cinema... Raccontaci di più.

Cerco di mettermi costantemente alla prova, per migliorare sempre di più: faccio musica da più di dieci anni, e ho sempre fatto il possibile per crescere, migliorarmi per renderla mia, simile a me. Le mie canzoni sono tutte legate da un ritmo felice, che trasmette gioia, fiducia, amore per se stessi, energia edificante. Nei film in cui ho recitato, invece, volevo fare qualcosa che mi mettesse alla prova. In uno di questi interpreto una cattiva, e mi sono divertita tantissimo! Mi piace fare la cattiva nei film. Sì, è stato incredibile!

 

Ti metti alla prova e scopri sempre nuove sfumature della tua personalità. Segui dei training speciali o ti fai guidare da ciò che ti circonda?

Faccio degli studi ad hoc, mi dedico allo studio del personaggio. Con la recitazione ho trovato quasi una forma d’amore: creo un personaggio da zero, come è accaduto nel film Descendants: L’Ascesa di Red, dove interpreto la Regina di Cuori… Guardatelo, è già disponibile. In questo film ho creato proprio una trama: ho immaginato la provenienza e la storia di questo personaggio, e lavorare con gli altri attori del cast è stata un’esperienza bellissima.

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"La mia fanbase è cresciuta con me, ne sono grata"

C’è un tema, per quanto riguarda la musica, che mi sta molto a cuore: ovvero sapersi distinguere nell’oceano dello streaming. Tu ci riesci, sempre. Anche nel tuo ultimo brano, si sente subito che sei tu. Cosa ne pensi, ma soprattutto credi sia difficile mantenere il proprio stile, nel corso degli anni?

Credo di essere stata molto fortunata: quando ho iniziato, intorno al 2010, non si parlava molto di internet e Instagram: le persone compravamo molti dischi, lo streaming stava iniziando a funzionare, ma era pur sempre agli inizi. Bisognava convincere la gente ad andare ai concerti, a spostarsi proprio fisicamente e andare a vedere un artista. Oggi tutto si può fare online. Mi sento fortunata a non aver iniziato nell’era di Instagram: la mia fanbase è cresciuta con me, e hanno fatto la scelta di seguirmi e conoscermi. Certo, anche oggi puoi scegliere quale artista ascoltare, ma non è come allora: un giorno ti può piacere un cantante, ma magari il giorno dopo ne preferisci un altro proprio perché ci sono troppe informazioni, troppe cose da ascoltare. Le persone e gli artisti si possono sostituire molto facilmente. Quindi il tema è: come tenere uniti i propri fan e instaurare un legame vero con ciascuno di loro? Ecco il motivo per cui traggo ispirazione da un’artista come Taylor Swift: lei è nata ben prima dei social media, e c’è fiducia e un legame forte con i fan che oggi è difficile creare.

"Ai miei fan dico: se volete fare musica, non aspettatevi perfezione. Tutto è parte di un lungo viaggio"

Ricordo che lo scorso anno a Verona tanti tuoi fan mi hanno raccontato che ti seguono, e tu stessa sei molto legata a loro, anche se non sei fisicamente nel loro Paese. Ti senti circondata d’amore, proprio dalla fanbase in tutto il mondo?

Sì, e mi emoziono sempre! Anche se non vengo in Italia così spesso come vorrei, sono tutti molto presenti nella mia vita, sulle mie pagine social, su Instagram vedo tutti i loro commenti, e mi sento così grata. Sempre. So che quando vengo in Italia non sono mai sola. E inizia proprio tutto qui: non ci si sente mai soli. I miei fan, a seconda di quello che piace e non piace loro, sono molto pazienti con me: sanno che fa tutto parte del percorso della mia carriera. Ed è il senso della vita: il percorso, il viaggio. Ed è per questo che ai miei fan dico: se volete fare musica, non aspettatevi la perfezione. Ci sono momenti belli, e meno belli. E in quei momenti i veri fan saranno sempre lì, accanto a te.  

Il video di Ask & You Shall receive

E il video di Ask & You Shall Receive, come l’hai immaginato e poi realizzato? Sei in una lavanderia a gettoni a Los Angeles…

Mi sono detta: cosa non ho mai fatto prima? Ne ho fatte diverse nella mia carriera, ma poi ho scelto una lavanderia a gettoni! Volevo ballare, perché è un singolo che fa ballare molto, perfetto per l’estate, e parla di ciò che vuoi nella tua vita. Volevo essere proprio in uno spazio come questo: la situazione è un po’ confusa, nulla è perfetto… diciamo che ci sono parecchie cose strane! Credo sia l’introduzione perfetta per il mio nuovo mondo, un universo in cui nulla è perfetto. Non volevo sembrare troppo chic! Ho amato tutta quella stranezza, l’oscurità che si è creata… non è stato neanche troppo difficile realizzarlo!

"Presto un nuovo album e il tour"

Rita, ci devi dire quando uscirà il tuo disco e soprattutto quando tornerai in concerto in Italia!

Il mio prossimo obiettivo è pubblicare l’album, probabilmente all’inizio del prossimo anno, vediamo. Lo sto registrando, a settembre credo di terminarlo. Cerco di capire come viene e come mi sento. Devo assolutamente pubblicare un disco perché devo tornare in tour: non vengo in Italia da troppo taempo, come del resto in Sudamerica e poi ci sono un sacco di posti dove voglio andare! Volevo fare un tour prima della pandemia, ma poi tutto è cambiato. Questo, ora, è il piano: non c’è nulla di meglio dei concerti dal vivo. Non mi piace stare in studio, preferisco stare sul palco! Tutto quello che faccio mi porta al palco: devo per forza tornare in tour! Mi vedrete in giro presto: restate sintonizzati!

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