Lugocontemporanea, da Kula Shaker a Silvia Valtieri Trio: il programma

Musica

Arrivato alla XX edizione, il Festival, quest'anno dedicato al tema Mondo Caos e prevede una programmazione declinata su 4 giorni, dal 29 giugno al 2 luglio

Sarà un’edizione speciale quella dei 20 anni di Lugocontemporanea, il Festival di Musica in dialogo con le altre forme espressive che si svolge ogni estate nel centro storico di Lugo di Romagna.

Dal 2005 a oggi la rassegna ha ospitato artisti di rilevanza nazionale e internazionale tra cui Bill Frisell, Steve Coleman, Mike Stern, Cuong Vu, Societas Raffaello Sanzio, Gianluigi Toccafondo, Simone Massi, Fred Frith, Philip Corner, Franco D’Andrea, Giancarlo Schiaffini, Hamid Drake, Alvin Curran, Joëlle Léandre, Uri Caine, Han Bennink, Peppe Barra e moltissimi altri.

Come ogni anno l’Associazione Lugocontemporanea propone agli artisti invitati e al pubblico un input creativo e di riflessione. Il tema di quest’anno è Mondo-Caos.

La ricorrenza dei venti anni di Lugocontemporanea ci invita a un resoconto, a ripensare a tutte le tematiche che nel corso del tempo abbiamo deciso di mettere sul piatto delle discussioni – dicono i direttori artistici del Festival John De Leo e Monia MosconiQuestioni legate alla contemporaneità, alle sue espressioni artistiche, ai suoi umori culturali e politici. Crisi Climatica, Migranti, Giustizia, Isolamento, Guerra: sono alcuni degli argomenti sui quali abbiamo scelto ci si interrogasse e su cui abbiamo costruito le diverse edizioni della rassegna. Non abbiamo mai pensato che l’Arte potesse offrire risposte esaustive, tantomeno risolutive su ognuno di questi capitoli, a oggi ancora lontani da un epilogo. Ciononostante -convinti che tra le missioni dell’Arte resista l’urgenza di disertare le imposizioni imperanti, per esempio quelle dei poteri economici- ancora confidiamo nella sua ineffabile capacità di insinuarsi nell’animo delle persone, nelle sue prodigiose facoltà aggregative. Nelle virtù di schiudere al sogno come al disincanto”.

Anche quest’anno sono previsti tantissimi ospiti che si susseguiranno in ben 4 date.

Si comincia sabato 29 giugno al Pavaglione di Piazza Mazzinicon il concerto di Kula Shaker, il gruppo britannico giunto alla notorietà planetaria nell’esplosione brit-pop degli anni ’90. La contagiosa formula tra Pop-Rock e sonorità della tradizione Indiana -portata alla ribalta dai Beatles più psichedelici- rivive nella musica di Kula Shaker, il cui nome non a caso trae ispirazione da istanze di religione induista. L’evento è organizzato da Ravenna Festival in collaborazione con Lugocontemporanea.


Domenica 30 giugno
 si esibiranno John De Leo Jazzabilly Lovers con Rita Marcotulli e Gianluca Petrella; da un’idea del cantante lughese meditata con il contrabbassista Stefano Senni, il quintetto Jazzabilly Lovers dà vita ad un progetto in cui rock’n’roll e jazz si mescolano in modo imprevedibile e divertente. Presley e Coltrane, gli Stray Cats e gli standard sono accostati e trasformati con gusto spregiudicato alla scoperta di connessioni ora sotterranee ora esplicite tra repertori apparentemente incompatibili. In collaborazione con Ravenna Festival, il concerto per Lugocontemporanea sarà anche un’anticipazione dell’imminente uscita discografica del quintetto, una produzione di Paolo Fresu (Tuk 2024); a questa speciale esibizione partecipano due ospiti d’eccezione, due grandi improvvisatori e vere icone della storia del jazz italiano: Rita Marcotulli e Gianluca Petrella.

A seguire Pieralberto Valli e Giulia Frattini in “L’irrilevanza del vero”, un’opera performativa che fonde musica, letteratura e danza contemporanea.


Lunedì 1° luglio
 il Festival prosegue con due appuntamenti gratuiti nel cortile della Rocca Estense.

Moro & the Silent Revolution aprono la serata con “La guerra dei poeti”, uno spettacolo che intreccia suono e racconto tratto dalla monografia di M. Morini “Listening to Poetry” (Nerosubianco 2022).

Segue Andrea Mordenti in “Solenoide”, una composizione per basso elettrico, voce e video costruito sulle pagine del romanzo dello scrittore rumeno Mircea Cartarescu.


Martedì 2 luglio
Maura Gancitano e Andrea Colamedici di Tlon presentano “Salons”, sorta di conferenza interattiva con il pubblico -sul rapporto tra caos e rappresentazione- ispirata all’omonimo libro dell’immenso Giorgio Manganelli.

Chiude la serata Silvia Valtieri Trio; il concerto della giovane pianista e cantante faentina è una presentazione dal vivo del suo album di esordio “Amenità”.


Dal 29 giugno al 28 luglio
, negli spazi della Rocca Estense si terrà Tratti sonoriesposizione artistica dedicata alle copertine per dischi realizzate da sette artisti italiani contemporanei (giovedì e venerdì dalle 16 alle 19; sabato e domenica dalle 10 alle 12, e dalle 16 alle 19).

In mostra, gli artworks di illustratrici e illustratori dallo stile diverso e originale, le impronte visive che hanno vestito l’album e rimodellato l’immaginario musicale complessivo. Espongono: Andrea Serio, Grazia La Padula, John De Leo, La Tram, Manuele Fior, Mara Cerri e Marco Cazzato; per le musiche di: Frøkedal, Teresa De Sio, Deadpeach, Virginiana Miller, Gianni Maroccolo, Le Luci Della Centrale Elettrica, Giacomo Toni, Marlene Kuntz, Federico Fiumani e Diaframma.

L’inaugurazione della mostra, a cura di Chiara Stival e la supervisione di Massimiliano Fabbri si terrà sabato 29 giugno alle ore 19 alla presenza degli artisti.

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