
La Prima Estate 2024, il leggendario Kama Kama fa ballare il secondo giorno del Festival
Non solo uno dei locali e dei simboli più amati della Versilia, ma soprattutto un punto di riferimento per la musica house ed elettronica degli anni '90: il secondo giorno de La Prima Estate è un omaggio al Kama Kama, storico locale diventato icona del divertimento. Dalle 18 a mezzanotte, sabato 15 giugno, il Parco BussolaDomani è diventata un immenso club a cielo aperto con alcuni dei dj che hanno fatto la sua storia. Il racconto dell'inviata a La Prima Estate, Valentina Clemente

La notte del Kama Kama è lunga, e si balla sulla musica di Mario Scalambrin, colonna portante dello storico locale di Camaiore che rivive, per una sera, al Parco BussolaDomani in una serata omaggio a La Prima Estate. Una carriera, quella di Scalambrin, che inizia in Liguria nel 1992 quando viene ingaggiato come dj resident dal Covo di Finale Ligure. Ma è solo l'inizio...

Mario, infatti, poco dopo viene notato dal Kama Kama di Camaiore, tempio e istituzione della musica house in Italia, e viene scelto come partner di consolle di Stefano D'Andrea con il quale formerà una coppia che farà la storia della house music in Italia

Mario Scalambrin, con il suo sound esplosivo, diventa rapidamente idolo del popolo Kama e le sue sopraffine selezioni musicali rappresentano dei veri capolavori del sound House Funky degli anni Novanta

Mario Scalambrin e il Kama hanno fatto la storia del clubbing, e grazie anche a produzioni musicali di grande successo, il talentuoso dj ha suonato nelle migliori consolle in Italia e in Europa: Berlino, Parigi, Mykonos, Ibiza, Austria, Olanda, Scandinavia e molte altre ancora

Un ultimo brano, Video Killed the Radio Star, sigla la fine della serata dedicata al Kama Kama. Ma la musica, anche quella del Kama, non finisce qui. Questo è solo un nuovo inizio!

In questa foto c'è il cuore e l'anima dell'iconico locale: da destra, Luigi Cosignani, fondatore e creatore del Kama, e il figlio Cristiano, che ha fortemente voluto questa serata a La Prima Estate

DJ Ralf: un nome, una garanzia. Sempre. Alla serata Kama Kama è il momento di uno dei dj italiani più famosi e apprezzati al mondo. Lui si definisce "Mancato ballerino di prima fila, faccio ballare la gente da più di trent'anni. E questo è quanto". Ispirato fin da giovane da sonorità rock, si esibisce inizialmente in locali alternativi nei quali esprime se stesso agendo in totale libertà e contaminando tra loro vari generi, uscendo dai rigidi sistemi musicali dell'epoca

Poi un viaggio a New York, dove l'house music aveva invaso le notti di tutti i maggiori club, lo travolge e quel sound diventa per Ralf un vessillo adattandolo al suo stile già molto originale. In breve tempo diventa resident del Cocoricò di Riccione, e quel salto gli permette di approdare nelle consolle dei più importanti club italiani e internazionali, tra cui Les Folies de Pigalle, Adrenaline, Divinae Follie, Magazzini Generali, il Kama Kama, Roxy ad Amsterdam, Vertigo e Ministry of Sound a Londra, Space e Pacha a Ibiza, Crobar a Miami, e tanti altri ancora

Elemento chiave della scena House italiana e non solo, Ralf è sinonimo di assoluta qualità musicale e da ormai 30 anni regala spettacolo a migliaia di clubbers. Una conferma che si è vista anche in questa serata Kama Kama, in cui Ralf ha fatto ballare migliaia di persone

"La musica eleva lo spirito e libera la tensione nervosa diventando una esigenza ineluttabile del nostro quotidiano": Ralf definisce con queste parole la musica, presenza essenziale nella sua vita

Nel 2006 dà vita alla sua etichetta discografica LATERRA RECORDINGS, la cui prima release è la hit I'VE DONE IT, scritta, composta e prodotta dallo stesso Ralf insieme all'amico (e stimato dj e produttore) Alex Neri.

Il cuore, simbolo del Kama Kama, risplende sulla consolle di Dj Ralf

A La Prima Estate è arrivato il momento di celebrare Stefano D’Andrea, che sale sul palco del Parco BussolaDomani con il suo inconfondibile stile. D'Andrea è un dj italiano icona della scena musicale house underground nel nostra paese. A soli 22 anni, è DJ resident di Le Cinemà, locale all'avanguardia della vita notturna di Milano, ed immediatamente, grazie al suo gusto musicale ricercato, riscuote un notevole successo tanto da portarlo a suonare nei migliori club del nord Italia

Nel 1990 viene scelto come Dj resident del Kama Kama, locale di tendenza e club di riferimento per la house music in Italia, del quale diverrà per anni e anni autentico protagonista con i suoi incredibili dj set ed il suo stile. Il legame tra Stefano e il Kama è indissolubile. Un connubio perfetto di emozioni in musica, che il dj ha voluto celebrare nella serata-evento a La Prima Estate

Grazie a selezioni musicali geniali, Stefano contribuisce a rendere il Kama Kama una leggenda, attirando le attenzioni dei più importanti club internazionali. In poco tempo diventa super guest di eventi come Exogroove e New York Bar. Dopo aver girato l'Italia e dopo aver suonato nei club più esclusivi, Stefano D'Andrea resta sempre e comunque il simbolo del Kama, unico e inimitabile. Sempre

La serata-omaggio dedicata al celebre locale della Versilia è l'occasione perfetta per ricordare l'importanza di questo club, e non soltanto per la Toscana ma per l'Italia intera. Sin dall'inizio del suo viaggio artistico, il Kama Kama è un punto di riferimento per la musica internazionale, e fonte d'ispirazione per gli artisti che negli anni si sono esibiti in questo club storico. Stefano D'Andrea rappresenta al meglio le caratteristiche del Kama

Artista assoluto della consolle, un fenomeno della tecnica di mixaggio, Francesco Farfa rappresenta fin dai primi anni Novanta un punto di riferimento nazionale e internazionale della musica elettronica. Odia i cliché: i suoi dj set sono un mix di funk, elettronica e house music in perfetta sinergia. Il suo set a La Prima Estate?! Indimenticabile

La sua grande sperimentazione come dj e come producer, la sua tecnica e la vasta ricerca sonora che ne caratterizzano trent’anni di carriera, hanno dato un imponente contributo alla musica elettronica dalla fine degli anni ’90. In UK diventa un idolo in brevissimo tempo tanto da essere amatissimo dalle più importanti riviste del settore come Dj Mag, Muzik e Melody Maker

Attivissimo anche come produttore, la sua musica diventa ingrediente fondamentale dei set di dj come Laurent Garnier, Deep Dish, Danny Tenaglia, e John Digweed che inserisce una sua traccia nella compilation Global Underground

Nella sua carriera, Francesco Farfa annovera i più prestigiosi club al mondo, tra cui spiccano Space (Ibiza), Amnesia (Ibiza), Blitz (Munich), Vinyl (New York), Sonar (Barcelona), Love Parade (Berlin), Monegros (Fraga), Street Parade (Zurich), oltre che top club italiano come Tenax (Firenze), Insomnia (Ponsacco) e il Kama Kama (Camaiore)

"Mio padre non ha dato vita a un locale, ma ha segnato una vera e propria era del divertimento notturno": le parole di Cristiano Cosignani, figlio di Luigi, ideatore e creatore del Kama Kama, locale simbolo della Versilia nato nel 1990 e diventato poi una leggenda. Cristiano è un grande appassionato di musica e, nella serata-celebrazione del Kama, si è messo alla consolle con l'amico Davide Benedetti

Davide Benedetti b2b Christiano è il nome del duo che ha inaugurato l'evento-celebrazione del Kama Kama a La Prima Estate, sabato 15 giugno. Non un'operazione nostalgia, ma una serata ricca di musica e divertimento, leitmotiv da sempre del celebre locale di Camaiore

Un'altra immagine di Davide Benedetti, dj classe 1984. Da sempre appassionato di musica, inizia a collaborare con lo storico club toscano Kama Kama nell'ambito delle pubbliche relazioni. Influenzato e affascinato dal sound di Luciano, Loco Dice, Los Updates, Dan Ghenacia e Ricardo Villalobos, inizia a mettere i suoi primi dischi all'età di 23 anni nei migliori club della lucchesia, ottenendo in breve tempo residencies nei locali più prestigiosi come il Kama Kama e Frau Marleen, passando per il Nordstern Club di Basilea

"Il Kama ti ama", si legge su alcuni adesivi che vengono distribuiti al Parco BussolaDomani proprio durante il set di Cristiano Cosignani che, dopo l'incendio del 2012 che distrusse il celebre locale che per anni aveva fatto sognare e ballare migliaia di persone, non aveva mai abbandonato l'idea di farlo rivivere. Ci è riuscito, nella seconda serata de La Prima Estate, a cui ha contribuito in prima persona mettendo alcuni dischi

"La prima volta che entrai al Kama insieme a mio padre avevo 12-13 anni. Per me era un mondo magico, ricordo lui che mi spiegava tutto, che mi faceva vedere come si preparavano i dj, come veniva allestita la sala. Poi la musica, la gente, le mani che battevano a tempo. Un pianeta a sé, qualcosa di straordinario", ha detto Cristiano Cosignani in una recente intervista a Il Tirreno

Protagonista del secondo giorno di LPE Talk Luca De Gennaro, intervistato da Michele Boroni. Il dj, critico musicale e conduttore radiofonico, ha raccontato il suo nuovo libro, Generazione alternativa 1991-1995. Come la musica underground ha conquistato le classifiche e rivoluzionato il mercato, dedicato all'imprevedibile storia dei primi anni Novanta: dalla stagione italiana dei rave a quella delle posse nei centri sociali, da Lollapalooza a Glastonbury, dalla rivalità Nirvana-Guns N’ Roses a quella Blur-Oasis,e molto altro ancora

Luca De Gennaro ha raccontato anche alcuni aneddoti sull'incontro con Perry Farrel, leader dei Jane's Addiction, proprio a La Prima Estate, poco prima del loro concerto, venerdì 14 giugno. Una chiacchierata in cui De Gennaro ha raccontato di come Farrell sia stato di fondamentale importanza e d'ispirazione per il titolo del libro

Luca De Gennaro, al termine della presentazione, si è dedicato a firmare alcuni libri per le tante persone passate a Santeria Belmare per partecipare all'incontro

La copertina di Generazione Alternativa 1991 - 1995. Come la musica underground ha conquistato le classifiche e rivoluzionato il mercato, il nuovo libro di Luca De Gennaro.

Protagonista dell'appuntamento "Meet The Artist" del secondo giorno di Festival Lamante, giovane cantautrice vicentina protagonista della prima serata sul Farmaè Stage, un nuovo palco dedicato ai talenti emergenti. L'eclettica artista, che con il suo album d’esordio In memoria di ha conquistato unanimemente critica e pubblico, ha raccontato la sua storia personale ed artistica

Lamante ha anche raccontato la sua esperienza a La Prima Estate lo scorso anno, e ha promesso che farà il possibile per tornare anche l'anno prossimo

Giorgia Pietribiasi, il cui nome d'arte è appunto Lamante, ha anche descritto la lunga estate di musica dal vivo che la vedrà coinvolta e di cui è entusiasta

Elemento importante di questa edizione de La Prima Estate è il "Bar del Riciclo", ovvero un punto bar dedicato e riconoscibile dove, riconsegnando sei bicchieri di plastica o sei bottiglie di PET, vuoti e già usati, si potrà ricevere in omaggio una birra o una bottiglia d'acqua

Per acquistare cibo e bevande in comodità, quest'anno a La Prima Estate è in funzione un sistema cashless: ritirando la card gratuita in tutti i bar, alle casse del Festival o dalle hostess davanti alle casse container, e ricaricandola inquadrando con lo smartphone il QR Code che si trova sulla card stessa, sarà possibile saltare le code alle casse. La si può ricaricare anche alle casse dedicate dentro il festival, usando i contanti. La tessera vale per tutti i giorni del Festival e si può condividere con i propri amici

La Prima Estate, però, non è solo musica. "Più che un festival, una vacanza" è da sempre il suo motto distintivo, che si riflette anche sulle tantissime attività parallele di cui si può usufruire nei giorni di musica e concerti. Nello specifico, ogni mattina dalle 8.00 alle 10.00, si può partecipare a delle lezioni di Yoga presso il bagno Cavallone Beach e chi vuole godersi un po' di sole e mare prima dell'inizio della serata può restare per un brunch ad hoc