Il brano si oppone a una pressione esterna, sia essa sociale, lavorativa o familiare, che può impattare sulla volontà libera dell'individuo
IL VIDEO E' INTRODOTTO DA UN TESTO ORGINALE DELLA BAND
Siamo La Chance Su Marte, una band marchigiana formata da cinque ragazzi tutti di Ancona. Siamo Federico Olivieri, Francesco Flammia, Alessandro Bisogni, Gianmarco Scortechini e Francesco Coen, classe 1995. Potete vedere l'anteprima del nostro nuovo videoclip che uscirà ufficialmente venerdì 29 marzo. Il brano si intitola Ludo e parla di una ragazza, Ludovica, che, pur essendo un unico personaggio, è pensata per
poter rappresentare chiunque di noi. Nella società moderna ognuno è sottoposto al giudizio degli altri, che siano più o meno vicini, compreso il volere dei propri cari che molto spesso è ancora più opprimente, soprattutto quando viene espresso come una sorta di costrizione, un invito forzato, con domande assillanti e personali. A volte si arriva a ritrovarsi da soli anche senza volerlo, per qualcosa che nemmeno si é fatto, solo per una serie di scelte, che dovrebbero essere libere, ma che ci portano ad essere allontanati o comunque meno coinvolti proprio perché queste scelte non
sono quelle che vanno per la maggiore.
Essere donna e non volere dei figli, o non per forza, è il caso della nostra Ludovica. Pur essendo una band del tutto maschile abbiamo voluto rappresentare una protagonista donna, che potesse fare da portavoce di tutti coloro che nella loro
quotidianità sperimentano una pressione esterna, sia essa sociale, lavorativa, familiare o qualsiasi altra forza possa premere sulla volontà libera dell'individuo. Oltre che nelle parole del testo abbiamo voluto trasmettere tutto questo attraverso il nostro videoclip, realizzato grazie alla collaborazione con Nikola Brunelli (direzione, ragia e montaggio), Jack Lucas Laugeni (direttore della fotografia), Alice Bucciarelli (attrice protagonista e assistente alla produzione) e alla disponibilità di Giulia Maglio, Lucrezia Latini, Federica De Febis (comparse) e Gianmarco Scortechini (coprotagonista).
Il video traduce in immagini i concetti, le vibrazioni e le emozioni del testo. Ha come incipit una discussione tra i due protagonisti, una coppia di amanti, che potrebbe
essere avvenuta nella realtà altre centinaia di volte, in centinaia di case e di coppie: quella sulla scelta di avere un figlio. Da lì, all'interno della casa dei due e contemporaneamente nelle mente di lei, vedremo un susseguirsi di alternative, di strade future in cui la vita l'avrebbe portata nel caso avesse compiuto la decisione in un senso oppure nell'altro. Nel video quindi la protagonista è divisa in due con il suo alter ego parallelo e ognuna delle due parti ha compiuto la sua scelta e ne vive le conseguenze. Così scorrono le scene, accompagnate dal brano, durante la corsa verso il finale, mentre lo spettatore è lasciato a tentare di indovinare l'epilogo di una o dell'altra strada, provocato a ragionare su quale scelta avrebbe fatto al posto di Ludovica. La conclusione però non lascia scampo, il bivio creato dalla decisione si risolve in unico evento che torna ad unire le due metà dell'universo di Ludovica, prima spezzata da una scelta e ora ricucita dalla cruda realtà: una decisione importante deve seguire l'istinto e non le pressioni degli altri.