E' una canzone dalle forti tinte rock Progressive ispirata ai Pink Floyd e al David Bowie degli anni Settanta
IL VIDEO E' INTRODOTTO DA UN TESTO ORIGINALE DELL'ARTISTA
Eclissi di marzo è una delle canzoni con la più lunga gestazione, quasi dieci anni, tra quelle presenti nel nuovo disco Vivere all’infinito”, il mio esordio in uscita il 22 marzo. L'ispirazione mi venne infatti grazie alla famosa eclissi solare avvenuta la mattina del 20 marzo 2015. Una magnifica eclissi totale, un evento astronomico molto raro avvenuto solo nove volte nel ventunesimo secolo e di cui tutte le radio e le televisioni parlarono. Ne è uscita una canzone dalle forti tinte rock progressive ispirata ai Pink Floyd e al David Bowie degli anni ’70 che ho continuato ad arricchire negli anni fino alla versione attuale che potete ascoltare.
La realizzazione del videoclip è stata poi affidata a Stefano Cozzi, produttore ed eclettico musicista, che ha anche co-prodotto il brano insieme a me. È un video molto oscuro, psichedelico con giochi di colore sul blu e sul rosso che si sposano benissimo con le atmosfere della canzone e che completano un video relativamente semplice, ma particolarmente efficace e col giusto impatto visivo. Il brano, come l’intero album pubblicato da Vrec Music Label e distribuito da Audioglobe, è stato registrato presso il Discover Underground Studio di Castel D’Azzano in provincia di Verona.