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Sangue, il primo album di BigMama: "È un libro cantato, racconto la mia vita"

Musica

Federica Pirchio

Dodici tracce che dal personale si aprono al collettivo, coniugando lo spirito rap con l’elettronica, il pop e la dance, in un linguaggio più esteso e trasversale al quale non manca una buona dose di ironia

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L'intervista

“Con Sangue ho voluto scrivere una sorta di libro cantato, avevo bisogno di parlare di tutte le storie che hanno composto i capitoli della mia vita, penso di averlo fatto, ci sono dei capitoli di cui devo ancora parlare, mi prenderò il mio tempo per farlo”. Inizia così la nostra conversazione con BigMama al secolo Marianna Mammone, 24 anni il prossimo 10 marzo. Sorridente e grintosa continua: “È un album sul quale ho lavorato, quest’anno ho molto sperimentato con la musica, soprattutto con i generi musicali e con la mia voce, cosa che non facevo da un po' di tempo e sono felice del risultato”.

Parole, musica e vita

 

Come si risponde alla violenza, come ci si difende?
Difficile rispondere, io ho sempre detto che credere nei propri sogni salva. Lo dico anche in La rabbia non ti basta che è il mio pezzo più importante perché è il brano nel quale mi rispecchio di più, parla di me. Ho iniziato a rivalutare la mia persona quando ho iniziato a scrivere, mi sono detta che lo sapevo fare, so cantare, so scrivere un pezzo, so fare un concerto e ciò ha fatto sì che io non ascoltassi più il giudizio degli altri.  Quando mi dicevano che non valevo abbastanza, io sapevo che non era così. Io ero e sono molto di più e l’ho imparato grazie a me stessa, grazie alla mia passione per la musica, quindi, invito le persone a trovare un proprio posto nel mondo perché aiuterà tantissimo.

Veleno è un brano molto personale.
E' un pezzo molto intimo e introspettivo, parla del periodo più difficile della mia vita, della mia malattia. Ho avuto il cancro, ho fatto la chemioterapia, è un pezzo che ho scritto durante quel periodo. Non ho voluto cambiare il testo, volevo rispettare quella Marianna, volevo rispettare la sua decisione di parlare in modo diretto di ciò che stava vivendo senza preoccuparsi troppo della metrica, ho voluto che uscisse in maniera molto naturale…e allora ho scelto piano e voce, è registrato in presa diretta, non in studio. Mark Harris suonava e io cantavo, è stato bellissimo poter rendere questo momento così intimo perché è una storia che andava trattata con cura.

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Da Sanremo all'ONU

Hai avuto grande successo sul palco di Sanremo.

Grande successo! Questo lo dici tu, io sono felice di come è andata, è un sogno che si è realizzato. Non solo salire su quel palco ma anche di averci portato dei messaggi e aver aiutato delle persone. Il fatto che le persone mi dicano mi hai aiutato tanto, la tua canzone mi ha cambiata, ho cambiato punto di vista, è una cosa che mi rende orgogliosa di ciò che faccio.

Sei stata invitata a parlare all’Onu contro body shaming e bullismo, come è andata
L’Onu è stata una bellissima esperienza, faccio ancora fatica a crederci, quando guardo le foto mi sembra incredibile. Poter parlare davanti a così tanti ragazzi della mia storia, è stato un onore.

Cosa dire a un ragazzo/a in difficoltà?

Se ce l’ho fatta io, ce la puoi fare anche tu!

 

LE TRACCE

Fortissima Freestyle

Cento Occhi

La rabbia non ti basta

Sangue

Ragazzina

Dea

Mama non Mama

Malocchio

Touchdown

Bomba a mano

Veleno

“Mamasutra
 

IL LIVE - E dopo l’uscita del disco, BigMama in estate sarà protagonista dei più importanti festival della penisola, il prossimo 14 novembre sarà in concerto all'Alcatraz.

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