Ottanta palchi pronti a ospitare più di 3500 artisti e 650 gruppi musicali per l’evento più atteso della città, che si terrà il prossimo 24 giugno
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Il prossimo 24 giugno, dalle 10 di mattina fino a mezzanotte, Brescia ospiterà la nona edizione della Festa della Musica, quest’anno organizzata in onore di “Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023”. Per l’occasione ci sarà un palinsesto particolarmente ricco ad attendere gli spettatori: 80 palchi su cui si alterneranno oltre 650 gruppi musicali e più di 3500 artisti che faranno cantare e ballare il pubblico.
Il programma
Una giornata intera dedicata alla musica: questo il programma della festa di Brescia. Per la prima volta, con l’occasione, arriverà in Italia il Coro Amwaj della scuola corale di Amwaj di Palestina, che si esibirà alle 10 a palazzo Mo.Ca. Dopo il concerto sarà possibile assistere performance di restituzione del progetto Uguaglianza e Inclusione. Poi sarà la volta delle iniziative relative a Nati per la Musica, un programma di attività tutte incentrate sulla relazione genitore/adulto-bambino, nell’ambito del quale sette biblioteche cittadine ospiteranno eventi e giochi dedicati alle famiglie.
Sotto il porticato di piazza Loggia si assisterà a due momenti importanti: alle 16 la trasmissione di Pour Parlweb, canale web gestito totalmente da ragazzi under 25 di Musical-Mente, e alle 20.30 l’accensione dell’installazione Crescere Insieme, la cura del volo. Sarà poi la stessa piazza Loggia a ospitare, alle ore 15:30, la premiazione per il Miglior interprete dello spirito della festa.
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Gli organizzatori dell’evento
“Questo evento ha reso la nostra città un riferimento a livello nazionale in termini di numeri e modalità d'esecuzione. Doveroso ringraziare l'Amministrazione, gli sponsor, ma soprattutto i nostri volontari, senza i quali questa grande festa popolare e gratuita non potrebbe essere quello che è diventato negli anni. Contiamo di fare sempre meglio”, ha raccontato Jean Luc Stote, presidente dell'associazione Festa Della Musica. Dal canto suo, la sindaca Laura Castelletti ha confermato il concetto aggiungendo: “Grazie a questa festa siamo ormai un modello da esportare e ci presentiamo come una città che sta imparando a valorizzarsi e a sfruttare la sua bellezza. Grazie anche ai tanti volontari che dimostrano la capacità di coinvolgimento e di associazionismo di Brescia”.