Un ciclo di appuntamenti per comprendere meglio l'universo Rock. Si tratta di una rassegna ntata grazie alla collaborazione di Anteo spazioCinema e Dr. Martens
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Una breve rassegna cinematografica a tema musicale: un ciclo di quattro appuntamenti (di cui due proiezioni in esclusiva per Milano), ciascuno accompagnato da un talk in apertura e la presenza di ospiti speciali in sala, tra artisti e addetti ai lavori. Questi sono gli ingredienti principali per la realizzazione del podcast I Love Cinema Rock condotto da Tommaso Toma, direttore di Billboard Italia. Il primo podcast è dedicato al favoloso il documentario su Kurt Cobain diretto da Brett Morgen (autore inoltre del documentario di successo Moonage Daydream). Sotto il titolo Si è già rocker “in utero”?, Tommaso Toma ha posto domande a Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Roberta Sammarelli dei Verdena e il regista Alex Infascelli e assieme hanno conversato sul film e sulla figura controversa del compianto leader dei Nirvana.
Per la seconda puntata intitolata L'ultimo rinascimento indie rock, le conversazioni sono state ispirate dal documentario di Will Lovelace e Dylan Southern Meet Me In The Bathroom, che racconta le gesta della scena newyorkese di inizio millennio.
E nel talk trovate le voci di alcuni protagonisti di quel periodo storico nel canale musicale MTV come Carlo Pastore e Francesco Mandelli oltre al giornalista sportivo di Sky Mauro Bevacqua e la stylist Susanna Ausoni. La terza puntata del podcast ILCR è dedicato al notevole biopic Control, girato in bianco e nero dal regista e fotografo Anton Corbijn e che vede l'interpretazione di Sam Riley nei panni dell'icona Ian Curtis dei Joy Division. Il direttore – da sempre grande amante della scena musicale mancuniana ha chiamato a raccolta per la puntata dal titolo evocativo, Anche la classe operaia va in paradiso, ANDY dei Bluvertigo, la giornalista di moda Giuliana Matarrese e Fausto Lama dei Coma_Cose.
Questo primo ciclo si è concluso con Don't Go Gentle. A Film about Idles, documentario fandom di Mark Archer che racconta l’ascesa della celebre band post-punk inglese. Nella puntata intitolata, Quando la vulnerabilità è arma irresistibile, che richiama uno dei temi importanti della band di Bristol, sono attorno al tavolo la giornalista Giulia Cavaliere, Giuseppe Mangiameli di Deerwaves e Sethu.