Gli Oasis non pubblicano dischi? Ci pensano gli Aisis, gli Oasis con l'AI

Musica

Camilla Sernagiotto

©Getty

Si chiamano Breezer e sono una band inglese il cui nome nelle ultime ore è balzato agli onori di cronaca. Il motivo? Hanno fatto uscire il disco clonando la voce di Liam Gallagher tramite l’impiego dell’Intelligenza Artificiale. "Stufi di aspettare che gli Oasis si riformino, abbiamo optato per la versione IA di Liam”, spiegano i Breezer. L’album è stato genialmente intitolato “AISIS”, gioco di parole che mixa Oasis e l’acronimo inglese che sta per Artificial Intelligence

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Gli Oasis, come è arcinoto, si sono sciolti ergo non pubblicano più nuova musica. I fan attendono speranzosi una reunion, ma c'è chi è passato a un’altra strategia. Costoro si chiamano Breezer: sono una band inglese il cui nome nelle ultime ore è balzato agli onori di cronaca. Il motivo? Hanno scritto otto canzoni, le hanno incise e hanno fatto uscire il disco clonando la voce di Liam Gallagher tramite l’impiego dell’Intelligenza Artificiale.

Il risultato è quello di un’opera musicale composta da brani in cui sembra davvero che a cantare sia lui, il mitico Liam. Ci cascherebbe non solo sua mamma, ma perfino lui stesso, Liam. E anche Noel.

“Siamo stufi di aspettare che gli Oasis si riformino, così abbiamo messo Liam Gallagher modellato dall’intelligenza artificiale a darci una mano”, hanno spiegato i Breezer. Nonostante le loro rimostranze (“stufi di aspettare”) sposino perfettamente gli animi del folto stuolo di appassionati della musica dei “fratelli-coltelli” (i Gallagher, appunto) è molto probabile che ciò non basti a permetter loro di pubblicare musica in cui in qualche modo “rubano” la proprietà intellettuale altrui (anzi: in questo caso si parla piuttosto di "proprietà vocale", di ugola insomma). E non di un altro qualunque, ma proprio di Sir Liam Gallagher (che tra l’altro è uno dei musicisti dalla personalità più forte al mondo, per non dire proprio “con un bel caratterino”…).  
Forse però anche l’ex voce del gruppo rock britannico formatosi a Manchester si sta compiacendo del geniale titolo di questo disco: AISIS, gioco di parole che mixa Oasis e l’acronimo inglese che sta per Artificial Intelligence.

Potete ascoltare AISIS - The Lost Tapes / Vol.1 (In Style of Oasis / Liam Gallagher - AI Mixtape/Album) nel video che trovate in fondo a questo articolo, tratto dal canale di YouTube ufficiale degli Aisis (questo concept album è quindi un self-titled album, dato che il disco si chiama come la fittizia band).

Breezer: “È un concept album di realtà alternativa”

“È un concept album di realtà alternativa”, hanno cercato di spiegare i Breezer (anche se con questa scusa avrebbero fatto forse più breccia nel cuore di un’altra mitica band inglese, gli eterni rivali degli Oasis: i Blur. Damon Albarn con i suoi innovativi Gorillaz ha dimostrato come i “concept album di realtà alternativa” siano pane per i suoi denti).
AISIS è un concept album di realtà alternativa in cui [si immagina che] la formazione ’95-’97 della band abbia continuato a scrivere musica, o forse tutti si sono riuniti anni dopo per scrivere un disco simile ai primi tre album, e solo ora ha il nastro DAT master di quella sessione emerso”, si legge nella didascalia che presenta su YouTube AISIS - The Lost Tapes / Vol.1 (In Style of Oasis / Liam Gallagher - AI Mixtape/Album). “Siamo stufi di aspettare che gli Oasis si riformino, quindi abbiamo un Liam Gallagher modellato dall'intelligenza artificiale (ispirato da @JekSpek) per intervenire e dare una mano su alcuni brani che sono stati scritti durante il lockdown del 2021 per una band cha ha avuto vita breve ma che è stata molto amata, chiamata Breezer. Sembrava essere un abbinamento perfetto e adoriamo il modo in cui alcuni di questi [brani] si sono rivelati. Abbiamo un secondo gruppo di canzoni in arrivo se volete saperne di più, fatecelo sapere nei commenti. Nota: ci siamo davvero divertiti a convincere i nostri amici che questi sono in realtà brani perduti degli Oasis, e consigliamo anche a voi di provare lo stesso. Con affetto, gli Aisis”.

Dunque Aisis è sia il nome del disco che quello del gruppo, come si evince dalle parole dei Breezer-Aisis.
“AI. La fine è vicina?”, si chiede il magazine di musica per eccellenza, Rolling Stone. Che inoltre avrà seri problemi quando sulle sue leggendarie cover dovrà mostrare “artisti” di IA…

Potete ascoltare AISIS - The Lost Tapes / Vol.1 (In Style of Oasis / Liam Gallagher - AI Mixtape/Album) nel video che trovate di seguito, tratto dal canale di YouTube ufficiale degli Aisis.

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