La seconda edizione dell'evento musicale si svolgerà a Lido di Camaiore gli ultimi due weekend di giugno (16-17-18 e 23-24-25)
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La Prima Estate firma la sua seconda edizione e torna negli ultimi due weekend di giugno (16-17-18 e 23-24-25) al Lido di Camaiore (Lucca) in uno dei luoghi che hanno fatto la storia del turismo italiano, quella Versilia così amata da artisti e intellettuali che hanno reso iconiche le sue spiagge. Sei giorni e 24 artisti – l’ultimo dei quali verrà annunciato a sorpresa nei prossimi giorni - per vivere un’esperienza che va oltre la semplice rassegna musicale. Più che un festival, una vacanza è infatti il titolo con cui si presenta.
Se la scorsa estate il pubblico ha applaudito (tra gli altri) i The National e i Duran Duran, passando per Anderson Paak e Bonobo, quest’anno per l’unica data italiana arrivano colossi come Jamiroquai, Bon Iver, Metro Boomin, Alt-J, Bicep, Chet Faker, Japanese Breakfast. Ancora, arricchiscono la line up Nas, Geolier, Kings of Convenience e Nu Genea. Il fenomeno Dardust, BigMama, i Nation of Language (anche loro in esclusiva per La Prima Estate), ELE A ed Elasi sono i cinque nuovi nomi che si aggiungono da oggi a un già ricco cartellone capace di guardare ai grandi artisti internazionali e nazionali senza dimenticare le novità del momento, navigando tra generi, divertimento e ricerca con la capacità di conquistare più generazioni. Quattro artisti salgono sul palco ogni giorno - delineando giornate diverse che vanno dal momento più indie a quello più elettronico, passando per rap e hip hop - mantenendo una forte identità complessiva grazie a una line up mai scontata che guarda alla qualità e intercetta i nomi più forti in classifica senza per questo cadere nell’ossessione dello stream.
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Il programma della Manifestazione
La Prima Estate inizia venerdì 16 giugno con la serata dedicata a rap e hip hop, un piccolo festival dentro al festival: quattro stili e voci diverse, passando da New York a Napoli in una manciata di ore. Sul palco la leggenda del rap americano Nas, ovvero The King of New York, il rapper che in 30 anni di carriera – dal suo fulminante esordio “Illmatic” a oggi - ha collezionato successi e collaborazioni, passando da Ms. Lauryn Hill a Eminem. A precederlo: il fuoriclasse Bassi Maestro, a cui è affidata l’apertura della serata, e Noyz Narcos, tra i nomi da sempre più apprezzati nel panorama rap. Con loro anche il giovane fenomeno partenopeo Geolier, appena uscito con sei nuovi brani ne “Il coraggio dei bambini – Atto II”.
Sabato 17 giugno sale sul palco il meglio della musica indie con i Bon Iver, ovvero i re incontrastati del genere a stelle e strisce - guidati da Justin Vernon - due Grammy Awards all’attivo e quattro album di culto nel cassetto.
Li anticipano i Kings of Convenience, con il loro sound perfetto da ascoltare sul prato davanti al tramonto; e il pop sperimentale dei Japanese Breakfast, in arrivo dal Coachella e Glastonbury. Apre la serata Guinevere, gioiello nostrano e tra i più brillanti, tra folk e reminiscenze dei Radiohead.
Domenica 18 giugno chiude il weekend una giornata elettronica ed elettrica. Protagonisti i Bicep, che firmano un dj set tra house, techno e world music; e Dardust, pianista italiano tra i più ascoltati al mondo della nuova generazione, autore e produttore d’eccezione, promette di incantare il pubblico con uno show dal nome evocativo: Electronic Set - Left Hemisphere. Una dimensione di note e immagini da club psichedelico: accompagnati da un samurai visionario, si entra in un rave di elettronica stratificata. Da New York atterrano i Nation of Language con il loro mix di synth pop e new wave dallo spleen tutto contemporaneo; mentre Elasi - cantautrice, producer e dj alessandrina – porta sul palco una multiforme ed estrosa performance tra nu jazz, funk ed elettronica sperimentale.
Il secondo weekend si apre venerdì 23 giugno all’insegna dell’eclettismo con gli Alt-J, la band inglese di culto dell'alternative rock il cui ultimo album “The Dream” è stato nominato uno dei migliori del 2022 e Chet Faker, l'artista australiano che mischia con maestria elettronica, soul e trip hop al cantautorato. Accanto a loro i Just Mustard, nuova e già molto apprezzata band irlandese tra shoegaze e post-rock dai riverberi industrial e il viral jazz di DOMi e JD Beck, sorprendente duo scoperto e prodotto da Anderson Paak.
Funk e soul scaldano sabato 24 giugno e regalano le note perfette per scatenarsi. Dopo un’attesa lunga cinque anni tornano per l’unica data in Italia i Jamiroquai e il loro funk intriso di soul, tra le band inglesi più innovative e pionieristiche degli ultimi tempi. Atmosfere più mediterranee per i Nu Genea e le loro infiammate contaminazioni, mentre Studio Murena presenta un brillante mix tra jazz e hip-hop e il polistrumentista italo-canadese Bruno Belissimo propone un’italo-disco che sprizza funk, ironia e profumo d’estate.
Chiude La Prima Estate domenica 25 giugno il set in esclusiva per l'Italia di Metro Boomin, il più importante producer e beatmaker della nuova musica urban, a 29 anni già nel pantheon dei migliori producer trap di tutti i tempi per aver ridefinito la direzione dell’hip hop, sul palco anche la giovane rapper BigMama, tra le scoperte musicali più interessanti del panorama italiano degli ultimi anni. Talento, consapevolezza e sperimentazione per Ele A – classe 2002 - fresca di uscita con il nuovo EP “GLOBO”: una dimensione di incastri di rime su beat che trasudano old school hip-hop.
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I biglietti per La Prima Estate sono in vendita su www.laprimaestate.it, TicketOne e Dice. Qui tutte le info sui pacchetti Day&Night.