Dave Gahan dei Depeche Mode ha fatto uscire una cover molto particolare dei Raveonettes

Musica

Manuel Santangelo

©IPA/Fotogramma

Il cantante ha pubblicato un’inedita rilettura in chiave industrial di uno dei primi brani della band danese. Un omaggio pensato per celebrare l’uscita del primo EP del duo scandinavo, pubblicato ormai più di vent’anni fa

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Sune Rose Wagner e Sharin Foo
registrarono le canzoni che avrebbero fatto parte del loro primo EP Whip It On in poco meno di tre settimane, senza sperare nemmeno troppo nel successo di quei brani nati, forse troppo rapidamente, in uno studio di Copenhagen. Era il 2002 e neanche il più acceso fan dei Raveonettes, ascoltando quei brani garage-rock, avrebbe sospettato che poco più di vent’anni dopo qualcuno avrebbe celebrato l’uscita di quella prima prova discografica. Dave Gahan dei Depeche Mode lo ha invece fatto, proponendo insieme al fido Kurt Uenala una versione molto particolare di Chains.

Dave Gahan rende le canzoni minacciose

Gahan prende uno dei primi brani dei Raveonettes e lo ribalta, eliminando qualunque rimasuglio di leggerezza shoegaze. Con la sua voce, ben più minacciosa di quella di Sune Rose Wagner, il cantante si trova decisamente a suo agio sul cupo tappeto industrial creato per lui da Kurt Uenala. Il duo anglo-americano dà una lettura ben diversa di Chains, trasformandola in un inno all’ansia difficilmente preventivatile. Non è d’altra parte la prima volta che Uenala e Gahan si divertono a sorprendere il pubblico, basti pensare al  loro EP collaborativo Manuscript. In quelle cinque tracce la musica sintetizzata del produttore newyorchese incontrava la timbrica dell’uomo che cantò Personal Jesus, creando un curioso esperimento che flirtava con l’ambient. Ma perché ora Kurt Uenala e Dave Gahan hanno deciso di stravolgere proprio ora un brano dei Raveonettes?

Dave Gahan Depeche Mode

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Un grande sogno che dura da vent’anni

Il duo danese ha un rapporto speciale con i Depeche Mode ormai da anni. Già nel 2005 la band accompagnò Gahan e compagni negli Stati Uniti in veste di gruppo-spalla. Un’esperienza che ancora oggi sia Wagner che Foo ricordano come indimenticabile e che li ha portati a decidere di volere il frontman della band inglese nel loro progetto celebrativo. La cover di Chains arriva dopo quella di Cops On Our Tail ad opera di Trentemøller e Dína (uscita a novembre) e come quest’ultima farà parte di  Rip It Off, un mini-album con cui i Raveonettes festeggieranno l’esordio sulle scene. Sune Rose Wagner non ha nascosto sui social il suo entusiasmo per essere riuscita a coinvolgere una leggenda come Dave Gahan all’interno del disco: “Le persone spesso misurano il successo in termine di vendite o di posizionamento in classifica, ma per il successo è sognare in grande, credere in se stessi e in ciò che si fa. Avere Dave Gahan a reinterpretare una nostra canzone per me è un successo!”, ha affermato la cantante scandinava. Wagner ha poi aggiunto che quanto accaduto deve spingere chi ascolta a non porsi limiti: “Questo è un onore e dimostra che sognare ad occhi aperti da bambino è qualcosa di buono e creativo anche se questo la pensa diversamente. Ti chiameranno introverso e magari ti diagnosticheranno il disturbo da deficit di attenzione; chi se ne frega! Fanculo a tutto ciò! Sognate in grande!”. E magari prendete in mano uno strumento, anche solo per sperare di avere qualcosa di bello da festeggiare tra vent’anni.

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