A partire dal 15 dicembre, su RaiPlay Sound, dieci episodi per altrettanti incontri. Lo spunto parte dalle dieci canzoni scelte dall'artista per celebrare i suoi 25 anni di carriera
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Meno per meno è il nuovo podcast di RaiPlay Sound che nasce dall’incontro tra menti pensanti, che si concedono il tempo necessario per una riflessione o un approfondimento sui temi della vita. Le menti sono quelle di Niccolò Fabi e i Tlon, ovvero Maura Gancitano e Andrea Colamedici. L’idea nasce dopo incontri, chiacchiere e momenti di condivisione su argomenti che spaziano dalla società al linguaggio, passando per la filosofia e la cultura. Il podcast, dal 15 dicembre su RaiPlay Sound, in dieci episodi per dieci incontri, prende spunto dalle dieci canzoni scelte da Niccolò Fabi per celebrare i suoi 25 anni di carriera.
Tutto avviene a dispetto della frenesia che la vita ci impone di consueto. Niccolò, Maura e Andrea dedicano alle parole e al loro significato tempo e attenzione, partendo dai testi delle canzoni per affrontare tematiche disparate e per trovare un momento di confronto vero e libero. In ogni puntata Andrea Colamedici e Maura Gancitano salgono su un brano di Niccolò Fabi e, come fossero insieme su una barca, invitano chi ascolta al viaggio, gettando un ponte sul molo per permettere a tutti di calarsi nelle vette e negli abissi dell’essere umano, e provare a vivere - insieme - in maniera più attenta e intensa. La musica, infatti, ha bisogno della filosofia per estendere i propri concetti, e creare lo spazio adatto a far viaggiare i pensieri. E la filosofia ha bisogno della musica per condensare in versi le riflessioni, i desideri, gli slanci, le comprensioni. Musica e filosofia in questo podcast dialogano incessantemente tra loro, affrontando varie tappe del viaggio comune: quale sia il rapporto tra il testo delle canzoni e la musica, cosa sia una buona idea, quanto siamo frutto delle nostre scelte o di un destino, come imparare a costruire giorno dopo giorno; come può un artista creare un equilibrio tra il rapporto intimo con l’arte e quello con il pubblico. E nel mezzo c'è tutto il resto, e tutto il resto è giorno dopo giorno, e giorno dopo giorno è, silenziosamente, costruire