Iln brano, autobiografico, racconta la sensazione provata quando si realizza che la relazione che si vive dopo tanto tempo era ormai arrivata al capolinea
IL VIDEO E' INTRODOTTO DA UN TESTO ESCLUSIVO DELL'ARTISTA
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo
Il progetto FIAT131 nasce esattamente un anno fa da un’idea avuta insieme al mio produttore; è da un po’ di tempo che costruivo i brani di questo primo progetto, canzoni che raccontassero le mie storie e le mie sensazioni più sincere, un po’ come il significato che è dietro al mio nome d’arte, a molte persone ricorderà sicuramente il famoso modello di automobile degli anni settanta/ottanta, a me riporta ai momenti e ai viaggi che ho fatto è condiviso con i miei genitori, con mio nonno, ascoltando le musicassette dei grandi cantautori italiani; ero un bambino e nella FIAT131 di Nonno Alfredo ho iniziato ad apprezzare la penna e l’espressione di Lucio Dalla, la vocalità di Pino Daniele, le melodie e i testi di Antonello Venditti e di moltissimi altri.
Ci sono stati diversi artisti che hanno influenzato il mio modo di fare musica, ho “rubato” e “imparato” da ognuno di loro per poi costruire il mio mondo, un mondo che insieme alla mia etichetta “Isola degli Artisti” abbiamo iniziato a far conoscere al pubblico lo scorso Dicembre, il primo dei cinque singoli di questo progetto è stato “Schiaffi nell’armadio” pubblicato a Dicembre 2021, a seguire abbiamo pubblicato “Giorni tristi” e “L’ultimo rigore” per poi arrivare a “Caramelle” che mi ha permesso di vincere a Riccione “Deejay On Stage” il Contest di Radio Deejay e “Per sentirsi meno soli” uscito lo scorso 28 Ottobre insieme a Piazzabologna e Antonello Venditti.
Oggi però vi parlo delle mie Caramelle, che in realtà a differenza di tutte le altre volte in cui le ho mangiate non avevano un buonissimo sapore.
“Caramelle” è un brano autobiografico e racconta la sensazione che ho provato quando ho realizzato che la relazione che stavo vivendo dopo tanto tempo era ormai arrivata al capolinea, nel brano, le “Luci di questa città oramai si sono spente” rappresentano la storia, una storia che (sicuramente anche a causa mia) si è consumata lentamente. Dopo diversi anni vissuti insieme alla mia ex compagna, ho percepito che ci legava un bene vero e che l’amore si era consumato come fanno le sigarette al vento, nell’ultimo periodo sentivo la necessità di vivere una libertà diversa, ma per rispetto dell’altra persona e forse per paura di rimanere da solo ho provato a recuperare ed incollare i pezzi rotti che erano rimasti di quella storia percependo però che da parte dell’altra parte non c’era la mia stessa voglia; le Caramelle in questa storia sono reali e rappresentano l’indifferenza che vedevo nei suoi gesti e nei suoi occhi. Mentre io cercavo di recuperare il nostro rapporto, dall’altra parte, lei scartava e mangiava le sue Caramelle sul tavolo della cucina.
Per quanto il brano racconta la sensazione che si prova in un momento preciso all’interno di una relazione, nasconde anche un messaggio per me importante: “Voglio essere libero di essere chi sono”, alcune volte la paura di poter ferire i sentimenti della persona che hai vicino, limita la tua vita, i tuoi gesti e fa in modo che tu non viva a pieno.